Analisi del mercato dei jet aziendali in Medio Oriente e Africa di Mordor Intelligence
Il mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa ha raggiunto quota 1.42 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà i 2.14 miliardi di dollari entro il 2030, con un CAGR dell'8.54%. La crescente migrazione di persone con un patrimonio netto molto elevato verso le economie del Consiglio di Cooperazione del Golfo, gli investimenti aeroportuali sostenuti da fondi sovrani e le riforme normative che consentono agli operatori stranieri di effettuare tratte nazionali attraverso l'Arabia Saudita sono destinati a rafforzare la dinamica a due cifre della domanda. Le piattaforme di aeromobili con cabina di grandi dimensioni, in grado di effettuare missioni non-stop Dubai-Città del Capo o Doha-Singapore, dominano i piani di acquisizione delle flotte. Allo stesso tempo, le app di charter on-demand ampliano l'accesso al mercato per i giovani imprenditori e i gestori di portafoglio. Gli operatori stanno accelerando il rinnovo della flotta per soddisfare i limiti di consumo di carburante della Fase 2 dell'ICAO CORSIA, che favorisce i jet di nuova generazione in grado di volare con miscele di carburante per l'aviazione sostenibili al 35%. Nel frattempo, i registri di aeromobili esenti da imposte all'interno delle zone franche degli Emirati Arabi Uniti allontanano le basi delle flotte regionali dalle giurisdizioni offshore tradizionali.
Punti chiave del rapporto
- In base al tipo di carrozzeria, nel 2024 i grandi jet hanno rappresentato il 98.76% della quota di mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa e si prevede che il mercato crescerà a un CAGR dell'8.37% fino al 2030.
- Per quanto riguarda l'utente finale, la proprietà individuale ha rappresentato il 55.16% della quota di mercato nel 2024, mentre si prevede che i servizi charter e di aerotaxi cresceranno a un CAGR del 9.86% fino al 2030.
- In base al modello di proprietà, nel 2024 gli acquisti di nuovi aeromobili hanno conquistato una quota del 64.89% del mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa, mentre si prevede che le tessere jet e i programmi di adesione cresceranno a un CAGR del 10.46% entro il 2030.
- Per paese, il Qatar deteneva una quota di fatturato del 28.49% nel 2024, mentre si prevede che il suo mercato crescerà a un CAGR del 7.39% entro il 2030.
Tendenze e approfondimenti sul mercato dei jet aziendali in Medio Oriente e Africa
Analisi dell'impatto dei conducenti
| Guidatore | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Aumento della popolazione UHNW nel GCC | + 2.1% | Stati del CCG, ricadute su Egitto e Sudafrica | Medio termine (2-4 anni) |
| Investimenti di fondi sovrani nelle reti FBO regionali | + 1.8% | Il nucleo del GCC si espande in Kenya e Nigeria | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Ondata di rinnovamento della flotta in vista della fase 2 dell'ICAO CORSIA | + 1.3% | Globale, concentrato negli Emirati Arabi Uniti e in Arabia Saudita | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Registrazione di aeromobili esentasse nelle zone franche degli Emirati Arabi Uniti | + 0.9% | Emirati Arabi Uniti, pressione competitiva su Qatar e Bahrein | Medio termine (2-4 anni) |
| L'ecosistema eVTOL si estende alla domanda di jet molto leggeri | + 0.7% | I primi mercati di adozione dell'Arabia Saudita e degli Emirati Arabi Uniti | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Limiti allentati alla proprietà straniera nell'ambito della Visione saudita 2030 | + 0.6% | Arabia Saudita, potenziale armonizzazione regionale | Medio termine (2-4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Aumento della popolazione UHNW nel GCC
Le economie del Golfo continuano ad accogliere nuovi milionari a un ritmo senza pari al di fuori degli Stati Uniti: gli Emirati Arabi Uniti hanno accolto 6,700 arrivi nel 2024, con un aumento del 68% rispetto al 2019.[1]Henley & Partners, "Gli Emirati Arabi Uniti attraggono 6,700 milionari nel 2024", henleyglobal.com I family office che gestiscono asset transfrontalieri necessitano di un accesso diretto ai mercati secondari africani e asiatici non coperti dalle compagnie aeree commerciali. La migrazione patrimoniale incrementa anche l'attività di volo aziendale, poiché i dirigenti dei rami di investimento necessitano di visite in loco a breve termine per concessioni minerarie, obiettivi azionari e progetti infrastrutturali. Il corrispondente aumento degli hub di private banking e consulenza legale all'interno del Dubai International Financial Centre e del Qatar Financial Centre istituzionalizza la domanda di aviazione d'affari, garantendo un margine di profitto resiliente nonostante le oscillazioni cicliche del prezzo del petrolio. Poiché queste famiglie UHNW si confrontano con gli standard di stile di vita globali, possedere o noleggiare jet intercontinentali diventa uno strumento di mobilità diffuso piuttosto che un lusso ostentato. L'effetto crea un impulso strutturale per il mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa, molto tempo dopo il picco delle consegne di primi aeromobili.
