Dimensioni e quota del mercato OTT statunitense

Analisi del mercato OTT statunitense di Mordor Intelligence
Il mercato statunitense dello streaming video OTT è stimato in 122.44 miliardi di dollari e si prevede che raggiungerà i 222.1 miliardi di dollari entro il 2030, con un CAGR del 10.58% dal 2025 al 2030. La robusta crescita deriva dalla diffusione delle smart TV, dal rapido declino degli abbonamenti via cavo e dalla crescente disponibilità di fibra e 5G, che insieme rendono lo streaming l'opzione di visione principale per la maggior parte delle famiglie. L'intensità competitiva è aumentata con le piattaforme che si destreggiano tra l'aumento dei costi dei contenuti, l'evoluzione delle strategie pubblicitarie e i cambiamenti demografici; lo SVoD è ancora in testa, ma i livelli supportati dalla pubblicità ne stanno erodendo il predominio. Sport in diretta, contenuti originali premium e sofisticati motori di raccomandazione sono diventati le principali leve di differenziazione. Le piattaforme stanno anche sperimentando pacchetti, premi fedeltà e monetizzazione ibrida per mitigare la stanchezza da abbonamento, mantenendo al contempo l'engagement.
Punti chiave del rapporto
- In base al modello di fatturato, nel 58 SVoD ha dominato il 2024% del mercato dello streaming video OTT negli Stati Uniti, mentre si prevede che AVoD/FAST crescerà a un CAGR del 9.8% entro il 2030.
- In base alla tipologia di dispositivo, le smart TV hanno rappresentato il 40.2% dei ricavi del 2024; si prevede che smartphone e tablet registreranno un CAGR del 10.5% fino al 2030.
- Per genere di contenuti, l'intrattenimento ha rappresentato il 62.1% dei ricavi del 2024; i contenuti sportivi sono sulla buona strada per un CAGR dell'11% tra il 2025 e il 2030.
- Per fascia d'età, gli spettatori di età compresa tra 18 e 34 anni hanno rappresentato il 45.3% dei ricavi del 2024; il segmento 55+ è in espansione con un CAGR del 12% fino al 2030.
- Netflix, il trio di streaming Disney, Amazon Prime Video e Warner Bros. Discovery hanno controllato complessivamente oltre il 75% dei ricavi dello streaming a pagamento nel 2024.
Tendenze e approfondimenti sul mercato OTT statunitense
Analisi dell'impatto dei conducenti
Guidatore | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
---|---|---|---|
Aumento dei tassi di taglio del cordone tra le famiglie statunitensi | + 1.4% | Nazionale (urbano/suburbano USA) | A breve termine (≤ 2 anni) |
Rapida espansione delle reti in fibra e 5G | + 1.1% | Nazionale, più pronunciato nei corridoi metropolitani e ricchi di fibra | Medio termine (2-4 anni) |
Intensificazione della spesa per i contenuti e della produzione originale da parte dei giganti OTT | + 0.9% | Nazionale, con ricadute nei cataloghi globali | A lungo termine (≥ 4 anni) |
Crescente penetrazione delle TV connesse | + 0.7% | Nazionale, soprattutto nelle famiglie a medio reddito e in quelle che stanno aggiornando la tecnologia | Medio termine (2-4 anni) |
Integrazione di abbonamenti OTT con pacchetti di telecomunicazioni/banda larga via cavo | + 0.6% | Nazionale, con trazione iniziale nel Nord-Est e sulla costa occidentale | Medio termine (2-4 anni) |
Passaggio a modelli supportati da pubblicità | + 0.7% | Nazionale, più pronunciato nelle coorti più anziane e sensibili al prezzo | A breve termine (≤ 2 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
L'aumento dei tassi di taglio del cavo tra le famiglie statunitensi accelera l'adozione diretta al consumatore
La perdita di abbonati alla TV via cavo e l'aumento di abbonati allo streaming illustrano una migrazione decisa verso la distribuzione diretta al consumatore. La base globale di Netflix ha superato i 270 milioni nel 2025, mentre il tasso di abbandono della pay-TV è rimasto elevato.[1[ Netflix Inc., “Lettera agli azionisti del quarto trimestre 4”, netflixinvestor.com Sono stati gli spettatori più giovani a dare il via a questa tendenza, ma le famiglie over 55 stanno ora accelerando l'adozione. I diritti sportivi in diretta, come il pacchetto esclusivo di Amazon per il Thursday Night Football della NFL, vengono offerti a prezzi maggiorati perché generano conversioni incrementali, spingendo le piattaforme a mettere in comune le risorse per gli eventi più importanti.
