Analisi del mercato dei sostituti della carne negli Stati Uniti a cura di Mordor Intelligence
Si stima che il mercato statunitense dei sostituti della carne raggiungerà i 2.46 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che crescerà fino a 4.26 miliardi di dollari entro il 2030, registrando un CAGR dell'11.54%. Questa crescita riflette un cambiamento significativo nel consumo di proteine negli Stati Uniti, guidato dalla crescente consapevolezza sanitaria, dalle crescenti preoccupazioni ambientali e dalla continua innovazione di prodotto. Gli investimenti in tecnologie come l'estrusione, la fermentazione e gli analoghi dei grassi stanno accelerando lo sviluppo e l'ingresso sul mercato di prodotti di nuova generazione. Inoltre, gli impegni aziendali in materia di ESG stanno incoraggiando i produttori ad ampliare le capacità produttive. Le iniziative governative che promuovono diete a basse emissioni hanno integrato le proteine vegetali nelle linee guida nutrizionali federali, influenzando i programmi di pasti scolastici e gli appalti sanitari. I rivenditori stanno assegnando più spazio sugli scaffali ai prodotti vegetali refrigerati, a indicare che la domanda dei consumatori si sta espandendo oltre le regioni costiere. Inoltre, le principali catene di ristoranti fast food hanno introdotto opzioni di menu a base vegetale in tutto il paese, sottolineando la transizione del mercato verso una fase di espansione.
Punti chiave del rapporto
- Per tipologia, le proteine vegetali testurizzate hanno dominato il mercato dei sostituti della carne negli Stati Uniti con il 57.15% nel 2024, mentre si prevede che il tempeh registrerà il CAGR più rapido, pari al 13.41%, fino al 2030.
- In base alla materia prima, gli ingredienti a base di soia hanno mantenuto una quota del 46.57% nel 2024, mentre si prevede che le varianti a base di piselli registreranno il CAGR più elevato, pari al 14.63%, entro il 2030.
- In base alla forma, i formati refrigerati hanno rappresentato il 52.21% della quota del 2024, ma si stima che i prodotti surgelati cresceranno più rapidamente, con un CAGR del 12.32% entro il 2030.
- Per canale di distribuzione, il canale on-trade ha dominato con una quota di fatturato del 51.17% nel 2024, sebbene si preveda che il canale off-trade registrerà un CAGR dell'11.91% entro il 2030.
Tendenze e approfondimenti sul mercato dei sostituti della carne negli Stati Uniti
Analisi dell'impatto dei conducenti
| Guidatore | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Crescente adozione di vegani e flexitariani | + 2.8% | Nazionale, con concentrazione nei centri urbani della costa occidentale e del nord-est | Medio termine (2-4 anni) |
| Impegni delle aziende di ristorazione verso menu a base vegetale | + 3.2% | Nazionale, guidato dalle principali aree metropolitane e dai campus aziendali | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Preoccupazioni per la salute legate alla carne rossa | + 2.1% | Nazionale, con un impatto maggiore nelle fasce demografiche attente alla salute | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Espansione nel settore della vendita al dettaglio tradizionale | + 1.9% | Nazionale, con adozione più rapida nei mercati suburbani | Medio termine (2-4 anni) |
| Marketing strategico del marchio e sponsorizzazioni di celebrità | + 1.1% | Nazionale, con un impatto amplificato sui dati demografici attivi sui social media | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Politiche favorevoli di sostenibilità governativa e aziendale | + 1.5% | Nazionale, con variazioni politiche a livello statale | A lungo termine (≥ 4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
La crescente adozione di veganismo e flexitarianismo rimodella la base dei consumatori
I modelli alimentari americani mostrano un'adozione sempre più rapida di un'alimentazione flessibile a base vegetale: 1 famiglia statunitense su 2 acquista già alimenti di origine vegetale e il 98% dei consumatori che acquistano alternative proteiche vegetali acquista anche carne animale. Inoltre, 72 milioni di famiglie negli Stati Uniti sono flexitariane a partire dal 2023/24.[1]Fonte: The Food Institute, "The Continued Rise of the Flexitarian Diet", foodinstitute.comQuesto cambiamento trascende la tradizionale demografia vegana, includendo i consumatori tradizionali che integrano le proteine vegetali come parte di diete diversificate piuttosto che una sostituzione completa della carne. L'approccio flessibile favorisce una maggiore frequenza di acquisto e una più ampia sperimentazione dei prodotti, creando modelli di domanda sostenibili che supportano strategie di prezzo premium. L'analisi demografica rivela un'adozione più forte tra i consumatori dei millennial e della Generazione Z, che dimostrano disponibilità a pagare prezzi più elevati per prodotti in linea con i valori di salute e sostenibilità.
Le preoccupazioni per la salute legate alla carne rossa convalidano le proteine alternative
La ricerca scientifica ha costantemente associato il consumo di carne rossa e lavorata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari e di alcuni tipi di cancro, evidenziando la necessità di sostituti di origine vegetale come alternative più sane. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), le malattie cardiache rimangono la principale causa di morte tra uomini, donne e la maggior parte dei gruppi razziali ed etnici negli Stati Uniti. Nel 2023, 919,032 persone sono morte per malattie cardiovascolari, pari a 1 decesso su 3.[2]Fonte: Centers for Disease Control and Prevention, "Heart Disease Facts", cdc.govQuesti dati sottolineano il significativo impatto sulla salute pubblica delle diete ricche di carni rosse e lavorate. In linea con questi risultati, le linee guida dietetiche del 2024 dell'American Heart Association raccomandano di ridurre il consumo di carne rossa e di aumentare l'assunzione di proteine vegetali. Questa raccomandazione fornisce una convalida clinica per l'adozione di sostituti della carne. Non solo influenza le scelte alimentari dei consumatori, ma plasma anche le linee guida degli operatori sanitari e le iniziative di benessere delle compagnie assicurative, posizionando le proteine vegetali come una necessità per migliorare la salute piuttosto che come una semplice preferenza alimentare.
