Dimensioni e quota del mercato del vetro per contenitori nel Regno Unito
Analisi del mercato del vetro per contenitori nel Regno Unito di Mordor Intelligence
Si stima che il mercato del vetro per contenitori nel Regno Unito raggiungerà i 3.13 milioni di tonnellate nel 2025 e si prevede che raggiungerà i 3.54 milioni di tonnellate entro il 2030, con un CAGR del 2.49% durante il periodo di previsione (2025-2030). La modesta traiettoria di crescita evidenzia un panorama maturo in cui la domanda di bevande premium, i crescenti obiettivi di sostenibilità e gli investimenti in tecnologie leggere contribuiscono a sostenere collettivamente lo slancio. L'espansione di liquori artigianali e microbirrifici, l'aumento dei requisiti di riciclo e l'impegno dei rivenditori verso imballaggi circolari amplificano la resilienza del settore nonostante le deboli condizioni macroeconomiche. Allo stesso tempo, l'aumento dei prezzi dell'energia e la concorrenza delle lattine in PET e alluminio esercitano una pressione sui margini, spingendo i produttori ad accelerare l'ammodernamento dei forni, le sperimentazioni con combustibili ibridi e i programmi di utilizzo del rottame di vetro. In questo contesto, i proprietari di marchi enfatizzano sempre di più l'estetica premium e le credenziali climatiche, creando un'opportunità per i fornitori che offrono flessibilità di progettazione, percorsi di produzione a basse emissioni di carbonio e una distribuzione nazionale affidabile.
Punti chiave del rapporto
- Per quanto riguarda l'utente finale, nel 2024 le bevande hanno conquistato il 73.30% della quota di mercato dei contenitori in vetro nel Regno Unito.
- In base al colore, si prevede che il mercato del vetro per contenitori del Regno Unito per il vetro ambrato crescerà a un CAGR del 4.18% tra il 2025 e il 2030.
Tendenze e approfondimenti sul mercato del vetro per contenitori nel Regno Unito
Analisi dell'impatto dei conducenti
| Guidatore | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Aumento della domanda di bevande alcoliche premium | + 0.8% | Scozia, area metropolitana di Londra | Medio termine (2-4 anni) |
| Passaggio a imballaggi riciclabili da parte dei principali rivenditori del Regno Unito | + 0.6% | reti di vendita al dettaglio a livello nazionale | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Crescita di liquori artigianali e microbirrifici | + 0.5% | Scozia, Inghilterra settentrionale, sud-ovest | Medio termine (2-4 anni) |
| Adozione della tecnologia del vetro leggero | + 0.4% | Centri di produzione del Regno Unito, canali di esportazione | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Obiettivi governativi sul tasso di riciclaggio per il 2030 | + 0.3% | Quadro normativo a livello del Regno Unito | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Aumento della domanda di imballaggi primari durevoli nell'e-commerce | + 0.2% | In tutto il Regno Unito, concentrato nelle aree urbane | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Fonte: Intelligenza di Mordor | |||
Aumento della domanda di bevande alcoliche premium
Le distillerie artigianali hanno aggiunto oltre 50 nuovi siti nel 2023, il 42.8% in più rispetto ai livelli pre-pandemici, portando la categoria dei superalcolici a una valutazione di 16.8 miliardi di sterline (20.6 miliardi di dollari) e stimolando gli ordini di bottiglie di vetro personalizzate che accentuano lo storytelling del marchio. Diageo ha ridotto di 3,000 tonnellate il consumo di vetro, passando a formati ultraleggeri, pur mantenendo elementi premium, a dimostrazione di come costi, emissioni di CO2 e prestigio convergano in un unico brief di progettazione. I produttori di gin, whisky e rum di alta qualità in piccoli lotti considerano la forma e la goffratura della bottiglia come parte integrante della differenziazione a scaffale, generando margini unitari medi più elevati per i fornitori di contenitori in grado di offrire produzioni limitate. La stessa logica di premiumizzazione si estende alle SKU di vini boutique e birre artigianali con un forte apporto di luppolo, che garantiscono una trasparenza ambrata o bianca per valorizzare i liquidi. L'effetto netto è una visibilità duratura dei volumi per le specifiche delle bottiglie di alto valore nel mercato del vetro per contenitori del Regno Unito, anche se la birra tradizionale migra verso le lattine.