La rapida espansione delle reti in fibra e 5G consente uno streaming di qualità superiore
La banda larga fissa di classe Gigabit e la copertura nazionale 5G a banda media hanno ridotto il buffering e sbloccato la larghezza di banda per i flussi 4K e HDR. Il restyling della homepage di Netflix del 2025, con funzionalità di discovery assistita dall'intelligenza artificiale, si basa su questi miglioramenti della rete per offrire contenuti visivi ricchi e in tempo reale, come riportato da CNN. Bitrate più elevati e bassa latenza consentono ora formati sperimentali come film con finale personalizzato e party sincronizzati per la visione sui social, aggiungendo un coinvolgimento incrementale senza compromettere la qualità delle immagini.
L'intensificazione della spesa per i contenuti e la produzione originale da parte dei giganti OTT sostengono la crescita degli abbonati
Netflix ha stanziato 18 miliardi di dollari per nuovi contenuti nel 2024, registrando di conseguenza un aumento del fatturato del 13%. Apple TV+ continua a fare affidamento quasi esclusivamente su contenuti originali, mentre Disney, Amazon e Warner Bros. Discovery hanno reindirizzato parte dei budget per le sale cinematografiche e via cavo verso esclusive per lo streaming. Con la crescita dei cataloghi, la gestione del churn si basa su uscite scaglionate, universi multi-franchise e offerte di fidelizzazione basate sui dati.
La crescente diffusione delle TV connesse potenzia lo streaming su grande schermo nei salotti
Nel 80, la diffusione delle smart TV ha raggiunto l'2025% delle abitazioni con connessione a banda larga, eclissando i dispositivi esterni. I fornitori di sistemi operativi, in particolare Roku e Samsung, stanno ora gestendo la scoperta di contenuti, costringendo i servizi a finanziare spazi di prima qualità sugli schermi. Il passaggio allo streaming in salotto aumenta le aspettative in termini di qualità video cinematografica e riproduzione stabile, spingendo le piattaforme ad adattare le strategie di codifica e CDN per gli ambienti con schermi di grandi dimensioni.
Analisi dell'impatto delle restrizioni
moderazione | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
---|---|---|---|
Aumento dei costi delle licenze dei contenuti e concorrenza per la proprietà intellettuale premium | all'1.4 ottobre | Nazionale, più acuto per le piattaforme con importanti IP di sport/intrattenimento | Medio termine (2-4 anni) |
Regolamento sulla privacy dei dati frammentato (ad esempio, CPRA) | all'0.6 ottobre | A livello nazionale, con i maggiori oneri di conformità in California e negli stati con leggi sulla privacy più severe | Medio termine (2-4 anni) |
Saturazione del mercato e abbandono | all'1.0 ottobre | A livello nazionale, soprattutto nei cluster urbani e ad alto reddito | A breve termine (≤ 2 anni) |
Inflazione e sensibilità ai prezzi al consumo | all'0.8 ottobre | Nazionale, con un impatto maggiore nelle aree rurali e a basso reddito | A breve termine (≤ 2 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
L’aumento dei costi delle licenze sui contenuti e la concorrenza per la proprietà intellettuale premium riducono i margini
Le crescenti offerte per franchise imperdibili stanno mettendo a dura prova i margini operativi, soprattutto a causa del rallentamento della crescita degli abbonati. Titoli come "House of the Dragon" e "The Boys" non sono riusciti a generare picchi proporzionali di abbonati, evidenziando rendimenti decrescenti. Le piattaforme hanno risposto accelerando il lancio di contenuti a livello pubblicitario; si prevede che la pubblicità video digitale supererà i 62.9 miliardi di dollari nel 2024, assorbendo il 52% di tutti i dollari della pubblicità video statunitense (MediaPost).
