Dimensioni e quota del mercato delle auto usate in Tanzania
Analisi del mercato delle auto usate in Tanzania di Mordor Intelligence
Si stima che il mercato delle auto usate in Tanzania raggiungerà quota 0.79 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà quota 1.13 miliardi di dollari entro il 2030, con un CAGR del 7.35% durante il periodo di previsione. L'aumento dei redditi urbani, un tasso di crescita demografica del 2.95% e gli sconti sui dazi governativi per le importazioni di veicoli a basse emissioni sostengono una domanda robusta, mentre le piattaforme online accelerano la velocità delle transazioni. Le Kei car giapponesi, con motori inferiori a 1,000 cc, dominano i nuovi flussi, in linea con l'attenzione dei consumatori per i bassi costi di acquisto e il risparmio di carburante. Gli annunci digitali guidati da Jiji consolidano gli annunci, mentre l'espansione dei prestiti legati al mobile money amplia il bacino di acquirenti idonei. La volatilità valutaria e le oscillazioni del prezzo del carburante rimangono fattori sfavorevoli, tuttavia gli incentivi politici per i veicoli elettrici e a metano diversificano i percorsi di crescita futuri.[1] "Promuovere il capitale umano nella popolazione in rapida crescita della Tanzania: Tanzania", Fondo monetario internazionale, imf.org
Punti chiave del rapporto
- Per tipologia di veicolo, le berline hanno dominato il mercato delle auto usate in Tanzania con il 46.95% nel 2024; si prevede che i SUV cresceranno a un CAGR dell'11.16% fino al 2030.
- In base alla tipologia di fornitore, nel 71.99 il canale non organizzato deteneva il 2024% delle dimensioni del mercato delle auto usate in Tanzania, mentre si prevede che i concessionari organizzati registreranno il CAGR più elevato, pari al 9.44% entro il 2030.
- In base al tipo di carburante, le auto a benzina hanno rappresentato il 64.17% del fatturato nel 2024, mentre i modelli elettrici a batteria stanno crescendo a un CAGR del 20.29% fino al 2030.
- In base all'età del veicolo, le unità di età compresa tra 3 e 5 anni hanno conquistato una quota del 38.29% nel 2024; la fascia di età compresa tra 0 e 2 anni è destinata a crescere più rapidamente, con un CAGR del 10.35%.
- Per fascia di prezzo, le auto con un prezzo inferiore a 5,000 USD hanno generato il 44.29% delle vendite del 2024; la fascia compresa tra 20,000 e 29,999 USD sta crescendo a un CAGR dell'11.16%.
- Per canale di vendita, le piattaforme online hanno registrato una quota del 54.78% nel 2024 e stanno aumentando a un CAGR dell'11.57% entro il 2030.
- In termini di proprietà, i veicoli multiproprietario hanno dominato con una quota del 68.85% nel 2024, ma si prevede che le vendite di veicoli di seconda mano cresceranno a un CAGR del 9.33% entro il 2030.
Tendenze e approfondimenti sul mercato delle auto usate in Tanzania
Analisi dell'impatto dei conducenti
| Guidatore | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Annunci digitali mobile-first | + 1.8% | Nazionale, concentrato a Dar es Salaam e nei centri urbani | Medio termine (2-4 anni) |
| Acquirenti ambiziosi con reddito medio | + 2.1% | Nazionale, con guadagni iniziali a Dar es Salaam, Arusha, Mwanza | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Espansione del finanziamento per auto usate | + 1.2% | Nazionale, sfruttando l'infrastruttura del denaro mobile | Medio termine (2-4 anni) |
| Rimborsi dei dazi all'importazione | + 0.9% | Nazionale, a supporto dell'adozione di veicoli elettrici e ibridi | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Prezzi e ispezioni basati sull'intelligenza artificiale | + 0.7% | Centri urbani, in espansione verso le città secondarie | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Afflusso di Kei Car giapponesi | + 1.4% | Nazionale, particolarmente attraente per i segmenti attenti ai costi | Medio termine (2-4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Proliferazione di annunci digitali mobile-first
I portali mobile-first ora mediano la maggior parte delle attività di scoperta e confronto prezzi. L'acquisizione di OLX da parte di Jiji ha raggruppato gli annunci in un'unica interfaccia che registra oltre 8 milioni di visite mensili, mentre l'operatore locale Thamani integra la valutazione tramite intelligenza artificiale che riduce le controversie sui prezzi. Questo cambiamento è in linea con la penetrazione di Internet di oltre il 60% in Tanzania e con l'ubiquità del mobile money, consentendo pagamenti in stile escrow che riducono il rischio di frode. I concessionari beneficiano di una portata più ampia e gli acquirenti ottengono dati trasparenti su chilometraggio e cronologia dei servizi, accorciando i cicli di acquisto. Con l'espansione della profondità dei dati, le piattaforme lanciano widget di finanziamento che prequalificano i consumatori in tempo reale, aumentando ulteriormente i tassi di conversione.