Passaggio a imballaggi riciclabili da parte dei principali rivenditori del Regno Unito
I costi della Responsabilità Estesa del Produttore, entrati in vigore nel 2024, obbligano i proprietari dei marchi a finanziare il recupero post-consumo, spingendo gruppi di supermercati come Tesco, Sainsbury's e ASDA a specificare vetro riciclabile all'infinito per le offerte premium a marchio privato. I tassi di riciclo nazionali del vetro da imballaggio hanno raggiunto il 76% nel 2024, dando ai rivenditori la certezza che i cicli di recupero dei materiali funzionino su larga scala. I team di approvvigionamento tengono sempre più in considerazione i requisiti ISO 14001 e la divulgazione dell'impronta ambientale di Scope-3 nella selezione dei substrati di imballaggio, avvantaggiando il vetro rispetto alla plastica per categorie di fascia alta come salse biologiche e succhi spremuti a freddo. Con il restringimento delle scorecard dei rivenditori, i fornitori che forniscono servizi di backhaul a circuito chiuso dei rottami di scarto e analisi di tracciamento guadagnano valore competitivo. Queste dinamiche ampliano la base indirizzabile per il vetro da imballaggio oltre i principali canali di vendita di alcolici e incorporano una visibilità pluriennale della domanda, in linea con le roadmap dei rivenditori fino al 2030.
Crescita di liquori artigianali e micro-birrifici
I cluster regionali di Speyside, Manchester e Cornovaglia coltivano centinaia di micro-produttori la cui identità di marca si basa su silhouette di bottiglie personalizzate, fondi pesanti e goffrature tattili che giustificano prezzi di scaffale elevati. Le bottiglie ambrate dominano le birre ad alto contenuto di luppolo, dove la protezione UV preserva l'integrità dell'aroma, e gli ordini incrementali si moltiplicano con l'espansione dei birrifici verso varianti a fermentazione mista, invecchiate in botte e a bassa gradazione alcolica. L'e-commerce diretto al consumatore amplifica la domanda di imballaggi primari robusti ma esteticamente raffinati, che resistano alle reti di corriere ma arrivino "pronti per essere regalati". Questa convergenza tra crescita di piccoli lotti e distribuzione omnicanale incentiva i produttori di vetro a mantenere celle di produzione agili e studi di progettazione collaborativi in grado di gestire cicli di 12 settimane dall'ideazione alla commercializzazione, consolidando l'artigianato come motore strutturale piuttosto che ciclico del mercato del vetro per contenitori del Regno Unito.
Adozione della tecnologia del vetro leggero
OI Glass ha commissionato un forno a combustibile ibrido ad Alloa che consente di ridurre il peso delle bottiglie di alcolici da 180 grammi del 28% rispetto ai formati tradizionali, riducendo al contempo l'intensità energetica del 5-7% per tonnellata. La linea ECOVA di Verallia applica la modellazione a elementi finiti per ridurre la massa delle bottiglie flint fino al 15%, preservando al contempo la qualità tattile apprezzata dai marchi del lusso. Encirc sfrutta la sua vicinanza a un hub dell'idrogeno a Stanlow per esplorare forni compatibili con l'idrogeno che potrebbero dimezzare le emissioni di Scope 1 entro il 2030. Questi percorsi tecnologici convergono verso una narrazione in cui il vetro compete non solo in termini di riciclabilità, ma anche di efficienza di spedizione e riduzione delle emissioni dalla culla al cancello, rafforzando la sua rilevanza all'interno di catene di approvvigionamento a basse emissioni di carbonio.