Gli impegni aziendali nel settore della ristorazione stimolano l'adozione istituzionale
L'integrazione sistematica di proteine vegetali nei programmi di ristorazione dei dipendenti da parte delle aziende americane rappresenta un cambiamento strategico che va oltre la domanda orientata ai consumatori. Nel 2024, grandi aziende come Google, Microsoft e Amazon hanno ampliato l'offerta di prodotti a base vegetale, con il potere d'acquisto delle istituzioni che ha generato impegni in termini di volume superiori ai tassi di crescita del canale retail. Questa adozione business-to-business (B2B) crea flussi di entrate prevedibili per i produttori, riducendo al contempo i costi unitari grazie alle economie di scala. I canali istituzionali enfatizzano le decisioni di approvvigionamento che danno priorità a parametri di sostenibilità oltre che a considerazioni di costo, modificando radicalmente i tradizionali rapporti con i fornitori di servizi di ristorazione.
Il marketing strategico del marchio e le sponsorizzazioni delle celebrità amplificano la consapevolezza
Le partnership strategiche tra marchi di origine vegetale e celebrità di alto profilo, tra cui atleti, personaggi dello spettacolo e influencer dei social media, hanno aumentato significativamente la consapevolezza e la sperimentazione di sostituti della carne nel mercato statunitense. Queste collaborazioni vanno oltre la pubblicità tradizionale, comprendendo lo sviluppo congiunto di prodotti e offerte in edizione limitata, che creano autentiche associazioni di marca e si rivolgono a specifici segmenti di consumatori. La strategia di marketing si concentra sull'allineamento con gli stili di vita dei consumatori piuttosto che sull'enfatizzare le restrizioni dietetiche. Questo posiziona le proteine vegetali come scelte alimentari premium e ambite piuttosto che semplici alternative alla carne. Le piattaforme dei social media svolgono un ruolo cruciale: circa un americano su cinque e il 37% degli adulti sotto i 30 anni ricevono regolarmente notizie e consigli dagli influencer a partire dal 2024.[3]Fonte: Pew Research Organization, "America's News Influencers", pewresearch.org Ciò estende la portata delle sponsorizzazioni delle celebrità oltre i canali pubblicitari tradizionali. Attraverso queste iniziative di marketing mirate, i marchi stanno aumentando la visibilità e la credibilità, promuovendo al contempo l'adozione tra una fascia demografica più giovane e attenta alle tendenze. Questo approccio sta contribuendo alla traiettoria di crescita del mercato statunitense dei sostituti della carne.
Analisi dell'impatto delle restrizioni
| moderazione | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Divario sensoriale e di consistenza | -1.8% | Nazionale, con variazioni di gusto regionali | Medio termine (2-4 anni) |
| Incertezza normativa sulle nuove leggi sull'etichettatura delle proteine | -1.2% | Nazionale, con variazioni normative a livello statale | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Conformità agli allergeni e restrizioni dietetiche | -0.9% | Nazionale, con un impatto maggiore nelle popolazioni sensibili al cibo | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Variabilità del profilo nutrizionale | -0.7% | Nazionale, che colpisce i segmenti di consumatori attenti alla salute | Medio termine (2-4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Il divario sensoriale e di consistenza mette alla prova l'accettazione da parte dei consumatori
Nonostante i progressi tecnologici, le proteine vegetali incontrano ancora resistenza da parte dei consumatori a causa delle differenze di gusto e consistenza rispetto alla carne convenzionale. La ricerca sensoriale condotta dagli istituti di scienze alimentari nel 2024 evidenzia specifici attributi di consistenza in cui i prodotti vegetali risultano carenti, come la sensazione in bocca, la succosità e la masticabilità, fattori che incidono in modo significativo sulle decisioni di acquisto ripetute. Questa sfida va oltre la formulazione del prodotto, poiché anche le differenze nel comportamento di cottura richiedono educazione e adattamento dei consumatori. Le aziende stanno investendo in modo sostanziale in ricerca e sviluppo per affrontare queste problematiche, con innovazioni nella tecnologia degli analoghi dei grassi e nella strutturazione delle proteine che mostrano il potenziale per ridurre le disparità sensoriali.
Incertezza normativa sulle nuove leggi sull'etichettatura delle proteine
Le linee guida della FDA sull'etichettatura delle proteine vegetali sono ancora in fase di sviluppo, il che comporta incertezze di conformità che incidono sui tempi di sviluppo del prodotto e sulle strategie di marketing. Inoltre, gli sforzi a livello statale per limitare l'uso di termini come "carne" e "hamburger" per i prodotti a base vegetale introducono complessità normative che variano a seconda dei mercati geografici. Queste incertezze influenzano le decisioni di investimento e le strategie di lancio dei prodotti, poiché le aziende si impegnano a soddisfare i requisiti di conformità in continua evoluzione, garantendo al contempo un messaggio di marca coerente. Il contesto normativo ha un impatto sia sulle aziende consolidate che sui nuovi entranti, con le aziende più piccole che si trovano ad affrontare costi di conformità relativi più elevati, il che potrebbe ostacolare l'ingresso nel mercato e l'innovazione.