Crescita degli acquirenti ambiziosi a reddito medio
Si prevede che il PIL crescerà del 6.0% nel 2025, ampliando un segmento medio che privilegia stile, sicurezza e connettività. L'aumento del reddito disponibile sposta la domanda dalle berline entry-level ai SUV compatti, mentre l'elettrificazione rurale e i nuovi collegamenti stradali estendono l'utilizzo dei veicoli oltre i centri urbani. Un'inflazione a una sola cifra stabilizza i bilanci delle famiglie, migliorando l'affidabilità creditizia. La classe media della Comunità dell'Africa orientale, composta da 29 milioni di persone, orienta le preferenze verso livelli di allestimento più elevati e chilometraggi più bassi, rafforzando il premio sulle importazioni di veicoli da 0 a 5 anni.[2]Felix Adamu Nandonde, "Un'analisi PESTLE del commercio al dettaglio internazionale nella comunità dell'Africa orientale", ResearchGate GmbH, researchgate.net
Espansione dei prodotti di finanziamento per auto usate
Ecosistemi di mobile money come M-Pesa e Tigo Pesa ora si collegano alle API bancarie, consentendo ai consumatori di accumulare depositi e organizzare piani di rateizzazione interamente tramite telefono. Grazie a 270 milioni di euro di nuove linee di credito da parte di banche locali, gli istituti di credito commercializzano piani di ammortamento a 48 mesi che si adattano alla curva di deprezzamento delle importazioni di fascia media. Un migliore accesso al credito amplia la base di clienti idonei per i concessionari organizzati, che raggruppano le estensioni di garanzia per mitigare il rischio di rimborso. I primi utilizzatori mostrano tassi di insolvenza inferiori alle medie dei microprestiti tradizionali, incoraggiando un ulteriore afflusso di capitali nel segmento.
Rimborsi dei dazi all'importazione per veicoli a basse emissioni
La legge finanziaria del 2024 ha ridotto allo 0% i dazi all'importazione sui veicoli ibridi non assemblati e ha esentato le accise sui veicoli elettrici e a metano, riducendo i costi di sbarco fino al 28% per i modelli conformi. I concessionari stanno spostando gli acquisti verso le unità ibride Toyota Aqua e Nissan Leaf, prevedendo sia un vantaggio in termini di costi che una crescente consapevolezza ambientale. L'espansione prevista delle stazioni di rifornimento a metano da 3 a 13 entro luglio 2025 garantisce la disponibilità di carburante, mentre i nodi di ricarica locali presso le stazioni BRT affrontano l'ansia da autonomia. Nel complesso, gli incentivi integrano le opzioni di veicoli puliti nella valutazione d'acquisto generale.