Analisi dell'impatto delle restrizioni
| moderazione | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Concorrenza delle lattine in PET e alluminio | -0.7% | Segmenti di bevande a livello nazionale | Medio termine (2-4 anni) |
| Elevati costi energetici e imposte sulle emissioni di carbonio | -0.5% | Gruppi di forni nel nord-ovest e nello Yorkshire | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Interruzioni della catena di approvvigionamento delle materie prime (carbonato di sodio, rottame di vetro) | -0.4% | Regioni del Regno Unito dipendenti dalle importazioni | Medio termine (2-4 anni) |
| Tempi di fermo per manutenzione della fornace che causano carenze periodiche | -0.2% | Cluster manifatturieri regionali | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Fonte: Intelligenza di Mordor | |||
Concorrenza delle lattine in PET e alluminio
L'alluminio ha conquistato un'ulteriore quota nel 2024 grazie alla praticità del raffreddamento rapido e alla riciclabilità al 100% sul marciapiede, in linea con il marketing dei birrifici per i formati "sessionable", erodendo la domanda di vetro nelle lager tradizionali e nei cocktail pronti da bere. Il PET domina le bevande analcoliche, dove la movimentazione infrangibile, la logistica ultraleggera e i flussi di riciclo da bottiglia a bottiglia consentono risparmi sui costi a due cifre rispetto al vetro.[1]Autorità per la concorrenza e i mercati, “Stato della concorrenza nel Regno Unito”, gov.uk Questi substrati intensificano la disciplina dei prezzi nei reparti di vendita al dettaglio di birra e bevande gassate, diluendo la leva negoziale dei produttori di vetro sulle SKU di bottiglie di qualità base. Il vetro mantiene una posizione di forza nel whisky, nel gin, nei vini da tavola di alta qualità e nei prodotti alimentari artigianali, ma deve cedere posizioni di volume nei canali di vendita "grab-and-go" ad alta rotazione, dove il valore funzionale prevale sulla presentazione a scaffale.
Elevati costi energetici e imposte sulle emissioni di carbonio
Il combustibile per forni ha rappresentato il 23% del costo del venduto nel 2024 e i picchi di gas spot hanno costretto alla riduzione della produzione giornaliera in diversi siti del Regno Unito. Il sistema di scambio di quote di emissione del Regno Unito impone un'imposta di 80-90 sterline per tonnellata di CO2e, un onere che i produttori non possono trasferire completamente alle categorie sensibili al prezzo. British Glass ha avvertito che, senza misure di sostegno, due forni obsoleti potrebbero chiudere entro il 2026, eliminando potenzialmente l'8% della capacità produttiva nazionale. Cicli di ricostruzione dei serbatoi più brevi, retrofit di impianti pilota a idrogeno e progetti di potenziamento elettrico richiedono CAPEX a un ritmo superiore alla generazione di cassa libera a breve termine, mettendo ulteriormente sotto pressione le piccole imprese indipendenti. Queste pressioni aumentano il valore strategico per i produttori con reti europee diversificate in grado di gestire l'offerta transfrontaliera.
Analisi del segmento
Per utente finale: le bevande premium mantengono il predominio
Nel 2024, la categoria delle bevande rappresentava il 73.3% della quota di mercato del vetro per contenitori nel Regno Unito, riaffermando il vetro come contenitore di riferimento per liquori, vino e birra di alta gamma. All'interno di questo gruppo, i liquori hanno registrato un incremento del 3.9% annuo, sostenuto da etichette artigianali che richiedono una goffratura complessa e tempi di consegna insolitamente brevi. Si prevede che il mercato del vetro per contenitori nel Regno Unito per le bottiglie di liquori raggiungerà 1.22 mila chilotoni entro il 2030, offrendo un contributo di margine notevolmente superiore ai fornitori in grado di bilanciare i costi degli stampi personalizzati con l'utilizzo dei forni. Parallelamente, il packaging della birra si trova ad affrontare l'invasione dell'alluminio; tuttavia, i birrifici artigianali e i marchi di lager tradizionali continuano ad apprezzare il vetro per la conservazione del sapore e la nostalgia del marchio, sostenendo una crescita a una cifra media nei formati speciali. Le bevande analcoliche contribuiscono a una domanda di base stabile attraverso succhi di frutta e kombucha premium, compensando la mercificazione delle bevande analcoliche.
