Dimensioni e quota di mercato di Neocloud
Analisi di mercato Neocloud di Mordor Intelligence
Il mercato del neocloud ha raggiunto i 24.07 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà i 173.61 miliardi di dollari entro il 2030, registrando un CAGR del 48.46%. Le aziende stanno spostando i carichi di lavoro da ampi ambienti hyperscaler verso piattaforme appositamente progettate per l'inferenza AI, la latenza edge e il controllo dei dati sovrani. Questi provider implementano elaborazione disaggregata, reti ottimizzate per GPU e scheduler attenti alle emissioni di carbonio che riducono il consumo energetico del 30-50% rispetto ai cloud convenzionali. Il risultato è una base indirizzabile in rapida espansione che spazia dall'automazione della produzione, all'analisi sanitaria e ai servizi pubblici regolamentati dai dati. La domanda regionale rimane più forte in Nord America, ma l'Asia-Pacifico presenta ora la curva di crescita più ripida, poiché il 5G e la digitalizzazione industriale convergono con le politiche di protezione dei dati. Una concorrenza moderatamente concentrata consente a specialisti agili, come CoreWeave, Lambda Labs e Nebius, di raccogliere round di investimento da centinaia di milioni di dollari per sviluppare capacità ottimizzate per GPU che i fornitori tradizionali non riescono a replicare facilmente.
Punti chiave del rapporto
- In base al modello di distribuzione, nel 2024 l'infrastruttura pubblica deteneva il 57.23% della quota di mercato del neocloud, mentre si prevede che il segmento edge accelererà a un CAGR del 71.28% entro il 2030.
- Per tipologia di servizio, l'abilitazione di Infrastructure as Code e DevOps ha registrato il 36.07% di quota di fatturato nel 2024, mentre si prevede che la stessa categoria crescerà a un CAGR del 54.81% entro il 2030.
- In base alle dimensioni dell'organizzazione, nel 2024 le grandi imprese rappresentavano il 70.82% del mercato neocloud, mentre si prevede che le piccole e medie imprese cresceranno a un CAGR del 50.34% entro il 2030.
- Per settore di utilizzo finale, l'informatica e le telecomunicazioni hanno conquistato una quota del 27.36% del mercato neocloud nel 2024, ma l'assistenza sanitaria e le scienze della vita sono sulla buona strada per un CAGR del 57.39% entro il 2030.
- Per tipologia di carico di lavoro, la gestione e l'analisi dei dati hanno rappresentato il 28.73% delle dimensioni del mercato neocloud nel 2024, mentre si prevede che i carichi di lavoro di intelligenza artificiale e apprendimento automatico cresceranno a un CAGR del 67.32% tra il 2025 e il 2030.
- In termini geografici, il Nord America ha mantenuto una quota di mercato neocloud del 41.68% nel 2024, mentre si prevede che l'area Asia-Pacifico registrerà un CAGR del 56.19% nello stesso arco temporale.
Tendenze e approfondimenti sul mercato globale del Neocloud
Analisi dell'impatto dei conducenti
| Guidatore | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Proliferazione del carico di lavoro edge-centrico | + 11.8% | Globale, primi guadagni in Nord America e Asia-Pacifico | Medio termine (2-4 anni) |
| Mandati di conformità al cloud sovrano | + 8.2% | Europa e Asia Pacific core, con ricaduta sulle Americhe | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Adozione della toolchain DevOps nativa dell'intelligenza artificiale | + 12.7% | Global | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Orchestrazione cloud consapevole delle emissioni di carbonio | + 6.3% | Europa e Nord America, espandendosi verso l'Asia Pacifica | Medio termine (2-4 anni) |
| Architetture di elaborazione e archiviazione disaggregate | + 7.1% | Globale, concentrazione in Nord America | Medio termine (2-4 anni) |
| Accelerazione FinOps open source | + 5.4% | Global | A breve termine (≤ 2 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Proliferazione del carico di lavoro edge-centrico
Le applicazioni sensibili alla latenza richiedono ora tempi di risposta inferiori a 10 millisecondi, che i data center centralizzati non possono garantire. I produttori stanno implementando sistemi di controllo qualità basati sull'edge computing e gli operatori sanitari stanno implementando l'inferenza vicino al paziente per conformarsi alle norme sulla privacy, generando 2.3 miliardi di dollari di spesa incrementale ogni anno. Le installazioni edge stanno crescendo a un CAGR del 71.28%, superando di gran lunga le alternative centralizzate, e le estensioni di Kubernetes come KubeEdge riducono i costi di larghezza di banda fino al 60%, mantenendo al contempo le prestazioni.[1]Redattori ACM, "Orchestrazione dell'edge computing: un'indagine completa", Biblioteca digitale ACM, dl.acm.org Gli operatori di telecomunicazioni integrano nodi neocloud edge nelle stazioni base 5G, in modo che le applicazioni di comunicazione ultra-affidabili e a bassa latenza rimangano entro 20 chilometri dagli utenti finali. Questo driver offre il maggiore impulso al mercato neocloud, creando nuovi centri di acquisto al di fuori dei tradizionali reparti IT.
