
Analisi di mercato del settore della vendita al dettaglio di Mordor Intelligence
Il mercato globale del commercio al dettaglio ha un valore di 27.26 trilioni di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà i 36.91 trilioni di dollari nel 2030, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) costante del 6.25%. Questo slancio è indicativo di un settore che ha imparato a prosperare nonostante gli shock della catena di approvvigionamento, i cicli inflazionistici e le mutevoli aspettative degli acquirenti. La personalizzazione basata sull'intelligenza artificiale, l'evasione degli ordini omnicanale, la monetizzazione dei media retail e la sperimentazione del quick-commerce sono ora alla base della maggior parte delle strategie di crescita. Allo stesso tempo, i rivenditori devono far fronte a normative più severe sulla privacy dei dati, alla volatilità del trasporto merci e a un divario acuto tra tecnologia e talenti, che aumenta il costo della trasformazione digitale.
Punti chiave del rapporto
- Per tipologia di prodotto, nel 52.12 il settore alimentare, delle bevande e dei generi alimentari era in testa con il 2024% della quota di mercato globale del settore della vendita al dettaglio, mentre si prevede che i settori farmaceutico e sanitario accelereranno con un CAGR del 10.01% entro il 2030.
- Per canale di distribuzione, nel 36.63 i supermercati/ipermercati hanno rappresentato il 2024% del mercato globale del commercio al dettaglio, mentre si prevede che il commercio online e mobile crescerà a un CAGR dell'11.31% fino al 2030.
- In termini geografici, il Nord America ha rappresentato il 30.21% del fatturato del 2024, ma l'area Asia-Pacifico è la regione in più rapida crescita, con un CAGR del 9.19% fino al 2030.
- I cinque leader, Walmart, Amazon, Costco, Schwarz Group e Alibaba, rappresentano complessivamente una fetta considerevole delle vendite del settore, confermando un panorama moderatamente concentrato.
Tendenze e approfondimenti del mercato globale del commercio al dettaglio
Analisi dell'impatto dei conducenti
Guidatore | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
---|---|---|---|
L'ascesa dell'e-commerce e del commercio al dettaglio omnicanale | + 1.8% | Globale, con APAC e Nord America in testa | Medio termine (2-4 anni) |
La crescita della classe media urbana nei mercati emergenti | + 1.2% | Nucleo APAC, ricadute in America Latina e MEA | A lungo termine (≥ 4 anni) |
Personalizzazione basata sull'intelligenza artificiale e analisi al dettaglio | + 0.9% | Nord America e UE, espansione in APAC | A breve termine (≤ 2 anni) |
Espansione del Quick-Commerce e della logistica dell'ultimo miglio | + 0.7% | Centri urbani a livello globale, concentrati nell'area APAC e nel Nord America | Medio termine (2-4 anni) |
Boom della monetizzazione delle reti di media al dettaglio | + 0.5% | Nord America e UE principalmente | A breve termine (≤ 2 anni) |
Social Commerce "Shoppertainment" della Generazione Z | + 0.4% | Globale, con la più forte adozione in APAC e Nord America | Medio termine (2-4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
L'ascesa dell'e-commerce e del commercio al dettaglio omnicanale
Gli standard di consegna in giornata e il giorno successivo sono diventati standard di base dopo che Amazon ha evaso 9 miliardi di ordini con consegna rapida nel 2024, il 29% in più rispetto all'anno precedente. I rivenditori stanno riprogettando le reti con nodi di micro-evasione degli ordini, visualizzazioni unificate delle scorte e motori di routing adattivi. L'implementazione robotica da 520 milioni di dollari di Walmart esemplifica come le catene tradizionali investano nell'evasione degli ordini automatizzata per adattarsi ai nativi digitali. La spinta omnicanale monetizza anche le flotte di negozi attraverso servizi come l'acquisto online con ritiro in negozio e il ritiro a domicilio, sebbene aumenti la complessità e l'intensità di capitale.