Analisi del segmento
Per tipo: le proteine vegetali testurizzate dominano grazie all'efficienza produttiva
Si prevede che le proteine vegetali testurizzate raggiungeranno una quota di mercato del 57.15% nel 2024, trainate dalla scalabilità produttiva e da un'infrastruttura di supply chain consolidata, che facilitano prezzi competitivi in tutte le applicazioni della ristorazione. Questo segmento beneficia di decenni di ottimizzazione nella lavorazione industriale degli alimenti, consentendo ai produttori di raggiungere la parità di costo con gli ingredienti proteici convenzionali nelle applicazioni sfuse. Si prevede che il tempeh crescerà a un CAGR del 13.41% fino al 2030, riflettendo un cambiamento nelle preferenze dei consumatori verso proteine fermentate che offrono profili nutrizionali migliorati e benefici digestivi. Il tofu continua a mantenere una presenza stabile sul mercato grazie alla sua versatilità culinaria, mentre altri sostituti della carne registrano una crescita alimentata dalle innovazioni in nuove fonti proteiche e tecniche di lavorazione.
I progressi nella tecnologia di estrusione hanno permesso ai produttori di proteine vegetali testurizzate di sviluppare profili di consistenza più sofisticati che imitano fedelmente specifici tagli di carne, ampliandone le applicazioni oltre i tradizionali sostituti della carne macinata. La crescita del segmento è ulteriormente supportata dalla preferenza degli operatori della ristorazione per ingredienti che si integrano perfettamente nei menu esistenti senza richiedere metodi di preparazione specializzati. Inoltre, il riconoscimento da parte della FDA delle proteine vegetali testurizzate come Generalmente Riconosciute come Sicure (GRAS) fornisce chiarezza normativa, incoraggiando continui investimenti nell'espansione della capacità produttiva.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per fonte di materia prima: gli ingredienti a base di soia affrontano la pressione della diversificazione
Si prevede che i prodotti a base di soia raggiungeranno una quota di mercato del 46.57% nel 2024, grazie a filiere agricole consolidate e a infrastrutture di trasformazione che garantiscono prezzi competitivi e una qualità costante. Al contrario, si prevede che le alternative a base di piselli cresceranno a un CAGR del 14.63%, trainate dalla domanda dei consumatori di opzioni adatte agli allergeni e profili di gusto migliorati che rispondano alle tradizionali preoccupazioni relative agli aromi di soia. Le proteine a base di grano soddisfano applicazioni di nicchia che richiedono caratteristiche di consistenza specifiche, mentre i segmenti dei funghi e delle micoproteine si posizionano nel mercato premium grazie a metodi di produzione innovativi. Altri ortaggi e legumi presentano opportunità emergenti per la diversificazione degli ingredienti e il miglioramento della resilienza della filiera.
La crescente adozione di proteine a base di piselli è attribuita ai vantaggi della filiera, tra cui il potenziale di coltivazione nazionale e i benefici della rotazione delle colture, che si allineano con strategie di approvvigionamento incentrate sulla sostenibilità. Inoltre, il profilo aminoacidico delle proteine di piselli è più in linea con le aspettative dei consumatori per le proteine complete, rispondendo alle preoccupazioni nutrizionali che hanno storicamente ostacolato l'adozione di prodotti a base vegetale. I dati agricoli dell'USDA indicano un'espansione della superficie coltivata a piselli, trainata dalla domanda di trasformazione, a dimostrazione di una filiera in fase di maturazione che supporta una crescita sostenuta in questo segmento.
Per forma: i prodotti refrigerati guidano il posizionamento fresco
Si prevede che il segmento refrigerato raggiungerà una quota di mercato del 52.21% nel 2024, trainato dalla percezione di freschezza e qualità da parte dei consumatori, che sostiene prezzi premium nei canali di vendita al dettaglio. Questo posizionamento strategico distingue i prodotti a base vegetale dalle tradizionali alternative surgelate, consentendo al contempo elenchi di ingredienti più brevi e dichiarazioni di etichetta più chiare. Nel frattempo, si prevede che le alternative surgelate cresceranno a un CAGR del 12.32%, beneficiando di una maggiore durata di conservazione e di una distribuzione efficiente, che facilitano la scalabilità dei marchi nazionali. I prodotti a lunga conservazione soddisfano le esigenze di praticità, ma devono affrontare la concorrenza delle opzioni refrigerate che offrono esperienze sensoriali superiori.