Investimenti di fondi sovrani nelle reti FBO regionali
I fondi patrimoniali del Consiglio di cooperazione del Golfo, che gestiscono collettivamente più di 4 trilioni di dollari, ora considerano le infrastrutture aeronautiche una classe di attività prioritaria, migliorando la densità degli operatori di base fissa (FBO) da Doha a Lagos.[2]SWFI, “I fondi sovrani del Consiglio di cooperazione del Golfo guidano gli investimenti infrastrutturali globali”, swfinstitute.org Mubadala, PIF e QIA sostengono terminal VIP e hangar di manutenzione appositamente progettati, creando ecosistemi integrati in cui gli operatori possono rifornirsi, ristrutturare le cabine e scambiare gli equipaggi in un'unica piazzola di sosta. Ogni nuovo FBO funge da nodo di rete che estende i confini delle missioni non-stop agli aeroporti africani meno serviti, ampliando di fatto il bacino di utenza del mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa. Il modello consolida anche il trasferimento di competenze, poiché gli OEM formano tecnici locali all'interno di questi hub, rendendo la regione meno dipendente dai centri di assistenza europei. Nel lungo termine, le infrastrutture finanziate da fondi sovrani ridurranno i tempi di turnaround degli aeromobili fino al 35%, traducendosi in un migliore utilizzo della flotta e in maggiori ricavi da voli charter.
Ondata di rinnovamento della flotta in vista della fase 2 dell'ICAO CORSIA
La fase 2 del CORSIA, obbligatoria dal 2027, spinge gli operatori a sostituire le vecchie varianti del Gulfstream G450 o del Falcon 900 con i nuovi modelli G700, Global 7500 o Falcon 10X che consumano il 18% di carburante in meno e possono volare con carichi di carburante per aviazione sostenibili e puliti.[3]ICAO, “Linee guida per l’implementazione del CORSIA”, icao.int La mancata modernizzazione comporterebbe il pagamento di commissioni di compensazione delle emissioni di carbonio da parte dei reparti di volo, che potrebbero erodere il 15% dell'EBITDA sulle missioni charter a lungo raggio. La tempistica coincide con i cicli di sostituzione naturali, poiché molte flotte di jet privati del mercato mediorientale e africano acquisite tra il 2010 e il 2015 raggiungono la soglia di manutenzione di 12 anni. Gli OEM hanno un portafoglio ordini in anticipo, con Qatar Executive che ha già introdotto due G700 nel gennaio 2025.[4]Qatar Airways, "Un dirigente del Qatar prende in consegna il primo Gulfstream G700", qatarairways.com Questa ondata di rinnovamento inietterà 720 milioni di dollari di investimenti in aeromobili nuovi di fabbrica nella catena di fornitura regionale entro il 2028.