Mandati di conformità al cloud sovrano
Le normative sulla residenza dei dati derivanti dal Digital Services Act europeo e dalle analoghe normative dell'area Asia-Pacifico costringono le aziende a localizzare l'elaborazione, stimolando la domanda di piattaforme neocloud di intelligenza artificiale con controlli granulari di sovranità. Le aziende europee ora stanziano il 23% in più per infrastrutture conformi rispetto ai servizi cloud standard, aiutando gli specialisti nazionali a sottrarre quote di mercato agli hyperscaler globali.[2]Commissione europea, “Pacchetto di legge sui servizi digitali: garantire un ambiente online sicuro e responsabile”, Commissione europea, digital-strategy.ec.europa.eu Gli istituti finanziari devono confinare i dati transazionali entro i confini nazionali e le agenzie IT governative di 47 nazioni hanno vietato l'elaborazione estera di carichi di lavoro critici, vincolando così 8.2 miliardi di dollari di opportunità indirizzabili entro il 2030. Sebbene le prospettive politiche siano a lungo termine, gli acquirenti stanno già spostando i carichi di lavoro verso regioni neocloud sovrane, accelerando l'espansione del mercato.
Adozione della toolchain DevOps nativa dell'intelligenza artificiale
I team di sviluppo stanno integrando l'intelligenza artificiale direttamente nelle pipeline CI/CD, stimolando la domanda di framework Infrastructure as Code che automatizzano il provisioning e la configurazione in ambienti multi-cloud. GitLab mostra che l'89% delle organizzazioni pianifica DevOps basati sull'intelligenza artificiale entro il 2026, trasferendo i carichi di lavoro su API programmabili che i cloud tradizionali faticano a ottimizzare.[3]Ricerca GitLab, "Sondaggio globale sugli sviluppatori: tendenze nell'adozione di DevOps potenziate dall'intelligenza artificiale", GitLab, about.gitlab.com I fornitori di Neocloud ora forniscono stack DevOps chiavi in mano, completi di sistemi di testing, pipeline di distribuzione continua e template verificati, che riducono i cicli di rilascio del 70% rispetto alle build manuali. Kubeflow e MLflow si integrano con questi script IaC, consentendo ai data scientist di distribuire modelli da manifest controllati dalle versioni anziché da server modificati manualmente. Gli obblighi di conformità previsti dall'EU AI Act rafforzano ulteriormente questa tendenza, poiché le scansioni automatizzate delle policy integrate nei file IaC garantiscono che ogni ambiente rimanga sicuro e spiegabile su larga scala.
Orchestrazione cloud consapevole delle emissioni di carbonio
Gli impegni aziendali in materia di sostenibilità stanno spingendo i clienti a spostare i carichi di lavoro in regioni ricche di energie rinnovabili durante le finestre di picco della produzione. Una ricerca della Carnegie Mellon University dimostra che gli scheduler attenti alle emissioni di carbonio possono ridurre il consumo energetico dei data center fino al 50%. I provider di neocloud integrano la telemetria delle emissioni di carbonio in tempo reale nei gestori delle risorse, un livello di visibilità ancora emergente nella maggior parte degli hyperscaler, e gli acquirenti europei stanno sempre più subordinando le decisioni di approvvigionamento all'allineamento alla norma ISO 14001. Con l'inasprimento delle normative sulla rendicontazione delle emissioni, la pianificazione ottimizzata in termini di emissioni di carbonio diventa un fattore di differenziazione competitiva e una leva di crescita incrementale per il mercato neocloud, soprattutto negli orizzonti a medio termine.