Analisi dell'impatto della restrizione
| moderazione | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Prezzi volatili del carburante al dettaglio | -1.1% | Nazionale, con impatto sui costi operativi | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Deprezzamento dello scellino tanzaniano | -1.8% | Nazionale, con impatto sui costi di importazione | Medio termine (2-4 anni) |
| Limiti di età e norme sulle emissioni | -0.9% | Nazionale, riducendo le scorte disponibili | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Rete di ricarica limitata | -0.6% | Centri urbani, limitando la crescita del segmento dei veicoli elettrici | A lungo termine (≥ 4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Prezzi volatili del carburante al dettaglio
Le oscillazioni dei prezzi alla pompa continuano a rappresentare un freno primario alla dinamica della domanda. La benzina ha raggiunto 1.60 dollari al litro nel 2022, prima di scendere a 1.10 dollari al litro entro la metà del 2025, un andamento che tiene le famiglie in sospeso sui costi di gestione futuri. Ogni impennata spinge gli acquirenti verso importazioni di motori più piccoli e ritarda gli aggiornamenti dei SUV più costosi, riducendo i margini dei concessionari che dipendono da unità di valore più elevato. Anche i trasportatori risentono della pressione, riducendo i cicli di rifornimento e la partecipazione alle aste transnazionali, il che a sua volta rallenta la rotazione delle scorte. Sebbene i recenti tagli dell'Energy and Water Utilities Regulatory Authority abbiano offerto un breve sollievo, l'assenza di una stabilità dei prezzi a lungo termine continua a indebolire la fiducia negli acquisti in tutti i segmenti di clientela.
Deprezzamento dello scellino tanzaniano rispetto a JPY e USD
Un calo dello 0.78% rispetto al dollaro statunitense nel 2025, e un calo ancora più marcato rispetto all'euro, aggiunge un ulteriore livello di costo strutturale a ogni spedizione di auto usate. Poiché i dazi vengono applicati sul valore CIF, l'impatto della valuta si traduce in maggiori esborsi fiscali che i concessionari faticano a trasferire completamente ai consumatori sensibili al prezzo. Gli importatori più piccoli, che spesso operano senza prodotti a copertura anticipata, vedono le riserve di capitale circolante erodersi quando i costi di compensazione aumentano in modo inaspettato, limitando l'offerta di modelli. Gli acquirenti rispondono riducendo il prezzo delle unità più vecchie o con allestimenti inferiori, facendo pressione sui cantieri organizzati che hanno in magazzino modelli recenti. A meno che lo scellino non si stabilizzi o che gli strumenti di copertura non acquisiscano popolarità tra i trader di fascia media, la volatilità del tasso di cambio continuerà a ridurre la crescita delle curve di previsione.
Analisi del segmento
Per tipo di veicolo: formati compatti domanda di ancoraggio
Le berline hanno mantenuto una quota del 46.95% nel 2024, sottolineando il primato dei bassi costi di gestione e della manovrabilità in città. Gli acquirenti apprezzano il risparmio di carburante e la convenienza dei ricambi, rendendo le Kei giapponesi di importazione sotto i 1,000 cc una scelta naturale per il traffico intenso di Dar es Salaam. Nel frattempo, le berline soddisfano le esigenze professionali in cui lo spazio del bagagliaio e il comfort di guida contano più dell'altezza dell'abitacolo. I veicoli multiuso si adattano all'uso domestico e commerciale leggero, unendo il trasporto di passeggeri e merci con una disposizione flessibile dei sedili. Altri stili di carrozzeria rimangono acquisti ambiziosi, emergendo solo quando il reddito disponibile aumenta abbastanza da soddisfare preferenze di nicchia.
I SUV rappresentano la svolta, con una crescita a un CAGR dell'11.16%, poiché le famiglie a medio reddito ricercano posizioni di guida elevate e percepiscono miglioramenti in termini di sicurezza. I collegamenti stradali migliorati tra gli hub costieri e quelli interni supportano questa svolta riducendo l'ansia da usura per i veicoli con baricentro più alto. I concessionari offrono Toyota RAV4 e Honda CR-V ricondizionati espressamente per questo pubblico, mentre promuovono piani finanziari che mantengono le rate mensili vicine a quelle delle berline. Nel tempo, si instaura un circolo virtuoso: l'aumento dei valori di rivendita dei SUV incoraggia gli importatori a stanziare budget d'asta più consistenti, arricchendo ulteriormente la diversità dei modelli. Tuttavia, il potenziale di crescita del segmento è frenato dalla volatilità del prezzo del carburante, che periodicamente spinge gli acquirenti a orientarsi verso le auto compatte.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per tipo di fornitore: i canali formali guadagnano terreno
I venditori non organizzati hanno controllato il 71.99% delle transazioni del 2024, sfruttando reti informali e accordi in contanti che eludono i costi di documentazione. I parcheggi all'angolo della strada rimangono la prima tappa per gli acquirenti attenti al prezzo che danno priorità alla disponibilità immediata rispetto alle garanzie. Le referenze tramite passaparola sostituiscono un'assistenza post-vendita strutturata e le trattative avvengono in ambienti con un elevato ricorso al contante, dove la verifica tramite dispositivi mobili è limitata. Sebbene questo modello sostenga i volumi, offre poche possibilità di ricorso in caso di guasti meccanici post-vendita, perpetuando lo scetticismo dei consumatori nei confronti dei veicoli usati.