Gli investimenti nelle infrastrutture della catena del freddo da parte dei principali rivenditori stanno espandendo la distribuzione di prodotti refrigerati, consentendo ai marchi di espandersi oltre le aree metropolitane, raggiungendo mercati suburbani e rurali. Il formato refrigerato consente ai produttori di utilizzare ingredienti freschi e ridurre l'uso di conservanti, in linea con le preferenze dei consumatori per le formulazioni naturali. Tuttavia, la logistica a temperatura controllata richiesta per questi prodotti crea barriere all'ingresso, favorendo operatori affermati con solide capacità distributive e contribuendo alla concentrazione del mercato.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per canale di distribuzione: il predominio del settore della ristorazione riflette l'attenzione alla strategia B2B
Si prevede che i canali on-trade deterranno una quota di mercato del 51.17% nel 2024, trainati da vantaggi quali l'acquisto di grandi volumi, l'integrazione dei menu e la facilitazione delle prove con i consumatori, funzionalità che i canali di vendita al dettaglio non possono replicare facilmente. I programmi di ristorazione aziendale, la ristorazione universitaria e le partnership con i ristoranti contribuiscono a modelli di domanda prevedibili, facilitando la pianificazione della produzione e ottimizzando l'utilizzo della capacità produttiva. Nel frattempo, si prevede che i canali off-trade cresceranno a un CAGR dell'11.91%, supportati dalla crescente familiarità dei consumatori e dalla maggiore disponibilità dei prodotti nelle principali catene alimentari, oltre che nei negozi specializzati. La distribuzione tra i canali evidenzia proposte di valore distinte: la ristorazione privilegia la funzionalità e l'economicità, mentre il commercio al dettaglio enfatizza la differenziazione del marchio e la scelta del consumatore.
All'interno del commercio al dettaglio off-trade, le sottocategorie mostrano trend di crescita eterogenei. I canali online stanno progredendo attraverso strategie dirette al consumatore e modelli di abbonamento che promuovono la fidelizzazione dei clienti. Supermercati e ipermercati stanno ampliando le loro sezioni di prodotti a base vegetale per soddisfare la crescente domanda dei consumatori, mentre i minimarket stanno sperimentando assortimenti limitati nei mercati urbani. La ristorazione on-trade trae vantaggio dai cicli di innovazione dei menu, presentando ai consumatori nuovi prodotti e metodi di preparazione. Queste innovazioni creano opportunità di prova che spesso influenzano i successivi acquisti al dettaglio.
Analisi geografica
Il mercato statunitense dei sostituti della carne presenta modelli di consumo regionali influenzati da differenze demografiche, culturali ed economiche nelle diverse aree geografiche. Gli stati della costa occidentale, tra cui California, Oregon e Washington, sono leader nei tassi di adozione grazie a fattori quali la consapevolezza ambientale, la consapevolezza della salute e la consolidata cultura alimentare a base vegetale, che supportano strategie di prezzo premium. Nel Nord-Est, aree metropolitane come New York, Boston e Philadelphia registrano una forte crescita trainata dall'integrazione della ristorazione e dagli elevati livelli di reddito disponibile, consentendo ai consumatori di esplorare proteine alternative.
I mercati del Midwest offrono opportunità di espansione, poiché gli stati agricoli investono in infrastrutture di trasformazione e sfruttano i vantaggi della catena di approvvigionamento per la produzione di proteine vegetali. Stati come il Texas e la Florida mostrano un potenziale di crescita significativo grazie alla loro densità di popolazione e alla diversificazione demografica, che include segmenti di consumatori attenti alla salute e all'ambiente. La strategia di espansione geografica dà priorità ai centri urbani, seguiti dalle aree suburbane, man mano che l'accettazione da parte dei consumatori aumenta e le reti di distribuzione diventano più solide.
Le preferenze di gusto regionali svolgono un ruolo chiave nelle strategie di formulazione dei prodotti. I mercati del sud richiedono profili aromatici in linea con la cucina tradizionale, mentre i consumatori della costa occidentale sono più ricettivi ai sapori internazionali e agli ingredienti innovativi. Le differenze politiche a livello statale influiscono anche sulle strategie di ingresso nel mercato. Ad esempio, le normative ambientali della California forniscono un quadro di supporto, mentre altri stati mantengono posizioni normative più neutrali. La distribuzione geografica evidenzia il passaggio dai mercati early adopter ai territori mainstream, facilitato da partnership strategiche con la vendita al dettaglio e dall'integrazione con la ristorazione.
Panorama competitivo
Il mercato ha un punteggio di concentrazione pari a 6, che riflette un mercato moderatamente consolidato, in cui i conglomerati alimentari affermati competono con gli innovatori specializzati nei prodotti a base vegetale per il posizionamento di mercato. Le aziende di trasformazione della carne tradizionali, come Tyson Foods e Hormel Foods, sfruttano le loro reti di distribuzione e le loro capacità produttive per entrare nei segmenti a base vegetale. Nel frattempo, aziende pure-play come Beyond Meat e Impossible Foods puntano sull'innovazione e sulla differenziazione del marchio. Questo panorama competitivo evidenzia tensioni strategiche tra i vantaggi di scala dei grandi operatori e gli approcci orientati all'innovazione delle aziende specializzate, plasmando l'evoluzione del mercato.
Le strategie di implementazione tecnologica differiscono significativamente tra i concorrenti. Alcune aziende investono in metodi proprietari di estrazione e lavorazione delle proteine, mentre altre danno priorità all'ottimizzazione della supply chain e alla riduzione dei costi. Esistono opportunità in aree applicative di nicchia, come le alternative ai prodotti ittici e gli adattamenti della cucina etnica, che richiedono competenze formulative specializzate. I disruptor emergenti stanno sfruttando nuove fonti proteiche, tra cui alghe, insetti e agricoltura cellulare, per differenziarsi dai tradizionali approcci a base vegetale.
Le opportunità di mercato includono aree applicative specifiche che richiedono competenze specialistiche, come le alternative ai prodotti ittici e gli adattamenti della cucina etnica. Inoltre, i nuovi innovatori stanno esplorando nuove fonti proteiche come alghe, insetti e agricoltura cellulare per distinguersi dai metodi convenzionali a base vegetale. Questi sviluppi sottolineano le diverse strategie impiegate dagli operatori del mercato per ottenere un vantaggio competitivo e rispondere alle mutevoli preferenze dei consumatori.