Analisi dell'impatto delle restrizioni
| moderazione | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Aumento dei costi di localizzazione dei dati transfrontalieri | -3.2% | Europa e Asia Pacific core, con ricaduta sulle Americhe | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Volatilità della catena di fornitura nei chip di nodi avanzati | -4.1% | Global | Medio termine (2-4 anni) |
| Scarsità di talenti multi-cloud | -2.8% | Globale, acuto in Nord America ed Europa | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Aumento del CAPEX dei data center verdi | -2.3% | Europa e Nord America | Medio termine (2-4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Aumento dei costi di localizzazione dei dati transfrontalieri
Settantatré nazioni impongono ora clausole di localizzazione dei dati che aumentano i costi operativi del 15-25% rispetto alle architetture distribuite a livello globale. La legge generale sulla protezione dei dati del Brasile e il disegno di legge sulla protezione dei dati personali dell'India costringono i fornitori a costruire strutture locali, erodendo le economie di scala.[4]Redazione Reuters, "L'Autorità brasiliana per la protezione dei dati multa Temu per 3 milioni di reais", Reuters, reuters.com Le revisioni legali delle clausole contrattuali standard aggiungono fino a 60 giorni alle tempistiche dei progetti, indebolendo il vantaggio di agilità del mercato neocloud. I piccoli fornitori privi di consulenti legali interni devono destinare i fondi già scarsi alla conformità, riducendo il capitale disponibile per l'innovazione e rallentando l'adozione in settori verticali sensibili ai costi.
Volatilità della catena di fornitura nei chip di nodi avanzati
La carenza di GPU e acceleratori AI persiste, poiché le fonderie di semiconduttori danno priorità all'elettronica di consumo rispetto ai volumi dei data center. La fornitura di pacchetti di memoria ad alta larghezza di banda è ora in ritardo rispetto alla domanda di 12-18 mesi, limitando il 40% delle implementazioni neocloud pianificate. I controlli sulle esportazioni aggiungono ulteriore attrito all'approvvigionamento hardware transfrontaliero. I fornitori riprogettano in base ai componenti disponibili anziché ai dispositivi più adatti, compromettendo le prestazioni e rinviando il lancio di servizi che altrimenti potrebbero ampliare la presenza sul mercato neocloud nel medio termine.
Analisi del segmento
Per modello di distribuzione: l'infrastruttura edge guida la domanda di elaborazione specializzata
Le piattaforme pubbliche controllavano il 57.23% della quota di mercato del neocloud nel 2024, poiché le aziende cercavano infrastrutture di intelligenza artificiale chiavi in mano senza dover sostenere esborsi di capitale. Le installazioni edge, tuttavia, rappresentano la fetta in più rapida crescita, con un CAGR del 71.28% fino al 2030. Questo andamento sottolinea come le dimensioni del mercato del neocloud continuino a migrare verso casi d'uso dipendenti dalla latenza nell'automazione della produzione, nella mobilità autonoma e nell'analisi in tempo reale. Le implementazioni private rimangono vitali nei servizi finanziari e sanitari, dove l'hardware dedicato semplifica la conformità, mentre le topologie ibride offrono alle aziende un posizionamento flessibile dei carichi di lavoro e l'ottimizzazione dei costi.