Un trend più rapido emerge nei settori della cosmetica e della cura della persona, poiché i prodotti di lusso per la cura della pelle, i sieri ad alto dosaggio e le linee di fragranze ricaricabili privilegiano le proprietà barriera inerti del vetro e gli elementi visivi di alta gamma. Si prevede che il sottosettore, attualmente inferiore al 6% del tonnellaggio, aumenterà il CAGR del 4.05% entro il 2030, grazie all'introduzione di stazioni di ricarica nei grandi magazzini di punta che posizionano i barattoli di vetro come beni durevoli. Applicazioni alimentari come marmellate artigianali, oli di colza spremuti a freddo e salse a temperatura ambiente si basano sull'impermeabilità all'ossigeno del vetro, sebbene le buste di plastica incidano sui prezzi unitari nei canali di massa. La domanda farmaceutica rimane stabile, guidata dai requisiti della farmacopea in materia di inerzia e opacità, mentre la profumeria mantiene uno status di nicchia ma impone prezzi unitari premium, in linea con gli imperativi di storytelling del marchio.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per colore: Flint si aggrappa alla leadership mentre Amber accelera
Flint ha mantenuto una quota di mercato del 61.56% nel Regno Unito nel settore dei contenitori in vetro nel 2024, grazie all'adozione di prodotti per alcolici chiari, vino bianco e prodotti per la cura della persona, dove la visibilità del prodotto è un fattore imprescindibile. I progressi nell'alleggerimento del peso consentono ora di produrre bottiglie di gin da 700 ml con un peso inferiore a 200 g, riducendo il divario nei costi logistici rispetto al PET e rafforzando la redditività commerciale di Flint per le SKU di fascia media.
Allo stesso tempo, il mercato del vetro per contenitori nel Regno Unito per bottiglie ambrate è destinato a salire da 828 chilotoni nel 2025 a 1.02 chilotoni entro il 2030, con un CAGR del 4.18% alimentato dalla birra artigianale ad alto contenuto di luppolo e dagli oli vitaminici che richiedono la filtrazione UV. Il vetro verde conserva il suo ruolo nelle tradizionali filiere di produzione di claret, borgognone e spumante, ma registra guadagni di quota minimi poiché i produttori sperimentano opzioni di tonalità più chiare. Colori di nicchia come il cobalto, il nero opaco e la superficie pastello satinata nei lanci di liquori in edizione limitata e prodotti di bellezza indipendenti, sottolineano come la colorazione del vetro funzioni come una tela narrativa piuttosto che come una pura decisione funzionale.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Analisi geografica
La capacità produttiva si concentra attorno agli storici corridoi del vetro nel nord-ovest dell'Inghilterra, nello Yorkshire e nella Scozia centrale, rappresentando complessivamente oltre due terzi della produzione nazionale. L'impianto a doppia fornace di Encirc a Chester gestisce sfusi barattoli di birra e cibo, sfruttando i collegamenti ferroviari multimodali per ridurre le distanze di trasporto del rottame di vetro in entrata.[2]Encirc, "Informazioni su Encirc", encirc360.com Verallia UK gestisce quattro forni a Leeds e Knottingley, specializzati nel confezionamento di liquori premium in piccole tirature per case produttrici di whisky scozzese, startup di gin e produttori di olio di CBD, creando nicchie ad alto margine di profitto isolate dalla concorrenza delle importazioni continentali.
La Scozia stessa genera una domanda sproporzionata grazie al suo motore di esportazione di whisky da 7.8 miliardi di sterline, stimolando partnership per la progettazione di bottiglie che spesso includono motivi gaelici e calligrafia di provenienza. L'Inghilterra settentrionale, in particolare St Helens, ospita il serbatoio pilota di NSG Group predisposto per l'idrogeno, posizionando la regione all'avanguardia nella ricerca e sviluppo di vetro a basse emissioni di carbonio. Londra e il sud-est costituiscono il principale bacino di consumo del Regno Unito, canalizzando le importazioni di beni di lusso e l'evasione degli ordini tramite e-commerce che richiedono bottiglie robuste ed esteticamente accattivanti per servizi di consegna in giornata.