Leader del settore dei sostituti della carne negli Stati Uniti
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Amy's Kitchen Inc.
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Oltre la carne Inc.
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Conagra Brands Inc.
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Alimenti impossibili Inc.
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La compagnia Kellogg
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare
Recenti sviluppi del settore
- Luglio 2025: Prime Roots, produttore statunitense di carni vegetali a marchio pulito, ha potenziato la sua linea di salumi a base di micelio dopo un'intensa attività di ricerca e sviluppo. La gamma di prodotti aggiornata include tacchino affumicato, tacchino al pepe macinato, prosciutto affumicato, prosciutto della Foresta Nera, salame, pepperoni per pizza e pancetta. Questi prodotti sono privi di nitrati, colesterolo, glutine, soia, OGM e ingredienti artificiali e possono essere serviti caldi o freddi. Progettati per essere affettati al banco gastronomia, questi salumi sono una fonte di proteine complete.
- Ottobre 2024: Chunk Foods, una startup israeliana, è entrata nel mercato al dettaglio degli Stati Uniti introducendo tagli interi di carne a base vegetale attraverso negozi indipendenti a Los Angeles e New York. L'azienda prevede di espandersi nell'e-commerce entro la fine dell'anno. La sua gamma di prodotti comprende bistecche e tranci surgelati di varie dimensioni, che offrono fino a 37 g di proteine per porzione, oltre a formati di carne sfilacciata adatti a piatti come soffritti e insalate.
- Aprile 2024: Nasoya, il marchio leader di tofu negli Stati Uniti, ha ampliato il suo portfolio con il lancio di Plantspired Plant-Based Chick'n. Disponibile da Albertsons e Meijer, il prodotto è disponibile in due gusti di ispirazione asiatica: Kung Pao e Bee-Free Honey Garlic. Presenta una consistenza tenera, simile alla carne, ingredienti non OGM e fornisce fino a 45 g di proteine vegetali per confezione. I bocconcini pretagliati e pre-conditi sono accompagnati da una bustina di salsa separata. Questo lancio segue il successo di Plantspired Plant-Based Steak e integra le attuali offerte di tofu di Nasoya, come Toss'ables e TofuBaked, consolidando ulteriormente la sua posizione nel mercato degli alimenti vegetali ad alto contenuto proteico.
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Offriamo un set completo ed esaustivo di puntatori di dati. Questi coprono parametri globali, regionali e a livello nazionale che illustrano i fondamenti dell’industria della carne e dei suoi sostituti. I clienti possono accedere ad analisi di mercato approfondite attraverso oltre 45 grafici gratuiti. Questa analisi si basa sulla produzione di vari tipi di carne e di pesce, nonché sui prezzi della carne, dei sostituti della carne e dei diversi tipi di pesce. Forniamo informazioni segmentali a livello granulare, supportate da un archivio di dati di mercato, tendenze e analisi di esperti. Sono disponibili dati e analisi su tipi di carne, tipi di frutti di mare, tipi di sostituti della carne, forme, canali di distribuzione e altro ancora. Questi vengono forniti sotto forma di report completi e fogli di lavoro con dati basati su Excel.
Elenco di tabelle e figure
- Figura 1:
- PREZZO DEL TEMPEH PER TONNELLATA, USD, STATI UNITI, 2017 - 2024
- Figura 2:
- PREZZO DELLE PROTEINE VEGETALI STRUTTURATE PER TONNELLATA, USD, STATI UNITI, 2017 - 2024
- Figura 3:
- PREZZO DEL TOFU PER TONNELLATA, USD, STATI UNITI, 2017-2024
- Figura 4:
- VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 5:
- VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 6:
- VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE PER TIPO, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 7:
- VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE PER TIPO, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 8:
- QUOTA DI VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE RIPARTITO PER TIPOLOGIA, %, STATI UNITI, 2017 VS 2023 VS 2029
- Figura 9:
- QUOTA DI VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE RIPARTITO PER TIPOLOGIA, %, STATI UNITI, 2017 VS 2023 VS 2029
- Figura 10:
- VOLUME DEL MERCATO DEL TEMPEH, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 11:
- VALORE DEL MERCATO DEL TEMPEH, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 12:
- QUOTA DI VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE TEMPEH RIPARTITO PER CANALE DI DISTRIBUZIONE, %, STATI UNITI, 2022 VS 2029
- Figura 13:
- VOLUME DEL MERCATO DELLE PROTEINE VEGETALI STRUTTURATE, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 14:
- VALORE DEL MERCATO DELLE PROTEINE VEGETALI STRUTTURATE, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 15:
- QUOTA DI VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE DELLE PROTEINE VEGETALI STRUTTURATE RIPARTITO PER CANALE DI DISTRIBUZIONE, %, STATI UNITI, 2022 VS 2029
- Figura 16:
- VOLUME DEL MERCATO DEL TOFU, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 17:
- VALORE DEL MERCATO DEL TOFU, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 18:
- QUOTA DI VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE DEL TOFU RIPARTITO PER CANALE DI DISTRIBUZIONE, %, STATI UNITI, 2022 VS 2029
- Figura 19:
- VOLUME DEL MERCATO DEGLI ALTRI SOSTITUTI DELLA CARNE, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 20:
- VALORE DEL MERCATO DEGLI ALTRI SOSTITUTI DELLA CARNE, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 21:
- QUOTA DI VALORE DEGLI ALTRI SOSTITUTI DELLA CARNE MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE RIPARTITO PER CANALE DI DISTRIBUZIONE, %, STATI UNITI, 2022 VS 2029
- Figura 22:
- VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE PER CANALE DI DISTRIBUZIONE, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 23:
- VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE PER CANALE DISTRIBUTIVO, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 24:
- QUOTA DI VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE RIPARTITO PER CANALE DI DISTRIBUZIONE, %, STATI UNITI, 2017 VS 2023 VS 2029
- Figura 25:
- QUOTA DI VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE RIPARTITO PER CANALE DI DISTRIBUZIONE, %, STATI UNITI, 2017 VS 2023 VS 2029
- Figura 26:
- VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI VIA OFF-TRADE, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 27:
- VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI FUORI TRADE, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 28:
- VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE CANALI OFF-TRADE, %, STATI UNITI, 2017 VS 2023 VS 2029
- Figura 29:
- VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE CANALI OFF-TRADE, %, STATI UNITI, 2017 VS 2023 VS 2029
- Figura 30:
- VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE NEGOZI CONVENIENCE, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 31:
- VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE NEGOZI CONVENIENCE, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 32:
- QUOTA DI VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE CONVENIENCE NEGOZI SUDDIVISO PER TIPOLOGIA, %, STATI UNITI, 2022 VS 2029
- Figura 33:
- VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE IL CANALE ONLINE, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 34:
- VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE IL CANALE ONLINE, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 35:
- QUOTA DI VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE IL CANALE ONLINE SUDDIVISO PER TIPOLOGIA, %, STATI UNITI, 2022 VS 2029
- Figura 36:
- VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE SUPERMERCATI E IPERMERCATI, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 37:
- VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE SUPERMERCATI E IPERMERCATI, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 38:
- QUOTA DI VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE SUPERMERCATI E IPERMERCATI SUDDIVISO PER TIPOLOGIA, %, STATI UNITI, 2022 VS 2029
- Figura 39:
- VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE ALTRI, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 40:
- VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE ALTRI, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 41:
- QUOTA DI VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE ALTRI SUDDIVISO PER TIPOLOGIA, %, STATI UNITI, 2022 VS 2029
- Figura 42:
- VOLUME DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE ON-TRADE, TONNELLATE, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 43:
- VALORE DEL MERCATO DEI SOSTITUTI DELLA CARNE VENDUTI TRAMITE ON-TRADE, USD, STATI UNITI, 2017 - 2030
- Figura 44:
- AZIENDE PIÙ ATTIVE PER NUMERO DI MOSSE STRATEGICHE, CONTEGGIO, STATI UNITI, 2020 - 2023
- Figura 45:
- STRATEGIE PIÙ ADOTTATE, COUNT, STATI UNITI, 2020 - 2023
- Figura 46:
- QUOTA DI VALORE DEI PRINCIPALI ATTORI, %, STATI UNITI
Ambito del rapporto sul mercato dei sostituti della carne negli Stati Uniti
Tempeh, Proteine vegetali testurizzate e Tofu sono coperti come segmenti per Tipo. Off-Trade e On-Trade sono coperti come segmenti dal canale di distribuzione.| Tipo | Tempeh | ||
| Proteine vegetali testurizzate | |||
| Tofu | |||
| Altri sostituti della carne | |||
| Per fonte di materia prima | A base di soia | ||
| A base di grano | |||
| A base di piselli | |||
| Fungo / Micoproteina | |||
| Altre verdure e legumi | |||
| Per modulo | refrigerato | ||
| Frozen | |||
| Altro | |||
| Canale di distribuzione | Fuori commercio | Supermercati e ipermercati | |
| MINIMARKET | |||
| Canale online | |||
| Altro | |||
| In commercio | |||
| Tempeh |
| Proteine vegetali testurizzate |
| Tofu |
| Altri sostituti della carne |
| A base di soia |
| A base di grano |
| A base di piselli |
| Fungo / Micoproteina |
| Altre verdure e legumi |
| refrigerato |
| Frozen |
| Altro |
| Fuori commercio | Supermercati e ipermercati |
| MINIMARKET | |
| Canale online | |
| Altro | |
| In commercio |
Definizione del mercato
- Sostituti della carne - È un prodotto alimentare a base di ingredienti vegetariani o vegani, consumato in sostituzione della carne. I sostituti della carne in genere si avvicinano alle qualità di specifici tipi di carne, come la sensazione in bocca, il sapore, l'aspetto o le caratteristiche chimiche.
- Tempeh - È un alimento asiatico ad alto contenuto proteico preparato fermentando i semi di soia con un Rhizopus.
- Proteine vegetali testurizzate - Gli alimenti a base di fonti proteiche consumabili come soia, piselli, grano, canapa, ecc., sono noti come proteine vegetali testurizzate. Ogni unità resisterà all'idratazione durante la cottura e ad altri processi utilizzati nella preparazione del cibo per il consumo perché ha integrità strutturale e una consistenza distinguibile.