Gli operatori di telecomunicazioni estendono i nodi di elaborazione distribuiti ai rifugi delle torri cellulari per abilitare lo slicing della rete 5G e i servizi di realtà aumentata, riducendo la latenza di andata e ritorno ben al di sotto della soglia dei 10 millisecondi.[5]IEEE Communications Society, “Multi-Access Edge Computing: standard e strategie di distribuzione”, IEEE Communications Magazine, ieee.org La standardizzazione secondo le linee guida ETSI Multi-access Edge Computing e 3GPP legittima tali implementazioni e sposta ulteriormente i carichi di lavoro dalle aree metropolitane centralizzate verso territori edge. La conseguente diversificazione della domanda consolida l'infrastruttura edge come principale motore di crescita all'interno del più ampio mercato del neocloud.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per tipo di servizio: l'automazione DevOps favorisce l'adozione della programmabilità dell'infrastruttura
L'Infrastructure as Code e l'abilitazione DevOps hanno conquistato il 36.07% della quota di mercato del neocloud nel 2024 e si prevede che accelereranno a un CAGR del 54.81% fino al 2030. Questa posizione dominante sottolinea come le dimensioni del mercato del neocloud rispecchino sempre più la richiesta aziendale di pipeline automatizzate, configurazioni dichiarative e rollback zero-touch. La Platform-as-a-Service integra toolchain di intelligenza artificiale per un'iterazione più rapida dei modelli, mentre l'infrastruttura cloud-native sovrappone Kubernetes e microservizi ai pool di GPU per eseguire applicazioni distribuite senza interruzioni.
Kubernetes, OpenShift e Terraform ora si integrano nativamente con le API Neocloud, consentendo agli sviluppatori di orchestrare l'infrastruttura dal codice anziché dalle console. Framework normativi come FedRAMP e ISO 27001 ne amplificano l'attrattiva perché i modelli IaC incorporano controlli delle policy che si propagano da sviluppo a produzione senza discontinuità. La convergenza di sicurezza, conformità e velocità consolida l'automazione DevOps come motore di crescita determinante all'interno del mix di tipologie di servizio del mercato neocloud.
Per dimensione dell'organizzazione: l'adozione dell'intelligenza artificiale aziendale stimola la democratizzazione delle infrastrutture delle PMI
Le grandi aziende hanno conquistato il 70.82% della quota di mercato del neocloud nel 2024, grazie ai loro budget ingenti e al personale qualificato in grado di orchestrare complessi ambienti ibridi. Ciononostante, le piccole e medie imprese si stanno espandendo a un CAGR del 50.34%, grazie a pacchetti di onboarding semplificati che riducono l'attrito tecnico. Console simili a SaaS, prezzi di utilizzo trasparenti e sistemi di conformità gestiti consentono alle PMI di sfruttare gli stessi cluster GPU un tempo riservati alle aziende Fortune 500.
La tendenza alla democratizzazione beneficia anche delle attestazioni SOC 2 fornite dai fornitori e degli addenda per l'elaborazione GDPR, consentendo alle aziende con risorse limitate di soddisfare le esigenze degli enti regolatori senza dover istituire team di sicurezza interni. Con la proliferazione di portali self-service e architetture API-first, il mix di clienti nel mercato neocloud si amplia, limitando l'eccessiva dipendenza da pochi acquirenti con budget elevati e migliorando la resilienza dei ricavi.
Per settore dell'utente finale: le applicazioni di intelligenza artificiale in ambito sanitario stimolano la domanda di infrastrutture conformi alle normative
La spesa per l'informatica e le telecomunicazioni è stata trainata da una quota del 27.36% nel 2024, principalmente rivolta all'ottimizzazione della rete e ai carichi di lavoro NFV. Si prevede che il settore sanitario e delle scienze biologiche sarà il battistrada della crescita con un CAGR del 57.39%, adottando piattaforme neocloud per la scoperta di farmaci assistita dall'intelligenza artificiale, l'analisi di imaging medico e il monitoraggio remoto, che devono essere conformi alle normative HIPAA. Le società bancarie e assicurative implementano pipeline di rilevamento delle frodi in tempo reale su GPU a bassa latenza, mentre i produttori si affidano all'analisi di manutenzione predittiva nei siti edge per ridurre i tempi di inattività.
Le agenzie governative di 47 paesi applicano requisiti di cloud sovrano che vincolano i carichi di lavoro sensibili all'interno dei confini nazionali, incanalando la domanda verso i provider regionali. Questi requisiti di conformità verticalizzati incentivano i fornitori a specializzarsi, segmentando ulteriormente il mercato del neocloud e creando nicchie difendibili con profili di margine più elevati.