I concessionari organizzati, con un CAGR del 9.44%, contrastano queste criticità con report di ispezione trasparenti, accordi di finanziamento e garanzie limitate. Gli annunci digitali indirizzano il traffico verso questi piazzali, consentendo loro di aumentare il turnover delle unità senza un'equivalente espansione delle dimensioni dei lotti. Gli strumenti di valutazione basati sull'intelligenza artificiale migliorano ulteriormente i prezzi di permuta, una capacità che i concorrenti informali non possono replicare in modo economicamente vantaggioso. Anche l'applicazione delle normative che impone la certificazione del contachilometri sposta la domanda a loro favore, poiché i costi di conformità sono più facili da assorbire all'interno di operazioni strutturate. Nel complesso, questi fattori spostano l'equilibrio della fiducia degli acquirenti verso il livello organizzato, erodendo il dominio decennale del canale informale.
Per tipo di carburante: i percorsi di transizione si moltiplicano
Le auto a benzina hanno detenuto una quota del 64.17% nel 2024, beneficiando di una rete di rifornimento consolidata e di un'ampia disponibilità di modelli. I consumatori apprezzano la semplicità di manutenzione e i valori di rivendita prevedibili, in particolare nelle aree rurali dove i carburanti alternativi rimangono scarsi. Le unità diesel continuano a servire le flotte commerciali che apprezzano la coppia e l'efficienza sulle lunghe distanze, sebbene i problemi di emissioni limitino i nuovi afflussi di vecchi modelli Euro 2. I modelli ibridi fanno la differenza, offrendo la familiarità con i motori a benzina con l'assistenza elettrica che riduce i costi di gestione senza ansia da autonomia. Per molti acquirenti alle prime armi, gli ibridi rappresentano una curva di apprendimento a basso rischio verso la completa elettrificazione.
Il segmento dei veicoli elettrici a batteria, in crescita a un CAGR del 20.29%, trae vantaggio dagli incentivi a zero spese e dalla crescente consapevolezza ambientale. I primi utilizzatori si concentrano intorno a Dar es Salaam, dove i progetti pilota di ricarica si allineano con i modelli di spostamento quotidiano. Anche l'adozione del metano accelera con l'espansione delle stazioni di rifornimento, favorita da un prezzo alla pompa pari a circa la metà di quello della benzina. I concessionari ora offrono in bundle l'installazione di caricabatterie domestici o i voucher per la conversione a metano per agevolare le condizioni di vendita, segnalando una svolta competitiva verso il valore aggiunto dei carburanti puliti. Tuttavia, le limitate infrastrutture a livello nazionale e le incertezze sulla sostituzione delle batterie continuano a limitare la diffusione immediata dei veicoli elettrici al di fuori delle principali aree metropolitane.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
In base all'età del veicolo: la freschezza è un valore aggiunto
Le auto di età compresa tra 3 e 5 anni hanno catturato il 38.29% delle vendite del 2024, bilanciando prezzo e affidabilità per gli acquirenti attenti ai costi. Le unità in questa fascia sono spesso dotate di moderni dispositivi di sicurezza e infotainment aggiornati, aumentando il valore percepito rispetto alle alternative più datate. I concessionari preferiscono avere a disposizione questa fascia perché le spese di ricondizionamento rimangono moderate mentre i cicli di rivendita rimangono sostenuti. Il segmento si abbina bene anche ai prestiti auto erogati dalle banche che limitano l'età accettabile delle garanzie, ampliando così il bacino di acquirenti a cui rivolgersi. Gli acquirenti acquisiscono fiducia grazie a fatture di riparazione previste più basse e a chilometraggi più contenuti.