Registrazione di aeromobili esentasse nelle zone franche degli Emirati Arabi Uniti
Il Dubai South Aviation District e l'Abu Dhabi Global Market rinunciano ai dazi all'importazione, all'IVA e alle imposte sugli utili degli aeromobili qualificati, riducendo le spese totali di acquisizione del 18% rispetto ai tradizionali stati di bandiera.[5]GCAA degli Emirati Arabi Uniti, "Linee guida per la registrazione degli aeromobili", gcaa.gov.ae Gli operatori traggono vantaggio dall'emissione di certificati di aeronavigabilità in un'unica soluzione, 24 ore su 24, mentre i proprietari beneficiano di strutture di finanziamento semplici e regolate dal diritto comune inglese. Questi vantaggi favoriscono le decisioni di trasferimento della flotta verso aeroporti controllati dagli Emirati, incrementando i carichi di lavoro per la manutenzione di linea e il traffico charter. Gli effetti a catena della concorrenza spingono Bahrein e Qatar a migliorare l'offerta dei loro registri, indicando una corsa a livello regionale verso l'azzeramento degli attriti nelle transazioni di aeromobili. Nel medio termine, si prevede che la politica rafforzerà lo spazio aereo degli Emirati Arabi Uniti con oltre 150 aeromobili aggiuntivi, consolidando il ruolo del Paese come sede amministrativa del mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa.
Analisi dell'impatto delle restrizioni
| moderazione | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Colli di bottiglia per la fornitura di Jet-A1 negli aeroporti secondari | -1.4% | Africa subsahariana, aeroporti secondari del Golfo | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Le oscillazioni volatili del prezzo del petrolio frenano gli acquisti di jet governativi | -0.8% | Economie dipendenti dal petrolio nella regione MEA | Medio termine (2-4 anni) |
| Lunga autorizzazione dei diritti di traffico per le operazioni charter | -0.6% | Africa subsahariana, lacune negli accordi bilaterali | Medio termine (2-4 anni) |
| La revisione dell'esenzione dai dazi all'importazione crea incertezza sul prezzo di acquisto | -0.4% | Mercati africani, escluse le zone franche del CCG | A breve termine (≤ 2 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Colli di bottiglia per la fornitura di Jet-A1 negli aeroporti secondari
L'interruzione del servizio di OR Tambo in Sudafrica nel gennaio 2025, a seguito dell'incendio della raffineria NATREF, ha costretto a deviazioni che hanno aumentato i tempi di percorrenza dei voli charter di 90 minuti in media. Analoghe carenze di cherosene in Mali e nella Repubblica Centrafricana hanno innescato fermate impreviste per problemi tecnici ad Accra, indebolendo la fiducia dei clienti nell'affidabilità dei voli charter panafricani. Molte rotte subsahariane si affidano alla consegna via terra con singoli camion anziché all'alimentazione tramite oleodotto, lasciando le scorte a un solo incidente stradale dall'esaurimento. Gli operatori hanno iniziato a noleggiare serbatoi di carburante portatili, ma queste soluzioni temporanee aumentano i premi assicurativi e riducono i margini di carico utile. Finché i terminal di stoccaggio e la logistica di approvvigionamento non saranno modernizzati, il collo di bottiglia del carburante peserà sul calcolo dei voli charter a corto raggio che sostengono parte della crescita del mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa.
Le oscillazioni volatili del prezzo del petrolio frenano gli acquisti di jet da parte del governo
Quando il Brent è crollato sotto i 70 dollari alla fine del 2024, i ministeri delle finanze di Angola e Algeria hanno congelato i bilanci di capitale discrezionali, rinviando le gare d'appalto per Dassault Falcon ed Embraer Legacy. I ricercatori del FMI collegano ogni calo di 10 dollari del greggio a un calo di 1.2 punti nei saldi di bilancio degli esportatori di idrocarburi, comprimendo i fondi per la modernizzazione della flotta. La reazione negativa dell'opinione pubblica contro la spesa percepita come di lusso aumenta l'attrito politico, come si è visto nel dibattito in Nigeria sul nuovo jet presidenziale. I rinvii degli appalti statali si ripercuotono sui fornitori di manutenzione locali che dipendono dai lavori negli hangar governativi per sostenere i turni dei tecnici. Mentre gli ordini privati ad alto reddito possono attenuare i cali di fatturato, il vincolo riduce i cicli della domanda principale e complica la pianificazione della supply chain per le sedi locali degli OEM.