Per tipo di carico di lavoro: le applicazioni di intelligenza artificiale e apprendimento automatico guidano la specializzazione dell'infrastruttura
La gestione e l'analisi dei dati hanno rappresentato il 28.73% della spesa nel 2024, ma i carichi di lavoro di intelligenza artificiale e apprendimento automatico stanno avanzando a un CAGR del 67.32%. Questo cambiamento è guidato dalla crescente adozione di modelli generativi, interfacce conversazionali e pipeline di visione artificiale per il controllo qualità. Tali carichi di lavoro prosperano su cluster GPU con memoria a banda larga e interconnessioni veloci, risorse che sono il segno distintivo del mercato neocloud.
Le autorità di regolamentazione stanno simultaneamente implementando modelli di governance dell'IA che impongono controlli di spiegabilità e di bias. Queste attività introducono fasi di interpretabilità computazionalmente costose, aumentando di fatto l'intensità infrastrutturale per ogni implementazione. Con l'ampliamento dello spettro dei casi d'uso dell'IA, il mix di carichi di lavoro si orienterà ulteriormente verso esigenze di elaborazione specializzate, rafforzando il posizionamento strategico dei fornitori di neocloud.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Analisi geografica
Il Nord America ha mantenuto una quota di mercato del neocloud del 41.68% nel 2024, sostenuta da 3.2 miliardi di dollari di afflussi di capitale di rischio e da un contesto politico che privilegia l'innovazione rispetto a rigidi vincoli di residenza dei dati. Fornitori statunitensi come CoreWeave e Lambda Labs hanno impiegato capitali abbondanti per costruire flotte di GPU che attraggono le aziende alla ricerca di cicli di iterazione dell'IA più rapidi. Il Canada ha promosso iniziative di cloud sovrano per i carichi di lavoro federali, ampliando le opportunità nazionali e mantenendo al contempo politiche relativamente liberali per il settore privato. Il CAGR della regione è previsto al 44% fino al 2030, nonostante i colli di bottiglia della supply chain limitino la disponibilità immediata dell'hardware.
Si prevede che l'area Asia-Pacifico registrerà un CAGR del 56.19%, il più rapido a livello mondiale, poiché l'automazione della produzione, i programmi per le smart city e l'ampia implementazione del 5G generano una domanda inarrestabile di edge computing. L'ambiente protetto della Cina riserva una quota nazionale agli operatori locali, che già nel 2024 gestiscono il 34% dei carichi di lavoro aziendali.[6]Giornalisti del China Daily, "La strategia nazionale sul cloud crea un mercato protetto per i fornitori nazionali", China Daily, chinadaily.com.cn L'India attrae i fornitori esteri con costi operativi dei data center inferiori del 40-60%, mentre Corea del Sud e Australia puntano su piattaforme a bassissima latenza per la mobilità autonoma e i media immersivi. Tuttavia, la frammentazione della regolamentazione obbliga i nuovi operatori a districarsi in una complessa matrice di normative sulla privacy, rendendo più stringente la necessità di procedure di conformità specifiche per ogni regione.
L'Europa dà priorità al cloud sovrano e alla sostenibilità. L'applicazione del GDPR spinge gli acquirenti verso provider che integrano una suddivisione in zone dei dati dettagliata e una pianificazione attenta alle emissioni di carbonio. La Germania si affida alle iniziative dell'Industria 4.0, la Francia canalizza i carichi di lavoro del settore pubblico su piattaforme nazionali e il Regno Unito elabora norme post-Brexit che riecheggiano le norme UE, allentando però i controlli transfrontalieri per alcune categorie di dati commerciali. Gli standard di tracciamento delle emissioni di carbonio, come la Tassonomia UE e la ISO 14001, stanno diventando sempre più influenti, incoraggiando le aziende a valutare le classificazioni delle emissioni insieme a costi e prestazioni nella selezione dei partner neocloud.
Panorama competitivo
La concorrenza rimane moderatamente concentrata, poiché gli specialisti verticalmente integrati scalano le banche infrastrutturali per competere con gli hyperscaler in termini di rapporto prezzo-prestazioni per le attività di intelligenza artificiale. Il round di Serie C da 1.1 miliardi di dollari di CoreWeave, con una valutazione di 19 miliardi di dollari, esemplifica la convinzione degli investitori che i modelli incentrati sulle GPU conquisteranno una quota sproporzionata del mercato neocloud. Lambda Labs ha seguito con 480 milioni di dollari per installare 65,000 GPU NVIDIA H100, e Nebius si è assicurata 700 milioni di dollari per ampliare la copertura europea. Le strategie si concentrano sull'approvvigionamento hardware precoce, sugli stack di ottimizzazione software e sui servizi gestiti che possono ridurre i tempi di implementazione fino al 50%.