I veicoli da 0 a 2 anni crescono più rapidamente, con un CAGR del 10.35%, perché le fasce di reddito medio in crescita preferiscono caratteristiche quasi nuove, senza sorprese da listino. I concessionari organizzati pubblicizzano la cronologia dei tagliandi del produttore e i residui di garanzia come prove tangibili, sufficienti a compensare i prezzi più elevati. Al contrario, le unità con più di otto anni di età sono soggette a dazi doganali crescenti che ne indeboliscono il vantaggio di accessibilità economica. Le discussioni sulla politica di importazione all'interno della Comunità dell'Africa orientale, riguardanti limiti di età più severi, amplificano l'incertezza per i commercianti che dipendono da un inventario molto vecchio. A loro volta, queste incertezze normative indirizzano l'intenzione di acquisto verso fasce di età più giovani, dove le prospettive di rivendita future appaiono più sicure.
Per segmento di prezzo: piano budget, piano premium
La fascia di prezzo inferiore a 5,000 dollari ha generato il 44.29% del fatturato del 2024, consolidando la liquidità del mercato grazie alle sue esigenze di pendolari urbani e commercianti rurali. Gli acquirenti di questa fascia in genere pagano in contanti o abbinano i risparmi a modesti prestiti con denaro mobile, privilegiando l'utilità immediata rispetto al marchio o all'allestimento. I veicoli di importazione presentano comunemente motori da 660 a 1,000 cc per ridurre al minimo l'esposizione ai dazi doganali, e la disponibilità di ricambi ne consolida ulteriormente la popolarità. Le fluttuazioni dei prezzi del carburante rafforzano il fascino di queste opzioni economiche, mantenendo brevi i cicli di sostituzione e costanti i flussi di permuta. Per i concessionari, l'elevata velocità di permuta compensa i margini lordi estremamente ridotti.
Nel frattempo, la fascia compresa tra 20,000 e 29,999 dollari avanza a un CAGR dell'11.16%, spinta dai consumatori ambiziosi che passano a SUV e veicoli ibridi. Le banche si rivolgono a questa fascia con finestre di ammortamento più lunghe che allineano le rate mensili ai profili di reddito dei quadri intermedi. I concessionari raggruppano garanzie estese e assicurazioni per giustificare il posizionamento premium, sfruttando i canali digitali per presentare cruscotti ricchi di funzionalità e tecnologie di sicurezza avanzate. Il deprezzamento della valuta complica la determinazione dei prezzi in questa fascia, ma gli operatori organizzati si tutelano attraverso spedizioni scaglionate e contratti forward su cambi. Di conseguenza, la traiettoria del segmento premium dipende dalla stabilità macroeconomica e dalla continua disponibilità di credito.
Per canale di vendita: il vantaggio online si amplia
Le piattaforme digitali hanno detenuto una quota del 54.78% nel 2024, coniugando l'ampiezza dell'inventario con un basso attrito nella ricerca. Gli utenti di smartphone scorrono annunci che incorporano immagini a 360 gradi, chat istantanea e checkout con deposito a garanzia, replicando virtualmente la tangibilità dello showroom. L'integrazione tra mobile money e servizi finanziari riduce il rischio di gestione del contante e velocizza i pagamenti, aspetto fondamentale in un mercato in cui le filiali bancarie fisiche rimangono scarse al di fuori delle principali città. I motori di raccomandazione basati sull'intelligenza artificiale personalizzano i feed, indirizzando i browser verso opzioni in linea con il budget e aumentando l'efficienza della conversione dei lead. Queste caratteristiche sono alla base di un CAGR dell'11.57% che supera ogni sottocanale offline.