La crescita della classe media urbana nei mercati emergenti
L'aumento del reddito disponibile alimenta i consumi discrezionali in tutta l'area Asia-Pacifico. Le vendite al dettaglio in India hanno raggiunto 82 lakh crore di rupie indiane (980 miliardi di dollari) nel 2024, con proiezioni che supereranno i 190 lakh crore di rupie indiane (2.3 trilioni di dollari) entro il 2034. La tendenza all'urbanizzazione crea vantaggi in termini di densità per i rivenditori, consentendo reti di consegna dell'ultimo miglio efficienti e investimenti di marketing concentrati. Tuttavia, servire i consumatori dei mercati emergenti richiede strategie di assortimento localizzate e opzioni di pagamento flessibili, inclusi portafogli digitali e piani di pagamento rateale.
Personalizzazione basata sull'intelligenza artificiale e analisi al dettaglio
L’intelligenza artificiale è passata dai progetti pilota alle infrastrutture di base, con il 56% delle catene che utilizza la tecnologia da più di tre anni e il 67% che segnala guadagni di efficienza misurabili[1]Fonte: Phil Thompson, “I rivenditori si rivolgono all’intelligenza artificiale per ottenere guadagni di efficienza”, KPMG, kpmg.comI motori predittivi ora guidano la pianificazione della domanda, l'ottimizzazione dei prezzi e le promozioni in tempo reale. L'evoluzione della tecnologia verso sistemi decisionali autonomi probabilmente rimodellerà radicalmente le operazioni di vendita al dettaglio, con i primi utilizzatori che otterranno vantaggi competitivi sostenibili grazie a una conoscenza approfondita dei clienti e all'efficienza operativa.
Espansione del Quick-Commerce e della logistica dell'ultimo miglio
La penetrazione del quick-commerce in India potrebbe salire dallo 0.3% del 2023 al 3% entro il 2028, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 60-80%. Gli operatori introducono "dark store" per il micro-fulfillment, implementano modelli di demand-sensing basati sull'intelligenza artificiale e si affidano a flotte di gig-vehicle per garantire un servizio in meno di 30 minuti su assortimenti più ampi come elettronica e prodotti di bellezza. Aziende come Blinkit, Instamart e Zepto si stanno espandendo oltre le categorie alimentari per includere elettronica di consumo e prodotti per la cura della persona, ampliando il mercato target. La traiettoria di crescita del settore suggerisce che il quick-commerce diventerà un'offerta di servizio standard piuttosto che un'opzione premium, costringendo i rivenditori a bilanciare la velocità di consegna con l'efficienza dei costi.
Analisi dell'impatto delle restrizioni
moderazione | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
---|---|---|---|
Interruzioni della catena di fornitura e volatilità del trasporto merci | -0.8% | Globale, con particolare impatto sulle regioni dipendenti dalle importazioni | A breve termine (≤ 2 anni) |
Compressione dei margini dovuta alle guerre dei prezzi | -0.6% | Globale, intensificato nei mercati maturi | Medio termine (2-4 anni) |
L'escalation della normativa sulla privacy dei dati | -0.4% | Principalmente UE e Nord America, in espansione a livello globale | A lungo termine (≥ 4 anni) |
Carenza di talenti tecnologici per l'implementazione dell'automazione | -0.3% | Globale, più acuto nei mercati sviluppati | Medio termine (2-4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Interruzioni della catena di fornitura e volatilità del trasporto merci
Il trasporto su strada trasporta il 72% del peso delle merci negli Stati Uniti, ma si prevede che entro il 1.2 il divario tra conducenti sarà di 2030 milioni. I focolai geopolitici e la congestione portuale aggravano la volatilità, costringendo i rivenditori ad aumentare le scorte di sicurezza e a diversificare i fornitori, vincolando il capitale circolante e comprimendo i margini. La natura persistente di queste interruzioni suggerisce che l'agilità e la ridondanza della catena di approvvigionamento diventeranno vantaggi competitivi permanenti piuttosto che risposte temporanee alle crisi.