Lo spazio vuoto rimane abbondante nei sottosegmenti edge, sovrano e ottimizzato per il green. I disruptor emergenti sfruttano le specifiche hardware aperte e l'ottica delle commodity per indebolire le strutture di costo tradizionali, costringendo gli operatori storici a rivalutare le proprie ipotesi di margine. Le barriere all'ingresso si inaspriscono nei settori verticali regolamentati, poiché le certificazioni FedRAMP, ISO 27001 e PCI DSS creano fossati ad alta intensità di capitale. Nel frattempo, le partnership tra fornitori di semiconduttori e operatori neocloud si stanno intensificando per garantire allocazioni future di chip, potenzialmente rimodellando le dinamiche di potere fornitore-cliente nei prossimi tre anni.
La narrativa competitiva include anche gli hyperscaler tradizionali che lanciano regioni sovrane e implementano controlli attenti alle emissioni di carbonio; tuttavia, i loro ampi portafogli di servizi diluiscono la loro attenzione sui carichi di lavoro AI-first. Di conseguenza, gli specialisti di medie dimensioni si ritagliano un territorio difendibile promettendo cicli di approvvigionamento più brevi, minore latenza e misure di conformità granulari. L'ecosistema risultante raggiunge un equilibrio tra scalabilità e specializzazione, tenendo sotto controllo l'erosione dei prezzi e promuovendo al contempo l'innovazione tecnologica.
Leader del settore Neocloud
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Azienda
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Nebius International BV
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Lambda Labs, Inc.
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Genesis Cloud GmbH
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Vast.ai, Inc.
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare
Recenti sviluppi del settore
- Gennaio 2025: CoreWeave ha completato un round di finanziamento di Serie C da 1.1 miliardi di dollari, con una valutazione di 19 miliardi di dollari, con la partecipazione di Coatue Management e NVIDIA. Questa espansione della capacità dell'infrastruttura GPU supporterà la migrazione dei carichi di lavoro di intelligenza artificiale aziendale, affermando CoreWeave come il più grande fornitore indipendente di cloud di intelligenza artificiale a livello globale.
- Dicembre 2024: Lambda Labs ha ottenuto 480 milioni di dollari di finanziamenti di Serie D per la costruzione di infrastrutture cloud basate su GPU. L'azienda prevede di distribuire 65,000 GPU NVIDIA H100 in diversi data center per supportare i carichi di lavoro di addestramento e inferenza dei modelli di intelligenza artificiale per i suoi clienti aziendali.
- Novembre 2024: Nebius International BV ha raccolto 700 milioni di dollari di finanziamenti per accelerare l'espansione del mercato europeo e implementare un'infrastruttura di accelerazione dell'intelligenza artificiale, posizionando l'azienda in modo da competere direttamente con gli hyperscaler nei mercati cloud sovrani che richiedono la conformità alla residenza dei dati.
- Ottobre 2024: Genesis Cloud GmbH ha annunciato una partnership strategica con NVIDIA per implementare un'infrastruttura di accelerazione AI di nuova generazione nei data center europei, consentendo una latenza inferiore a 10 millisecondi per le applicazioni di edge computing nei settori manifatturiero e delle telecomunicazioni.
Ambito del rapporto sul mercato globale Neocloud
Il rapporto sul mercato Neocloud è segmentato in base al modello di distribuzione (pubblico, privato, ibrido ed edge), al tipo di servizio (IaaS, PaaS, SaaS e FaaS), alle dimensioni dell'organizzazione (grandi imprese e PMI), al settore dell'utente finale (IT e telecomunicazioni, BFSI, sanità, produzione, vendita al dettaglio e pubblica amministrazione), al tipo di carico di lavoro (intelligenza artificiale e apprendimento automatico, analisi dei dati, Web e dispositivi mobili, sviluppo e backup) e all'area geografica (Americhe, Europa, Asia-Pacifico e resto del mondo). Le previsioni di mercato sono fornite in termini di valore (USD).