Tuttavia, il 45.22% degli acquirenti preferisce l'ispezione tattile e i rituali di contrattazione presso i lotti fisici. I concessionari multimarca offline rispondono trasmettendo in diretta streaming visite guidate e programmando test drive direttamente dai widget del portale, sfumando i confini dei canali. Le case d'asta digitalizzano i cataloghi ed estendono le offerte a distanza, spremendo più liquidità da ogni evento di vendita. I concessionari OEM in franchising commercializzano programmi di usato certificato che enfatizzano la provenienza, attraendo acquirenti avversi al rischio e poco impressionati dalle garanzie puramente online. L'ibridazione dei modelli di vendita suggerisce che la concorrenza futura ruoterà meno sulla distinzione dei canali e più su un'esperienza cliente fluida.
Per proprietà: la provenienza determina il valore percepito
I veicoli multiproprietario hanno rappresentato il 68.85% delle offerte del 2024, a dimostrazione del predominio dell'accessibilità economica nei criteri di acquisto. I consumatori accettano la cronologia degli utilizzi precedenti se i prezzi sono in linea con i budget limitati, soprattutto quando la semplicità meccanica rende fattibile la manutenzione fai da te. I venditori informali si rivolgono fortemente a questo segmento, avvalendosi di referenze personali per compensare la documentazione limitata. La negoziazione del prezzo si basa sull'usura visibile piuttosto che su registri di manutenzione verificati, lasciando spazio all'insoddisfazione post-vendita quando emergono difetti nascosti. Nonostante tali rischi, la pura necessità economica mantiene elevato il fatturato.
Le vendite di veicoli di prima mano, in crescita a un CAGR del 9.33%, sfruttano registri di manutenzione trasparenti e un chilometraggio inferiore per ottenere prezzi più elevati. I concessionari organizzati evidenziano questi vantaggi nei materiali di marketing e li supportano con garanzie a breve termine, aiutando gli acquirenti a razionalizzare le spese più elevate. Gli istituti di credito preferiscono finanziare queste unità, citando una maggiore qualità delle garanzie, e spesso offrono tassi di interesse leggermente inferiori. Gli strumenti di valutazione digitale autenticano le dichiarazioni sulle condizioni, riducendo l'asimmetria informativa che un tempo scoraggiava gli acquirenti dal pagare di più per la provenienza. Con l'aumento dei redditi e l'approfondimento della penetrazione del credito, il peso relativo dei veicoli di prima mano sul totale delle transazioni è destinato a crescere costantemente.
Analisi geografica
Il mercato delle auto usate della Tanzania beneficia della sua posizione strategica all'interno della Comunità dell'Africa orientale. Il commercio intraregionale è cresciuto significativamente nel 2024, nonostante le sfide più ampie, e la regione mantiene lo status di importatore netto di veicoli a motore. Dar es Salaam riceve la maggior parte delle importazioni attraverso il suo porto in acque profonde e convoglia le scorte verso i mercati interni tramite diramazioni autostradali potenziate. La città ha rappresentato la maggior parte delle transazioni del 2024, sostenuta da un reddito disponibile concentrato e da una logistica efficiente.
Gli hub secondari, Arusha e Mwanza, beneficiano delle royalties minerarie e delle esportazioni agricole, che si traducono in una crescente domanda da parte della classe media. I programmi di elettrificazione rurale hanno raggiunto 1.5 milioni di connessioni, a beneficio di 8 milioni di persone, creando nuove opportunità economiche e domanda di automobili in aree precedentemente sottoservite, spingendo i concessionari a creare lotti satellite. Si prevede che il miglioramento della connettività stradale attraverso il corridoio ferroviario a scartamento standard ridurrà i tempi di consegna e i costi del trasporto interno, ampliando la portata geografica.[3]Grazie alle connessioni alla rete elettrica, piccoli negozi e industrie prosperano nella Tanzania rurale", Gruppo della Banca Mondiale, worldbank.org.