L'escalation della normativa sulla privacy dei dati
Il settore della vendita al dettaglio è sempre più vincolato dalle normative globali più restrittive sulla privacy dei dati. Nel 2024, l'autorità garante per la privacy della California ha multato il rivenditore di moda Todd Snyder per 345,178 dollari per violazioni del consenso sui cookie ai sensi del California Consumer Privacy Act (CCPA), sottolineando un'applicazione più rigorosa. Da aprile 2025, il Digital Markets, Competition and Consumers Act del Regno Unito autorizza le autorità a imporre sanzioni fino al 10% del fatturato globale di un'azienda in caso di inadempienza. Questi sviluppi segnalano un passaggio verso una maggiore responsabilità nella gestione dei dati. Di conseguenza, i rivenditori sono costretti ad aumentare la spesa legale e di conformità, limitando la loro possibilità di utilizzare liberamente i dati dei clienti per il marketing personalizzato e l'engagement digitale. Questo crescente onere normativo mette alla prova le tradizionali strategie basate sui dati e richiede una rivalutazione delle modalità di raccolta, archiviazione e applicazione delle informazioni sui clienti nel settore della vendita al dettaglio.
Analisi del segmento
Per tipo di prodotto: il segmento sanitario guida la crescita dei premi
Nel 52.12, il settore Food, Beverage & Grocery ha mantenuto una quota di mercato del 2024% nel settore retail globale, consolidando il suo status di pilastro fondamentale del fatturato per la maggior parte delle catene. La categoria mostra una bassa elasticità nei cicli economici, supportata da ritmi di acquisto frequenti e da un'ampia penetrazione nelle famiglie. Il settore Farmaceutico e Salute, sebbene più piccolo, è sulla buona strada per un robusto CAGR del 10.01% entro il 2030, riflettendo l'invecchiamento della popolazione, una maggiore presenza di cliniche in-store e una crescente attenzione al benessere. I servizi di prescrizione medica, i programmi di immunizzazione e l'assortimento di prodotti da banco del segmento offrono margini più elevati rispetto ai prodotti alimentari di base, migliorando il mix complessivo. I rivenditori stanno riprogettando la disposizione degli scaffali, dedicando più spazio a vitamine, nutraceutici per la bellezza e kit diagnostici per uso domestico per sfruttare questo slancio.
La cura della persona e della casa gode di un'accelerazione progressiva grazie alla premiumizzazione: i consumatori passano a detergenti eco-certificati e formati di imballaggio ricaricabili che consentono margini più consistenti. Abbigliamento, calzature e accessori continuano a subire la pressione dei concorrenti del fast fashion e a una svolta dei consumatori verso le esperienze, sebbene collaborazioni differenziate come il lancio di 500 articoli Champion da parte di Target nell'agosto 2025 mirino a riaccendere il traffico. Elettronica di consumo ed elettrodomestici affrontano cicli di sostituzione irregolari; le catene compensano la volatilità attraverso garanzie e programmi di permuta. Arredamento e arredamento per la casa cavalcano l'onda delle ristrutturazioni dovute al lavoro da remoto, ma risentono della sensibilità ai tassi di interesse. Giocattoli, hobby e tempo libero persistono grazie a giochi, oggetti da collezione e lanci guidati dalla comunità che si basano fortemente sull'amplificazione sociale.

Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per canale di distribuzione: l'accelerazione digitale rimodella il panorama del commercio al dettaglio
Supermercati e ipermercati si sono confermati il canale di distribuzione più grande, detenendo il 36.63% del mercato globale del commercio al dettaglio nel 2024. Il loro ampio assortimento e la scalabilità della catena di approvvigionamento continuano a guidare la spesa settimanale. Ciononostante, il commercio online e mobile registrerà un CAGR dell'11.31% fino al 2030, evidenziando una migrazione strutturale verso carrelli digitali, checkout senza attriti e consegna a domicilio. I rapidi miglioramenti nella densità dell'ultimo miglio e nella finanza integrata stimolano l'adozione anche nelle aree rurali. I rivenditori investono in stack di commercio headless, sensori per carrelli intelligenti e chatbot basati sull'intelligenza artificiale per replicare la scoperta degli assistenti di negozio nelle corsie virtuali.