- Tofu - Il tofu è un alimento morbido preparato trattando il latte di soia con coagulanti.
| Parola chiave | Definizione |
|---|---|
| A5 | È un sistema di classificazione giapponese per la carne bovina. La "A" significa che la resa della carcassa è la più alta possibile e la valutazione numerica si riferisce alla marmorizzazione della carne, al colore e alla brillantezza della carne, alla sua consistenza e colore, alla lucentezza e alla qualità del grasso. A5 è il punteggio più alto che il manzo Wagyu può ottenere. |
| Macello | È un altro nome per un macello e si riferisce al locale utilizzato per o in connessione con la macellazione di animali la cui carne è destinata al consumo umano. |
| Malattia da necrosi epatopancreatica acuta (AHPND) | Si tratta di una malattia che colpisce i gamberetti ed è caratterizzata da un'elevata mortalità, che in molti casi raggiunge il 100% entro 30-35 giorni dal rifornimento degli stagni di crescita. |
| African Swine Fever (ASF) | È una malattia virale altamente contagiosa dei suini causata da un virus del DNA a doppio filamento della famiglia degli Asfarviridae. |
| Albacore Tuna | È una delle specie di tonno più piccole presenti nei sei stock distinti conosciuti a livello globale negli oceani Atlantico, Pacifico e Indiano, nonché nel Mar Mediterraneo. |
| carne di Angus | Si tratta di carne bovina derivata da una specifica razza bovina originaria della Scozia. Per ricevere il marchio di qualità "Certified Angus Beef" è necessaria la certificazione dell'American Angus Association |
| Pancetta affumicata | È carne salata o affumicata proveniente dalla schiena o dai fianchi del maiale |
| Black Angus | Si tratta di carne bovina derivata da una razza di mucche dalla pelle nera che non hanno le corna. |
| Bologna | È una salsiccia affumicata italiana di carne, tipicamente di grandi dimensioni e composta da maiale, manzo o vitello. |
| Encefalopatia spongiforme bovina (BSE) | Si tratta di una malattia neurologica progressiva dei bovini che deriva dall'infezione da parte di un insolito agente trasmissibile chiamato prione. |
| Bratwurst | Si riferisce a un tipo di salsiccia tedesca a base di maiale, manzo o vitello. |
| BRC | British Retail Consortium |
| punta di petto | È un taglio di carne del petto o della parte inferiore del petto di manzo o vitello. Il petto di manzo è uno dei nove tagli principali di manzo. |
| graticola | Si riferisce a qualsiasi pollo (Gallus domesticus) allevato e allevato appositamente per la produzione di carne. |
| Moggio | È un'unità di misura per cereali e legumi. 1 staio = 27.216 kg |
| Carcass | Si riferisce al corpo vestito di un animale da carne da cui i macellai tagliano la carne |
| CFI | Agenzia canadese per l'ispezione degli alimenti |
| pollo tenero | Si riferisce alla carne di pollo preparata dai muscoli pettorali minori di un pollo. |
| Chuck Bistecca | Si riferisce a un taglio di manzo che fa parte del mandrino primordiale, che è una grande sezione di carne della zona della spalla di una mucca |
| Manzo In Scatola | Si riferisce al petto di manzo stagionato in salamoia e bollito, tipicamente servito freddo. |
| CWT | Noto anche come quintale, è un'unità di misura utilizzata per definire la quantità di carne. 1 CWT = 50.80 kg |
| bacchetta del tamburo | Si riferisce a una coscia di pollo senza coscia. |
| EFSA | European Food Safety Authority |
| ERS | Servizio di ricerca economica dell'USDA |
| Ewe | È una pecora femmina adulta. |
| FDA | Food and Drug Administration |
| Filetto mignon | È un taglio di carne ricavato dall'estremità più piccola del filetto. |
| Pancia di manzo | È un taglio di bistecca di manzo prelevato dalla coscia, che si trova davanti al quarto posteriore della mucca. |
| Servizio di ristorazione | Si riferisce a quella parte dell'industria alimentare che comprende aziende, istituzioni e aziende che preparano i pasti fuori casa. Comprende ristoranti, mense scolastiche e ospedaliere, operazioni di catering e molti altri formati. |
| Foraggio | Si riferisce all'alimentazione degli animali. |
| prepuzio | È la parte superiore della zampa anteriore del bestiame |
| Franchi | Conosciuto anche come würstel o Würstchen, è un tipo di salsiccia affumicata molto stagionata popolare in Austria e Germania. |
| FSANZ | Food Standards Australia Nuova Zelanda |
| FSI | Servizio di ispezione e sicurezza alimentare |
| FSSAI | Autorità dell'India in materia di sicurezza alimentare e norme |
| Ventriglio | Si riferisce ad un organo che si trova nel tratto digestivo degli uccelli. È anche chiamato lo stomaco meccanico di un uccello. |
| Glutine | È una famiglia di proteine presenti nei cereali, tra cui frumento, segale, farro e orzo |
| Manzo nutrito con cereali | Si tratta di carne bovina derivata da bovini alimentati con una dieta integrata con soia, mais e altri additivi. Alle mucche alimentate con cereali possono anche essere somministrati antibiotici e ormoni della crescita per ingrassarle più rapidamente. |
| Carne bovina alimentata da erba | Si tratta di carne bovina derivata da bovini nutriti esclusivamente con erba. |
| Prosciutto | Si riferisce alla carne di maiale prelevata dalla coscia di un maiale. |
| HoReCa | Hotel, ristoranti e caffè |
| Straccetti di carne essiccata | Si tratta di carne magra rifilata, tagliata a strisce ed essiccata (disidratata) per prevenirne il deterioramento. |