Le dinamiche competitive regionali si stanno evolvendo man mano che altri paesi dell'Africa orientale sviluppano capacità locali di assemblaggio automobilistico. Sebbene l'armonizzazione tariffaria della Comunità dell'Africa orientale possa aumentare i costi di importazione, riduce al contempo le perdite del mercato grigio, favorendo un contesto competitivo più equo tra i suoi stati membri. A differenza di Kenya e Uganda, le normative più flessibili in materia di età della Tanzania rafforzano il suo vantaggio nelle importazioni di veicoli. Tuttavia, con l'avvicinarsi dell'adozione di un limite di età di cinque anni, si sta verificando un potenziale cambiamento nella domanda. I veicoli più datati potrebbero trovare un mercato più favorevole nei loro vicini meno regolamentati, a meno che le politiche tanzane non si adattino rapidamente.
Panorama competitivo
Il mercato delle auto usate in Tanzania presenta una moderata concentrazione, con dinamiche competitive frammentate, con Be Forward e SBT Japan in testa, mentre il mercato rimanente è distribuito tra numerosi operatori minori, tra cui piattaforme locali come Jiji e CarTanzania. L'intensità competitiva è determinata dal predominio degli esportatori giapponesi che sfruttano catene di fornitura consolidate e la riconoscibilità del marchio.
I nuovi disruptor stanno sfruttando l'integrazione fintech e l'ascesa del mobile money per sfidare le tradizionali transazioni in contanti. Ad esempio, piattaforme come Laina Finance stanno lanciando soluzioni di credito istantaneo, che potrebbero potenzialmente rivoluzionare il finanziamento automobilistico. Poiché l'adozione della tecnologia sta diventando un fattore di differenziazione fondamentale, sviluppi come i sistemi intelligenti di rilevamento della velocità dei veicoli, basati su IoT, intelligenza artificiale e tecnologie blockchain, vengono adattati alle autostrade tanzaniane, a dimostrazione della crescente sofisticazione tecnologica nel settore automobilistico.
L'acquisizione delle attività OLX da parte di Jiji evidenzia la potenza delle manovre strategiche, rimodellando rapidamente il panorama del mercato e creando piattaforme unificate che soddisfano milioni di utenti mensili. Il consolidamento del settore bancario crea pool di capitale più ampi. L'acquisizione di Canara Bank Tanzania da parte di Exim Bank aumenta le attività complessive a 3.1 trilioni di TZS (~ 1.24 miliardi di USD), alimentando portafogli di prestiti auto più ampi a cui i concessionari organizzati attingono per il finanziamento azionario. Il rischio di cambio rimane l'incognita; i concessionari con coperture strutturate e fonti di approvvigionamento diversificate godono di resilienza contro la volatilità dello scellino.
Leader del settore delle auto usate in Tanzania
-
SBT Giappone
-
essere avanti
-
CarTanzania
-
UsedCars.co.tz
-
Jiji
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare
Recenti sviluppi del settore
- Giugno 2024: Absa Bank Tanzania ha lanciato il suo servizio Vehicle Asset Finance (VAF), mirato a migliorare l'accessibilità e la convenienza dell'acquisto di un'auto per i tanzaniani. Con questo finanziamento a medio termine, i clienti possono acquistare veicoli nuovi e usati presso i concessionari locali, evitando il pagamento anticipato dell'intero importo. Questa iniziativa sottolinea l'impegno della banca nell'allineare le proprie soluzioni finanziarie alle aspirazioni e alle esigenze della clientela.
- Gennaio 2024: AUTO24.africa, un mercato di auto usate certificato appartenente al gruppo Africar e sostenuto da Stellantis, rafforza la sua presenza in Africa acquisendo Kupatana, la principale piattaforma di annunci online della Tanzania.
Ambito del rapporto sul mercato delle auto usate in Tanzania
Un'auto usata/veicolo usato, o un'auto di seconda mano, è un veicolo che in precedenza ha avuto uno o più proprietari al dettaglio. Un veicolo usato certificato (CPO), invece, è un veicolo usato che è stato ampiamente ispezionato (ispezione pre-acquisto) e ricondizionato abilmente. Il mercato delle auto usate è costituito da un'ampia gamma di aziende coinvolte nell'acquisto e nella vendita di veicoli usati attraverso canali di vendita online o offline.