La frammentazione della normativa sulla privacy dei dati aumenta la complessità della conformità al targeting pubblicitario
Norme come il California Privacy Rights Act aumentano i costi di conformità per i servizi supportati da pubblicità. I canali FAST, le cui impressioni sono aumentate del 28% nel 2024, devono ora investire in sistemi di targeting contestuale e di gestione del consenso per evitare sanzioni, Amagi. [2]Amagi, “10° Rapporto trimestrale globale FAST”, amagi.com L'onere normativo più gravoso potrebbe moderare i guadagni in termini di monetizzazione a breve termine, anche se gli inserzionisti trasferissero i budget alla TV connessa.
Analisi del segmento
Per modello di ricavi: proliferano le offerte supportate dalla pubblicità
SVoD si è confermato il baluardo dei ricavi, contribuendo al 58% della spesa del 2024. Tuttavia, si prevede che i servizi AVoD e FAST genereranno il fatturato incrementale più elevato, con un CAGR del 9.8% entro il 2030. Si prevede che il mercato statunitense dello streaming video OTT per i piani con pubblicità salirà da 50.1 miliardi di dollari nel 2024 a 88.6 miliardi di dollari entro il 2030. La stanchezza degli abbonati spinge gli spettatori sensibili al prezzo a orientarsi verso piani gratuiti o a prezzi più bassi con pubblicità integrata. Pacchetti ibridi come il trio Disney+/Hulu/ESPN+ di Disney continuano a integrare piani con pubblicità e premium, aumentando il valore del ciclo di vita e riducendo il tasso di abbandono.
Il mercato statunitense dello streaming video OTT ha risposto con un sistema a livelli in cui gli abbonati con un ARPU elevato mantengono l'accesso senza pubblicità, mentre gli spettatori occasionali accettano annunci mirati. Entro il prossimo anno, la penetrazione a livelli pubblicitari raggiungerà il 36% per Disney+, il 15% per Netflix e l'84% per Peacock, a dimostrazione di un chiaro percorso di migrazione verso un'economia sostenuta dalla pubblicità (MediaPost). Il VOD transazionale persiste per il noleggio di film premium, ma la sua quota si è stabilizzata poiché i consumatori preferiscono le opzioni in bundle.

Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per tipo di dispositivo: le Smart TV rimodellano la scoperta e la monetizzazione
Le smart TV hanno assorbito il 40.2% dei ricavi da visualizzazioni nel 2024 e hanno ridefinito il posizionamento in homepage come un campo di battaglia strategico. La quota di mercato statunitense dello streaming video OTT per il consumo su smart TV dovrebbe superare il 47% entro il 2030, grazie all'integrazione di interfacce con ricerca vocale, annunci overlay con possibilità di shopping e righe dinamiche che promuovono gli upgrade dei livelli pubblicitari. Smartphone e tablet cresceranno più rapidamente, con un CAGR del 10.5%, trainati dall'utilizzo per spostamenti e viaggi, oltre che dalla copertura 5G.
Le console di gioco mantengono una schiera fedele di utenti per i pacchetti premium di gaming e streaming, mentre laptop e desktop registrano picchi di utilizzo durante il lavoro da casa. Con l'evoluzione degli schermi domestici delle smart TV in inventario pubblicitario, OEM come Vizio e Samsung stanno monetizzando i dati proprietari, spostando così il potere contrattuale dalle app ai produttori di hardware. Un video verticale di breve durata, testato all'interno del feed mobile di Netflix, evidenzia l'adattabilità del settore dello streaming video OTT statunitense a tutte le dimensioni degli schermi.
Per genere di contenuto: lo sport diventa un catalizzatore per gli abbonati
Film e serie televisive hanno rappresentato il 62.1% dei ricavi del 2024, ma i diritti sportivi sono diventati il principale catalizzatore di nuove iscrizioni. Si prevede che il mercato statunitense dello streaming video OTT per gli sport in diretta crescerà a un CAGR dell'11% fino al 2030, sostenuto dai diritti esclusivi per lo streaming di eventi NFL, MLS e Formula 1. Il Thursday Night Football di Amazon Prime Video e l'MLS Season Pass di Apple esemplificano la differenziazione basata sui diritti.
Notizie e informazione occupano una quota crescente all'interno di FAST, sfruttando feed live in stile lineare a costi di distribuzione minimi. La programmazione per bambini, esemplificata dai cataloghi di co-viewing di Disney+ e Netflix, sostiene la fidelizzazione dei clienti degli abbonamenti famiglia. Generi di nicchia che vanno dagli anime ai drama coreani continuano a riscuotere un successo superiore alla media, alimentando acquisizioni come l'acquisizione di Crunchyroll da parte di Sony nel 2024 per rafforzare la fidelizzazione dei superfan.

Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per fascia d'età: il pubblico più anziano stimola una crescita incrementale
I consumatori di età compresa tra 18 e 34 anni hanno continuato a rappresentare la fetta più ampia, con il 45.3% nel 2024. Tuttavia, si prevede che la fascia di età 55+ registrerà un CAGR del 12%, il tasso più rapido tra tutti i gruppi, entro il 2030. Si prevede che il mercato statunitense dello streaming video OTT attribuibile agli spettatori di età superiore ai 55 anni passerà da 12.6 miliardi di dollari nel 2024 a 24.9 miliardi di dollari entro il 2030. L'adozione è alimentata da configurazioni smart TV semplificate, offerte di banda larga in bundle e cataloghi di marchi tradizionali che migrano dal cavo.
Gli spettatori più giovani continuano a usare più dispositivi contemporaneamente, rafforzando una strategia di contenuti incentrata sui dispositivi mobili per brevi clip, mentre gli abbonamenti famiglia rivolti ai minori di 18 anni rimangono fondamentali per promuovere l'adozione complessiva delle famiglie. Le piattaforme ora offrono homepage personalizzate che bilanciano dinamicamente i consigli per bambini, gli avvisi sportivi e le serie TV di prestigio, garantendo un'ampia offerta senza sovraccaricare alcuna fascia d'età.
Analisi geografica
Analisi geografica
Le disparità regionali nella penetrazione della banda larga continuano a influenzare la forza della piattaforma nel mercato statunitense dello streaming video OTT. Cluster urbani come New York, Los Angeles e Chicago mostrano un'adozione pressoché universale, mentre alcune contee rurali sono in ritardo a causa delle limitate implementazioni della fibra. Ciononostante, il mercato ha raggiunto la saturazione nel 2025, spostando i KPI degli operatori dalle aggiunte lorde al tempo medio di visualizzazione e alle impressioni pubblicitarie. Notizie TV digitali.
La densità di Smart TV è più elevata nelle aree metropolitane costiere, favorendo un paradigma di scoperta dominato dagli algoritmi dei sistemi operativi. Nelle regioni meridionali a basso reddito, i canali FAST generano un coinvolgimento smisurato, supportato da notizie locali e offerte nostalgiche. La quota di mercato statunitense dello streaming video OTT per FAST in queste aree geografiche supera già il 35%, a indicare una fascia strutturalmente attenta al prezzo.
Gli stati del Midwest e del Mountain-West si sono rivelati campi di battaglia per gli abbonamenti incentrati sullo sport, soprattutto durante le stagioni della NFL e del football universitario. Le piattaforme co-promuovono i download da dispositivi mobili per mitigare le lacune di connettività durante i viaggi. Poiché le compagnie telefoniche offrono in bundle internet 5G domestico illimitato con piani pubblicitari scontati, le alleanze regionali tra fornitori di banda larga determineranno probabilmente un aumento graduale degli abbonati oltre il 2027.
Panorama competitivo
Il mercato statunitense dello streaming video OTT è dominato da un oligopolio ristretto che controlla sia i cataloghi premium che le tecnologie pubblicitarie avanzate. Netflix, Disney (Disney+, Hulu, ESPN+), Amazon Prime Video e Max di Warner Bros. Discovery detengono collettivamente una quota di fatturato superiore al 75%. La riprogettazione di Netflix nel primo trimestre del 1 ha introdotto suggerimenti "sorprendimi" basati sull'intelligenza artificiale e un'anteprima video verticale, CNN, rafforzando la leadership esperienziale.
Le strategie di bundling si stanno espandendo. Il trio Disney offre ora un accesso unificato, e Amazon offre pacchetti di musica, sconti sulla spesa e componenti aggiuntivi di Sunday Ticket per aumentare l'ARPU effettivo. Le fusioni rimangono vincolate dai controlli antitrust, ma alleanze come Peacock di Comcast sui canali Apple TV dimostrano una promozione incrociata senza un consolidamento completo.