I negozi di alimentari e discount cavalcano l'urbanizzazione e i ritmi serrati degli acquisti, con ristrutturazioni front-end per accelerare le missioni "grab-and-go". I negozi specializzati contrastano il rischio online curando una competenza approfondita, SKU esclusive ed esperienze orientate al servizio. I grandi magazzini faticano a riaffermare la propria rilevanza, spesso convertendo i piani superiori in aree di distribuzione o hub di co-working. Le piattaforme di quick-commerce, l'ultima novità, sfruttano micro-magazzini e corrieri gig per promettere consegne in 15 minuti per SKU che vanno oltre i generi alimentari di base. La decisione di Sam's Club di rimuovere le casse con operatore in 600 club e di affidarsi a Scan & Go dimostra come i formati fisici stiano riducendo gli attriti.

Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Analisi geografica
Il Nord America ha generato il 30.21% del fatturato globale del settore retail nel 2024. Gli Stati Uniti guidano il peso regionale grazie a potenti reti di media retail, catene di approvvigionamento ottimizzate dall'intelligenza artificiale e un elevato valore medio degli ordini. Il Canada sfrutta le sinergie transfrontaliere, mentre il Messico beneficia delle tendenze di near-shoring che stimolano i consumi formali. L'innovazione rimane intensa: FairPrice Group ha sperimentato carrelli della spesa basati sull'intelligenza artificiale e analisi di computer vision in collaborazione con Google Cloud, riducendo i tempi di pagamento a meno di due minuti. Il mantenimento della crescita si baserà sull'estensione dei servizi a valore aggiunto, sul miglioramento della produttività del lavoro e sull'ulteriore integrazione delle risorse fisiche con l'interazione digitale.
L'area Asia-Pacifico è il motore di questo slancio: il suo CAGR del 9.19% al 2030 supera di gran lunga quello delle regioni sviluppate, trainato dalla demografia giovane, dalla densificazione urbana e dal comportamento dei consumatori orientato al mobile. Il valore del commercio al dettaglio in India ha raggiunto 82 lakh crore di rupie (980 miliardi di dollari) nel 2024 e si prevede che raddoppierà entro il 2034, grazie al sostegno di politiche pro-digitale e all'aumento delle dimensioni dei portafogli. L'ecosistema cinese rimane un punto di riferimento per il live streaming, il social commerce e la robotica di magazzino, che stabiliscono sempre più parametri di riferimento globali. Le economie del Sud-Est asiatico come Indonesia e Vietnam offrono un potenziale inesplorato, ma richiedono una localizzazione articolata in termini di pagamenti, lingue e regolamentazione.
L'Europa mostra performance disomogenee. Il Regno Unito ha registrato una crescita delle vendite al dettaglio dello 0.7% nel 2024, nonostante il persistere delle pressioni legate al costo della vita, sebbene l'e-commerce superi ora il 27% del fatturato totale del commercio al dettaglio. I discount tedeschi Lidl e Kaufland mantengono la loro quota espandendo le private label e perfezionando la disciplina dei costi, mentre Francia e Spagna beneficiano della ripresa turistica e delle proposte ibride di lusso e di massa. Il Medio Oriente e l'Africa registrano una crescente presenza del settore alimentare – il settore in Arabia Saudita è valutato 62 miliardi di dollari – con piani di diversificazione del settore pubblico che stimolano formati commerciali moderni.

Panorama competitivo
Il settore retail globale mostra una moderata concentrazione: Walmart, Amazon, Costco, Schwarz Group e Alibaba insieme conquistano una quota significativa delle vendite ed esercitano un'influenza sulla catena di approvvigionamento. Amazon potrebbe superare Walmart per la prima volta su base trimestrale nel quarto trimestre del 4, puntando a 2024 miliardi di dollari contro i 187 miliardi di dollari del rivale. I leader sfruttano economie di scala, stack tecnologici proprietari e data lake di grandi dimensioni che guidano la determinazione dei prezzi algoritmica, l'assortimento endless aisle e la rapida evasione degli ordini.