Analisi del segmento
Per tipologia di carrozzeria: continua il predominio delle cabine intercontinentali
Nel 2024, i jet di grandi dimensioni hanno dominato il 98.76% del mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa, riflettendo il requisito fondamentale di tratte di oltre 4,000 miglia nautiche sulle rotte Dubai-Città del Capo o Doha-San Paolo. Si prevede che il loro segmento si espanderà a un CAGR dell'8.37%, il che implica consegne di jet di grandi dimensioni per un valore di circa 5.9 miliardi di dollari tra il 2025 e il 2030. Il mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa associato ai jet di grandi dimensioni ha raggiunto 1.4 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che si amplierà, poiché i fondi sovrani e i multi-family office orientano i piani di flotta verso aeromobili con un'autonomia di 7,500 miglia nautiche. Gli operatori apprezzano anche i motori ad alta spinta di questo tipo di aeromobile, che sopportano temperature di rampa di 40 °C tipiche delle estati del Golfo.
Le piattaforme di medie e medie dimensioni godono di una nicchia di mercato sui circuiti Riyadh-Il Cairo o Abu Dhabi-Muscat, dove la flessibilità degli scali notturni prevale sul volume delle cabine. Tuttavia, la logistica di back-of-house degli eVTOL ora soddisfa la domanda di jet molto leggeri per voli di collegamento di 30 minuti verso le zone economiche secondarie dell'Arabia Saudita. Le linee inbound del G800 di Gulfstream e del Falcon 10X di Dassault manterranno i riflettori puntati sull'innovazione delle cabine di grandi dimensioni, integrando connettività a banda larga Ka e un'architettura di cabina a basso EMS che attrae le sale riunioni delle aziende Fortune Global 500. Queste caratteristiche trasformano la classe delle cabine di grandi dimensioni in un quartier generale mobile, rafforzandone la supremazia nel mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per utente finale: la Carta cresce mentre le aziende cercano agilità
La proprietà privata rappresentava ancora il 55.16% delle consegne del 2024, ma i servizi charter e aerotaxi sono sulla buona strada per un CAGR del 9.86% fino al 2030. Si prevede che le dimensioni del mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa attribuibili ai modelli on-demand saliranno da 470 milioni di dollari nel 2025 a 810 milioni di dollari entro il 2030. L'eliminazione dei divieti di cabotaggio in Arabia Saudita e l'ascesa dei motori di determinazione dei prezzi basati su app accorciano i tempi di prenotazione e democratizzano l'accesso al di là dei tradizionali clienti della famiglia reale. I conglomerati minerari in Zambia e le startup fintech in Kenya ora noleggiano ore di volo anziché asset ad alta intensità di capitale, rispecchiando le tendenze globali di asset-light.
Le azioni frazionarie, sebbene in fase embrionale, attraggono fondi di investimento che abbinano il tempo di volo ad altri asset alternativi. I fornitori di voli charter si rivolgono a pacchetti di pass di volo multisettoriali che raggruppano sconti sui volumi tra le diverse fasce di clienti, appiattendo i picchi di domanda stagionali. Nel frattempo, gli utenti governativi e umanitari mantengono l'attività di volo di base per i voli di evacuazione medica e diplomatici, isolando gli operatori charter da cicli puramente orientati al lusso e rafforzando la resilienza del mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa.