Il settore dei contenuti supportati dalla pubblicità si sta intensificando. Roku Channel e Pluto TV hanno raddoppiato i canali FAST originali, mentre Tubi ha superato Freevee di Amazon per minuti mensili totali nel 2025. La differenziazione competitiva si sta concentrando sulla redditività pubblicitaria programmatica, sulla conformità contestuale e sull'analisi delle performance in tempo reale. Piattaforme di nicchia come Crunchyroll offrono fossati difendibili con funzionalità per la community ed eventi specifici per genere, dimostrando che la specializzazione rimane valida accanto ai colossi di ampio respiro.
Leader del settore OTT statunitense
-
Netflix Inc.
-
Amazon Prime Video
-
Disney+ (inclusi Hulu/ESPN+)
-
Max (Warner Bros. Discovery)
-
Peacock TV (Comcast)
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare

Recenti sviluppi del settore
- Marzo 2025: Tubi ha pubblicato una guida per i marketer su come sfruttare la crescita FAST per raggiungere un pubblico multiculturale
- Marzo 2025: gli Stati Uniti hanno rappresentato la maggior parte dei nuovi canali FAST lanciati in tutto il mondo, secondo un sondaggio di MediaPost
- Febbraio 2025: la NBC ha segnalato solo il 16% di cross-view tra lineare e streaming, convalidando distinti bacini di pubblico ed espandendo le opportunità di copertura incrementale
- Gennaio 2025: il decimo rapporto trimestrale FAST globale di Amagi ha registrato un'impennata nelle impressioni pubblicitarie globali, sottolineando la migrazione degli inserzionisti verso i canali televisivi in streaming gratuiti supportati da pubblicità Amagi.
Ambito del rapporto sul mercato OTT statunitense
I contenuti over-the-top (OTT) vengono forniti su Internet su richiesta e per soddisfare le esigenze dei singoli consumatori piuttosto che attraverso canali tradizionali come il cavo, le società televisive o la trasmissione televisiva in diretta via etere.
Il mercato OTT statunitense è segmentato per tipologia (SVoD, TVoD e AVoD). Le dimensioni e le previsioni del mercato sono fornite in termini di valore (USD) per tutti i segmenti di cui sopra.
Per modello di entrate | Abbonamento video on demand (SVoD) |
Video transazionale on demand (TVoD) | |
Pubblicità Video on Demand (AVoD / FAST) | |
Ibrido (abbonamento + pubblicità) | |
Per tipo di dispositivo | Smartphone e tablet |
smart TV | |
Computer portatili e desktop | |
Console di gioco | |
Decoder e streamer multimediali | |
Per genere di contenuto | Intrattenimento (film e serie) |
Sports | |
Notizie e informazioni | |
Bambini e istruzione | |
Altri (Documentari, Reality) | |
Per gruppo di età | <18 anni |
18-34 anni | |
35-54 anni | |
55 + anni |
Abbonamento video on demand (SVoD) |
Video transazionale on demand (TVoD) |
Pubblicità Video on Demand (AVoD / FAST) |
Ibrido (abbonamento + pubblicità) |
Smartphone e tablet |
smart TV |
Computer portatili e desktop |
Console di gioco |
Decoder e streamer multimediali |
Intrattenimento (film e serie) |
Sports |
Notizie e informazioni |
Bambini e istruzione |
Altri (Documentari, Reality) |
<18 anni |
18-34 anni |
35-54 anni |
55 + anni |
Domande chiave a cui si risponde nel rapporto
Qual è il valore attuale del mercato statunitense dello streaming video OTT?
Il mercato è valutato a 122.44 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che crescerà fino a 222.1 miliardi di dollari entro il 2030.
Quale modello di fatturato sta crescendo più rapidamente?
I canali video on demand supportati da pubblicità e FAST si stanno espandendo a un CAGR del 9.8% dal 2025 al 2030, superando le offerte in abbonamento.
Quanto sono importanti le smart TV per l'adozione dello streaming?
Le smart TV hanno rappresentato il 40.2% dei ricavi del 2024 e si prevede che supereranno la quota del 47% entro il 2030, rendendo il posizionamento sui grandi schermi una leva competitiva primaria.
Quale fascia d'età rappresenta il pubblico in streaming in più rapida crescita?
Il numero di spettatori di età pari o superiore a 55 anni sta aumentando a un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 12%, grazie alle esperienze semplificate sui dispositivi e alle offerte combinate di banda larga e streaming.