Il Galles e il sud-ovest dell'Inghilterra registrano un'impennata di distillerie di gin e sidrerie artigianali, che si traduce in ordini di bottiglie iperlocalizzati e in una dispersione della domanda al di fuori delle storiche aree industriali. I riallineamenti logistici post-Brexit hanno aumentato gli attriti doganali sulle importazioni di vetro continentali, eppure i flussi di bottiglie di vino standard provenienti da Francia e Spagna rimangono competitivi in termini di costi per le SKU di volume grazie all'efficienza del trasporto merci sulle rotte di ritorno. Questa dicotomia rafforza la rilevanza della produzione nazionale per contenitori personalizzati e di importanza strategica per i marchi, mentre i corridoi di importazione soddisfano la domanda di materie prime.
Panorama competitivo
Il mercato competitivo comprende quattro multinazionali che controllano il 68% del tonnellaggio, insieme ad agili aziende indipendenti focalizzate su design di nicchia e servizi regionali. Ardagh Group ha registrato un calo del fatturato del 7-8% nella sua divisione europea del vetro per il 2024, a causa dei picchi dei prezzi dell'energia e degli oneri di ristrutturazione che hanno innescato negoziazioni di covenant con gli obbligazionisti.[3]Ardagh Group, "Risultati finanziari del secondo trimestre 2024", ardaghgroup.com OI Glass ha ridotto l'organico nel Regno Unito dell'8%, ma ha investito 46 milioni di sterline (58 milioni di dollari) nell'ammodernamento della caldaia ibrida di Alloa, che riduce il consumo di gas del 20%, segnalando una strategia di chiusura della capacità non essenziale e di raddoppio dei siti con potenziale di ammodernamento.
L'acquisizione di Allied Glass da parte di Verallia nel 2022 ha rinominato l'attività in Verallia UK e ha affinato l'attenzione strategica sui liquori premium, sebbene i volumi nella prima metà del 2024 siano rimasti invariati a causa dei cicli di riduzione delle scorte di whisky. Encirc beneficia della vicinanza a un cluster per l'idrogeno che potrebbe favorire una significativa riduzione delle emissioni di carbonio e accordi preferenziali con gli acquirenti una volta che i criteri di Scope-3 saranno più stringenti. Indipendenti come Croxsons e Beatson Clark sfruttano l'agilità del servizio, offrendo quantitativi minimi di produzione di circa mille unità e un approvvigionamento integrato di chiusure a produttori artigianali che spesso si sentono poco serviti dai conglomerati.
Le priorità di innovazione in questo ambito si concentrano sull'imbottitura in schiuma di vetro, sulla goffratura digitale per caratteristiche anticontraffazione e sulla tracciabilità dei rottami di vetro tramite cloud, che soddisfa le esigenze di rendicontazione della direttiva CSRD dell'UE. Il successo competitivo nel mercato del vetro per contenitori del Regno Unito, pertanto, dipende tanto dalle credenziali ESG e dalla reattività del design quanto dalla capacità di fusione, creando un panorama strategico in cui operatori snelli ma tecnologicamente all'avanguardia possono competere con operatori storici basati su dimensioni di scala.
Leader del settore del vetro per contenitori nel Regno Unito
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OI Glass Inc.
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Verallia UK Limited
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Vidrala SA
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Stoelzle Flaconnage Limited
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Gerresheimer UK Ltd
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare
Recenti sviluppi del settore
- Luglio 2025: la Stoelzle UK è stata colpita da un grave incendio che ha bloccato la produzione per cinque settimane, spingendo gli imbottigliatori di alcolici a riconsiderare le strategie di doppio approvvigionamento.
- Marzo 2024: Verallia ha messo in funzione a Cognac il primo forno elettrico al 100% al mondo, riducendo le emissioni di CO2 del 60% rispetto ai parametri di riferimento dei forni a gas.
- Febbraio 2024: Verallia accetta di acquisire le attività italiane di Vidrala per 230 milioni di euro (248 milioni di dollari), segnalando un consolidamento paneuropeo e una potenziale fornitura incrociata di bottiglie nel Regno Unito.
- Febbraio 2024: Diageo ha ottenuto una riduzione cumulativa di 3,000 tonnellate di vetro nelle linee di whisky di punta grazie all'alleggerimento delle bottiglie.