I temi strategici ruotano attorno all'orchestrazione omnicanale, alla penetrazione del private label e alla diversificazione nei servizi, dai media retail alle cliniche sanitarie. Circa l'81% dei dirigenti del settore retail statunitense investe capitali nell'intelligenza artificiale per la previsione della domanda e l'automazione dei magazzini. Il quick-commerce, lo shopping social e la sostenibilità offrono opportunità per un valore differenziato, sebbene la redditività rimanga dipendente dalla densità degli ordini e da una logistica inversa efficiente.
Tra i disruptor emergenti figurano micro-brand direct-to-consumer, merchandising guidato dai creatori e specialisti di consegne rapide finanziati da venture capital, che puntano a conquistare quote di mercato dei portafogli tradizionali. I portafogli tradizionali rispondono acquisendo asset tecnologici: Symbolics ha acquisito l'unità Advanced Systems di Walmart per 200 milioni di dollari, più earn-out.[3]Fonte: Symbotic Inc., “Symbotic acquisisce Walmart Advanced Systems & Robotics Business”, Symbotic Investor Relations, symbotic.comI vincitori a lungo termine saranno coloro che uniranno l'automazione a servizi incentrati sull'uomo, monetizzeranno i dati di prima parte in modo responsabile e istituzionalizzeranno modelli operativi agili che si evolvono di pari passo con l'evoluzione del comportamento dei consumatori.
Leader del settore della vendita al dettaglio
-
Walmart Inc.
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Amazon Inc.
-
Costco Wholesale Corporation
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Gruppo Schwarz
-
Alibaba Group
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare

Recenti sviluppi del settore
- Giugno 2025: Coinbase ha introdotto una piattaforma di pagamenti in stablecoin rivolta al mercato dell'e-commerce da 6 trilioni di dollari, bypassando potenzialmente i sistemi di pagamento tramite carta di credito tradizionali.
- Giugno 2025: Ocado inizia a costruire un centro di distribuzione robotizzato in Catalogna per Bon Preu, estendendo la sua tecnologia di automazione in tutta Europa.
- Giugno 2025: Starbucks ha lanciato lo strumento Azure OpenAI "Green Dot Assist" in 35 punti vendita per ridurre i tempi di preparazione delle bevande a quattro minuti.
- Maggio 2025: Dick's Sporting Goods accetta di acquisire Foot Locker per 2.4 miliardi di dollari, creando un rivenditore mondiale di articoli sportivi con 2,400 negozi.
Ambito del rapporto sul settore della vendita al dettaglio globale
Il settore della vendita al dettaglio ruota attorno alla vendita di prodotti e servizi agli utenti finali. I rivenditori acquistano beni da produttori, distributori o grossisti e li rivendono direttamente ai clienti tramite una varietà di canali. Il settore della vendita al dettaglio è segmentato in base al tipo di prodotto, al canale di distribuzione e alla geografia. In base al tipo di prodotto, il mercato è segmentato in cibo, bevande e generi alimentari, cura della persona e della casa, abbigliamento, calzature e accessori, mobili e decorazioni per la casa, giocattoli, hobby ed elettrodomestici e prodotti farmaceutici. In base al canale di distribuzione, il mercato è segmentato in supermercati/ipermercati, negozi specializzati, negozi online e altri canali di distribuzione (minimarket e grandi magazzini). Per area geografica, il mercato è segmentato in Nord America, Europa, Asia-Pacifico, America Latina, Medio Oriente e Africa. Il rapporto offre dimensioni di mercato e previsioni per il mercato al dettaglio in valore (USD) per tutti i segmenti sopra menzionati.