Il mercato delle auto usate in Tanzania è segmentato per tipo di veicolo, tipo di venditore, tipo di carburante e canale di vendita. Per tipo di veicolo, il mercato è segmentato in berline, berline e veicoli utilitari sportivi (SUV)/veicoli multiuso (MPV). In base al tipo di fornitore, il mercato è suddiviso in organizzato e non organizzato. Per tipo di carburante, il mercato è segmentato in benzina, diesel, elettrico e altri (gas di petrolio liquefatto, gas naturale compresso, ecc.). In base al canale di vendita, il mercato è segmentato in online e offline.
Il rapporto offre dimensioni del mercato e valore previsto (USD) per tutti i segmenti di cui sopra.
| Per tipo di veicolo | Hatchbacks | ||
| berline | |||
| Veicoli sportivi utilitari (SUV) | |||
| Veicoli multiuso (MPV) | |||
| Per tipo di fornitore | Organizzato | ||
| Disorganizzato | |||
| Per tipo di carburante | Benzina | ||
| Diesel | |||
| Ibrido (HEV e PHEV) | |||
| Batteria elettrica (BEV) | |||
| GPL / CNG / Altri | |||
| Per età del veicolo | 0 a 2 Anni | ||
| 3 a 5 Anni | |||
| 6 a 8 Anni | |||
| 9 a 12 Anni | |||
| Oltre 12 anni | |||
| Per segmento di prezzo | Sotto 5,000 USD | ||
| Da 5,000 a 9,999 USD | |||
| Da 10,000 a 14,999 USD | |||
| Da 15,000 a 19,999 USD | |||
| Da 20,000 a 29,999 USD | |||
| USD 30,000 e oltre | |||
| Per canale di vendita | Strategia | Portali di annunci digitali | |
| Rivenditori elettronici puri | |||
| Negozi online certificati OEM | |||
| disconnesso | Rivenditori OEM in franchising | ||
| Rivenditori indipendenti multimarca | |||
| Case d'asta fisiche | |||
| Per proprietà | Rivendita al primo proprietario | ||
| Multiproprietario | |||
| Hatchbacks |
| berline |
| Veicoli sportivi utilitari (SUV) |
| Veicoli multiuso (MPV) |
| Organizzato |
| Disorganizzato |
| Benzina |
| Diesel |
| Ibrido (HEV e PHEV) |
| Batteria elettrica (BEV) |
| GPL / CNG / Altri |
| 0 a 2 Anni |
| 3 a 5 Anni |
| 6 a 8 Anni |
| 9 a 12 Anni |
| Oltre 12 anni |
| Sotto 5,000 USD |
| Da 5,000 a 9,999 USD |
| Da 10,000 a 14,999 USD |
| Da 15,000 a 19,999 USD |
| Da 20,000 a 29,999 USD |
| USD 30,000 e oltre |
| Strategia | Portali di annunci digitali |
| Rivenditori elettronici puri | |
| Negozi online certificati OEM | |
| disconnesso | Rivenditori OEM in franchising |
| Rivenditori indipendenti multimarca | |
| Case d'asta fisiche |
| Rivendita al primo proprietario |
| Multiproprietario |
Domande chiave a cui si risponde nel rapporto
Quanto sarà grande il mercato delle auto usate in Tanzania nel 2025?
Il mercato è valutato a 0.79 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà i 1.13 miliardi di dollari entro il 2030.
Qual è il CAGR previsto per le vendite di auto usate in Tanzania?
Si prevede che le vendite aumenteranno a un CAGR medio del 7.35% dal 2025 al 2030.
Quale tipologia di veicolo detiene la quota maggiore delle vendite?
Le berline a due volumi sono in testa con il 46.95% delle transazioni del 2024.
Quanto sono importanti i canali online nel commercio di auto usate in Tanzania?
Le piattaforme online rappresentano il 54.78% delle vendite del 2024 e registrano un CAGR dell'11.57%.
Quali incentivi politici favoriscono i veicoli a carburante pulito?
La legge finanziaria del 2024 ha fissato i dazi all'importazione allo 0% per i veicoli ibridi non assemblati e ha eliminato le accise sui modelli elettrici e a metano.
Pagina aggiornata l'ultima volta il: 26 agosto 2025