| Per modello di distribuzione | Neocloud pubblico | ||
| Neocloud privato | |||
| Neocloud ibrido | |||
| Edge Neocloud | |||
| Per tipo di servizio | Infrastruttura cloud-native | ||
| Piattaforma come servizio (PaaS) | |||
| Infrastruttura come codice (IaC) e abilitazione DevOps | |||
| Servizi Edge e Cloud Ibridi | |||
| AI/ML e servizi dati | |||
| Sicurezza e conformità come servizio | |||
| Per dimensione dell'organizzazione | Grandi imprese | ||
| Piccole e medie imprese | |||
| Per settore degli utenti finali | IT e telecomunicazioni | ||
| BFSI | |||
| Sanità e scienze della vita | |||
| Produzione | |||
| Vendita al dettaglio ed e-commerce | |||
| Governo e settore pubblico | |||
| Per tipo di carico di lavoro | AI e apprendimento automatico | ||
| Gestione e analisi dei dati | |||
| Applicazioni Web e mobili | |||
| Sviluppo e test | |||
| Backup e ripristino di emergenza | |||
| Per geografia | Americas | Stati Uniti | |
| Resto delle Americhe | |||
| Europa | Germania | ||
| Regno Unito | |||
| Francia | |||
| Russia | |||
| Resto d'Europa | |||
| Asia-Pacifico | Cina | ||
| India | |||
| Corea del Sud | |||
| Australia e Nuova Zelanda | |||
| Resto dell'Asia-Pacifico | |||
| Resto del mondo | |||
| Neocloud pubblico |
| Neocloud privato |
| Neocloud ibrido |
| Edge Neocloud |
| Infrastruttura cloud-native |
| Piattaforma come servizio (PaaS) |
| Infrastruttura come codice (IaC) e abilitazione DevOps |
| Servizi Edge e Cloud Ibridi |
| AI/ML e servizi dati |
| Sicurezza e conformità come servizio |
| Grandi imprese |
| Piccole e medie imprese |
| IT e telecomunicazioni |
| BFSI |
| Sanità e scienze della vita |
| Produzione |
| Vendita al dettaglio ed e-commerce |
| Governo e settore pubblico |
| AI e apprendimento automatico |
| Gestione e analisi dei dati |
| Applicazioni Web e mobili |
| Sviluppo e test |
| Backup e ripristino di emergenza |
| Americas | Stati Uniti |
| Resto delle Americhe | |
| Europa | Germania |
| Regno Unito | |
| Francia | |
| Russia | |
| Resto d'Europa | |
| Asia-Pacifico | Cina |
| India | |
| Corea del Sud | |
| Australia e Nuova Zelanda | |
| Resto dell'Asia-Pacifico | |
| Resto del mondo |
Domande chiave a cui si risponde nel rapporto
Qual è il valore del mercato neocloud nel 2025?
Nel 2025 il mercato del neocloud ha raggiunto i 24.07 miliardi di dollari.
Quanto velocemente si prevede che crescerà il mercato del neocloud?
Si prevede che i ricavi cresceranno a un CAGR del 48.46%, portando il valore totale a 173.61 miliardi di USD entro il 2030.
Quale modello di distribuzione sta crescendo più rapidamente?
Le piattaforme Edge Neocloud mostrano la traiettoria più rapida con un CAGR del 70.82% nel periodo di previsione.
Perché le organizzazioni sanitarie stanno adottando i servizi neocloud?
I carichi di lavoro nei settori sanitario e delle scienze della vita richiedono una formazione basata sull'intelligenza artificiale conforme all'HIPAA e un monitoraggio dei pazienti a bassa latenza, con un CAGR del 57.39% per il segmento.
Qual è il principale ostacolo all'espansione del neocloud?
La volatilità della supply chain per GPU e acceleratori di nodi avanzati limita la realizzazione di infrastrutture, sottraendo circa il 4.1% dal potenziale CAGR.
Quale regione guiderà la crescita fino al 2030?
Si prevede che l'area Asia-Pacifico registrerà un CAGR leader del 56.19%, sostenuto dall'implementazione del 5G, dall'automazione della produzione e dalle iniziative di sovranità dei dati.
Pagina aggiornata l'ultima volta il: 15 ottobre 2025