Per tipo di prodotto | Cibo, bevande e generi alimentari | ||
Cura della persona e della casa | |||
Abbigliamento, calzature e accessori | |||
Elettronica di consumo ed elettrodomestici | |||
Mobili e decorazioni per la casa | |||
Giocattoli, hobby e tempo libero | |||
Prodotti farmaceutici e salute | |||
Per canale di distribuzione | Supermercati/Ipermercati | ||
Negozi di convenienza e sconti | |||
Negozi specializzati | |||
Grandi magazzini | |||
Commercio online e mobile | |||
Piattaforme di commercio rapido | |||
Per geografia | Nord America | Canada | |
Stati Uniti | |||
Messico | |||
Sud America | Brasil | ||
Perù | |||
Cile | |||
Argentina | |||
Resto del Sud America | |||
Asia-Pacifico | India | ||
Cina | |||
Giappone | |||
Australia | |||
Corea del Sud | |||
Asia sud-orientale (Singapore, Malesia, Thailandia, Indonesia, Vietnam, Filippine) | |||
Resto dell'Asia-Pacifico | |||
Europa | Regno Unito | ||
Germania | |||
Francia | |||
Spagna | |||
Italia | |||
BENELUX (Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo) | |||
NORDICI (Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia, Svezia) | |||
Resto d'Europa | |||
Medio Oriente & Africa | Emirati Arabi Uniti | ||
Arabia Saudita | |||
Sud Africa | |||
Nigeria | |||
Resto del Medio Oriente e Africa |
Cibo, bevande e generi alimentari |
Cura della persona e della casa |
Abbigliamento, calzature e accessori |
Elettronica di consumo ed elettrodomestici |
Mobili e decorazioni per la casa |
Giocattoli, hobby e tempo libero |
Prodotti farmaceutici e salute |
Supermercati/Ipermercati |
Negozi di convenienza e sconti |
Negozi specializzati |
Grandi magazzini |
Commercio online e mobile |
Piattaforme di commercio rapido |
Nord America | Canada |
Stati Uniti | |
Messico | |
Sud America | Brasil |
Perù | |
Cile | |
Argentina | |
Resto del Sud America | |
Asia-Pacifico | India |
Cina | |
Giappone | |
Australia | |
Corea del Sud | |
Asia sud-orientale (Singapore, Malesia, Thailandia, Indonesia, Vietnam, Filippine) | |
Resto dell'Asia-Pacifico | |
Europa | Regno Unito |
Germania | |
Francia | |
Spagna | |
Italia | |
BENELUX (Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo) | |
NORDICI (Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia, Svezia) | |
Resto d'Europa | |
Medio Oriente & Africa | Emirati Arabi Uniti |
Arabia Saudita | |
Sud Africa | |
Nigeria | |
Resto del Medio Oriente e Africa |
Domande chiave a cui si risponde nel rapporto
Quanto è grande il settore della vendita al dettaglio?
Si prevede che il settore della vendita al dettaglio raggiungerà i 35.18 trilioni di dollari nel 2025 e crescerà a un CAGR del 7.65%, raggiungendo i 50.86 trilioni di dollari entro il 2030.
Quale categoria di prodotti sta crescendo più velocemente?
Il settore farmaceutico e sanitario è sulla buona strada per un CAGR del 10.01% entro il 2030, superando tutte le altre categorie.
Quanto è grande il commercio online rispetto ai formati fisici?
Nel 36.63, supermercati e ipermercati copriranno il 2024% del mercato globale del commercio al dettaglio, ma il commercio online e mobile crescerà a un CAGR dell'11.31%, il più rapido tra tutti i canali.
Quale regione contribuisce maggiormente alla crescita delle vendite al dettaglio?
L'area Asia-Pacifico registra il CAGR regionale più elevato, pari al 9.19% entro il 2030, trainato dall'urbanizzazione, dall'adozione della telefonia mobile e dall'aumento del reddito della classe media.
Chi sono i principali concorrenti nel commercio al dettaglio globale?
Walmart, Amazon, Costco, Schwarz Group e Alibaba dominano collettivamente le vendite e stabiliscono parametri di riferimento tecnologici per il mercato più ampio.