Ambito del rapporto sul mercato del vetro per contenitori nel Regno Unito
I contenitori in vetro si riferiscono a bottiglie e barattoli puliti realizzati in vetro. L'ambito esclude finestre e altri prodotti in vetro non contenitori. Il vetro per contenitori è utilizzato nell'industria delle bevande alcoliche e analcoliche per la sua capacità di mantenere inerzia chimica, sterilità e non permeabilità. Gli imballaggi in vetro sono apprezzati per le loro proprietà uniche, tra cui la trasparenza, l'inerzia e la capacità di preservare la qualità e l'integrità del loro contenuto.
Il mercato del vetro per contenitori nel Regno Unito è segmentato per segmento di mercato (bevande [alcoliche (birra, vino, liquori e altre bevande alcoliche {sidro e altre bevande fermentate}), bevande analcoliche (succhi, bevande gassate, bevande a base di latticini, altre bevande analcoliche)], alimenti [confetture, gelatine, marmellate, miele, salumi e condimenti, olio, sottaceti], cosmetici e cura della persona, prodotti farmaceutici (escluse fiale e ampolle) e profumeria), e per colore (verde, ambra, pietra focaia e altri colori). Il rapporto offre previsioni di mercato e dimensioni in volume (chilotonnellate) per tutti i segmenti sopra menzionati.
| Bevande | Alcolico | Birra |
| Vinaccio | ||
| Spirits | ||
| Altre bevande alcoliche (sidro e altre bevande fermentate) | ||
| Non alcolico | Succhi di frutta | |
| Bevande gassate (CSD) | ||
| Bevande a base di latticini | ||
| Altre bevande analcoliche | ||
| Cibo (marmellata, gelatina, marmellate, miele, salsicce e condimenti, olio, sottaceti) | ||
| Cosmetici e cura della persona | ||
| Prodotti farmaceutici (esclusi fiale e ampolle) | ||
| Profumeria | ||
| Verde |
| Ambra |
| Selce |
| Altri colori |
| Per utente finale | Bevande | Alcolico | Birra |
| Vinaccio | |||
| Spirits | |||
| Altre bevande alcoliche (sidro e altre bevande fermentate) | |||
| Non alcolico | Succhi di frutta | ||
| Bevande gassate (CSD) | |||
| Bevande a base di latticini | |||
| Altre bevande analcoliche | |||
| Cibo (marmellata, gelatina, marmellate, miele, salsicce e condimenti, olio, sottaceti) | |||
| Cosmetici e cura della persona | |||
| Prodotti farmaceutici (esclusi fiale e ampolle) | |||
| Profumeria | |||
| Per colore | Verde | ||
| Ambra | |||
| Selce | |||
| Altri colori | |||
Domande chiave a cui si risponde nel rapporto
Qual è il volume previsto di vetro per contenitori nel Regno Unito entro il 2030?
Si prevede che il mercato del vetro per contenitori nel Regno Unito raggiungerà i 3.54 milioni di tonnellate entro il 2030.
Quale segmento di utenti finali domina la domanda nel Regno Unito?
Le bevande rappresentano il 73.3% della domanda, con i superalcolici che hanno registrato la crescita più forte.
Quanto velocemente si prevede che crescerà il vetro ambrato?
Si prevede che le bottiglie ambrate cresceranno a un CAGR del 4.18% entro il 2030, spinte dalla birra artigianale e dalle applicazioni sensibili ai raggi UV.
Qual è il principale ostacolo che devono affrontare i produttori di vetro in Gran Bretagna?
Gli elevati costi energetici delle caldaie e le imposte sul carbonio stanno comprimendo i margini e potrebbero provocare chiusure di capacità se non si otterrà un aiuto.
Quale tecnologia è fondamentale per decarbonizzare la produzione di vetro nel Regno Unito?
I forni ibridi e 100% elettrici, abbinati alle sperimentazioni sull'idrogeno, costituiscono il fulcro delle strategie di decarbonizzazione del settore.
Qual è il tasso nazionale di riciclaggio del vetro da imballaggio?
Nel 2024 il Regno Unito ha raggiunto un tasso di riciclo del 76% per gli imballaggi in vetro, supportando gli obiettivi di approvvigionamento dell'economia circolare.
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