| Kobe Beef | Si tratta di manzo Wagyu proveniente specificamente dalla razza di mucche Kuroge Washu in Giappone. Per essere classificata come manzo di Kobe, la mucca deve essere nata, allevata e macellata nella prefettura di Hyōgo, nella città di Kobe in Giappone. |
| Salsiccia di fegato | È un tipo di salsiccia tedesca a base di fegato di manzo o maiale. |
| Lombo | Si riferisce ai lati tra le costole inferiori e il bacino e la parte inferiore della schiena di una mucca. |
| Mortadella | Si tratta di una grande salsiccia italiana o carne da pranzo a base di carne di maiale stagionata finemente macinata o macinata, che incorpora almeno il 15% di cubetti di grasso di maiale. |
| pastrami | Si riferisce a una carne di manzo affumicata molto stagionata, tipicamente servita a fette sottili. |
| peperoni | È una varietà americana di salame piccante a base di carne stagionata. |
| Piatti | Si riferisce a un taglio del quarto anteriore dalla pancia di una mucca, appena sotto il taglio della costola. |
| Sindrome riproduttiva e respiratoria del suino (PRRS) | Si tratta di una malattia che colpisce i suini e causa insufficienza riproduttiva tardiva e grave polmonite nei suini neonati. |
| Tagli primordiali | Si riferisce alle sezioni principali della carcassa. |
| Quorn | Si tratta di un prodotto sostitutivo della carne preparato utilizzando la micoproteina come ingrediente, in cui la coltura del fungo viene essiccata e mescolata con albume d'uovo o proteina di patata, che funge da legante, quindi viene modificata nella consistenza e pressata in varie forme. |
| Pronto da cuocere (RTC) | Si riferisce a prodotti alimentari che includono tutti gli ingredienti, per i quali è richiesta una certa preparazione o cottura attraverso un processo indicato sulla confezione. |
| Pronto da mangiare (RTE) | Si riferisce a un prodotto alimentare preparato o cotto in anticipo, senza necessità di ulteriore cottura o preparazione prima di essere consumato |
| Imballaggio della storta | Si tratta di un processo di confezionamento asettico degli alimenti in cui il cibo viene riempito in un sacchetto o in una lattina di metallo, sigillato e quindi riscaldato a temperature estremamente elevate, rendendo il prodotto commercialmente sterile. |
| Bistecca Rotonda | Si riferisce a una bistecca di manzo ricavata dalla zampa posteriore della mucca. |
| Bistecca di manzo | Si riferisce ad un taglio di manzo derivato dalla divisione tra la coscia e la lombata. |
| salame | È una salsiccia stagionata composta da carne fermentata ed essiccata all'aria. |
| Grassi saturi | È un tipo di grasso in cui le catene di acidi grassi hanno tutti legami singoli. È generalmente considerato malsano. |
| Salsiccia | Si tratta di un prodotto a base di carne tritata finemente e condita, che può essere fresca, affumicata o marinata e che viene poi solitamente insaccata in un involucro. |
| Pettine | È un mollusco commestibile cioè un mollusco con la conchiglia costolata in due parti. |
| Seitan | È un sostituto della carne a base vegetale a base di glutine di frumento. |
| Chioschi self-service | Si riferisce a un sistema POS (punto vendita self-order) attraverso il quale i clienti effettuano e pagano i propri ordini presso i chioschi, consentendo un servizio totalmente senza contatto e senza attriti. |
| Controfiletto | È un taglio di manzo ricavato dalla parte inferiore e laterale della schiena della mucca. |
| Surimi | È una pasta a base di pesce disossato |
| Filetto di manzo | Si riferisce ad un taglio di manzo costituito dall'intero muscolo del filetto di mucca |
| Gambero tigre | Si riferisce a una grande varietà di gamberetti proveniente dagli oceani Indiano e Pacifico |
| Grasso trans | Chiamati anche acidi grassi trans-insaturi o acidi grassi trans, è un tipo di grasso insaturo che si trova naturalmente in piccole quantità nella carne. |
| Gamberetti Vannamei | Si riferisce a gamberi e gamberetti tropicali che vengono allevati nelle zone vicine all'equatore, generalmente lungo la costa in stagni artificiali. |
| Ape Wagyu | Si tratta di manzo derivato da uno qualsiasi dei quattro ceppi di una razza di bovini giapponesi neri o rossi apprezzati per la loro carne altamente marmorizzata. |
| Zoosanitario | Si riferisce alla pulizia degli animali o dei prodotti animali |
Metodologia della ricerca
Mordor Intelligence segue una metodologia in quattro fasi in tutti i nostri rapporti.
- Passaggio 1: identificare le variabili chiave: Al fine di costruire una solida metodologia di previsione, le variabili e i fattori identificati nella Fase 1 vengono testati rispetto ai numeri storici di mercato disponibili. Attraverso un processo iterativo vengono impostate le variabili necessarie per la previsione del mercato e sulla base di queste variabili viene costruito il modello.
- Step-2: Costruisci un modello di mercato: Le stime delle dimensioni del mercato per gli anni previsti sono in termini nominali. L'inflazione non fa parte del prezzo e il prezzo medio di vendita (ASP) viene mantenuto costante per tutto il periodo di previsione per ciascun paese.
- Passaggio 3: convalida e finalizzazione: In questa importante fase, tutti i numeri di mercato, le variabili e le chiamate degli analisti vengono convalidati attraverso una vasta rete di esperti di ricerca primari del mercato studiato. Gli intervistati vengono selezionati in base a livelli e funzioni per generare un quadro olistico del mercato studiato.
- Fase 4: Risultati della ricerca: Report sindacati, incarichi di consulenza personalizzati, database e piattaforme di abbonamento.