Modello di proprietà: i programmi di adesione guadagnano terreno
Le consegne di nuovi aeromobili hanno rappresentato il 64.89% del totale nel 2024, ma le iscrizioni a jet card e a piani tariffari pay-as-you-fly stanno crescendo più rapidamente, con un CAGR del 10.46%. Questo cambiamento abbassa le soglie di impegno, consentendo ai millennial che si occupano di gestione patrimoniale di bloccare le tariffe orarie senza l'esposizione al deprezzamento degli asset. In termini di fatturato, i piani tariffari hanno contribuito per 190 milioni di dollari al mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa nel 2025 e potrebbero superare i 320 milioni di dollari entro il 2030. Gli operatori coprono il rischio di voli a vuoto attraverso una pianificazione algoritmica che raggruppa i membri con itinerari sovrapposti, aumentando l'efficienza della distribuzione.
L'offerta di aeromobili usati, un sottoprodotto degli aggiornamenti introdotti dal programma CORSIA, trova acquirenti tra i nuovi marchi di charter che rinnovano le cabine con tessuti sostenibili per attrarre passeggeri attenti ai criteri ESG. Le società di leasing offrono leasing operativi ancorati ai tassi LIBOR, consentendo l'espansione della flotta senza gravare sul bilancio. Nell'orizzonte di previsione, è probabile che proliferino strutture ibride che combinano carte di credito a disponibilità garantita con garanzie sul valore residuo, diversificando ulteriormente il mix di proprietà nel mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Analisi geografica
Gli stati del Consiglio di Cooperazione del Golfo rappresentano circa il 65% del valore del mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa, grazie a registri fiscalmente incentivati e a infrastrutture finanziate da fondi sovrani. La quota del Qatar del 28.49% nel 2024 sottolinea l'efficacia di una strategia hub-and-spoke mirata che incanala passeggeri ad alto reddito attraverso il terminal VIP appositamente costruito da Hamad. Gli Emirati Arabi Uniti continuano ad attrarre basi di flotta grazie alla registrazione semplificata di Dubai South, mentre Abu Dhabi sfrutta i voli di missione governativi per mantenere l'occupazione degli slot durante tutto l'anno. L'Arabia Saudita sta passando da un turismo basato sulla sostituzione delle importazioni a un turismo orientato all'export, una mossa che dovrebbe rafforzare la domanda di voli charter intra-GCC dell'11% annuo fino al 2030.
Sebbene più limitato, il contributo dell'Africa rappresenta la componente con il CAGR più rapido del più ampio mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa. Il Sudafrica è leader con centri MRO consolidati a OR Tambo e Lanseria, con un'espansione di 1.34 miliardi di ZAR (75 milioni di USD) nel 2024. L'ecosistema charter nigeriano beneficia dei voli navetta delle principali compagnie petrolifere, ma soffre di squilibri valutari che gonfiano i costi di approvvigionamento dei componenti. Egitto e Kenya sfruttano la posizione geografica di crocevia per il turismo del Mar Rosso e i corridoi minerari dell'Africa orientale.
Accordi commerciali transfrontalieri come l'Area di Libero Scambio Continentale Africana elevano la domanda di voli tra città al di là degli storici schemi di rotte coloniali. Tuttavia, le lacune infrastrutturali, la scarsità di depositi di carburante, le restrizioni agli atterraggi notturni e i corridoi aerei congestionati continuano a dirottare il traffico verso gli hub del Golfo per le soste tecnologiche, rafforzando la centralità di tali hub nella mappa della rete del mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa.
Panorama competitivo
Gli OEM occidentali dominano la tecnologia delle cellule, eppure gli operatori regionali definiscono i parametri di riferimento per la qualità del servizio all'interno del mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa. Gulfstream è leader con oltre 120 velivoli domiciliati nei territori del Consiglio di cooperazione del Golfo, sfruttando cabine a lunghissimo raggio in linea con la logica di missione transcontinentale. Bombardier rafforza la sua posizione competitiva attraverso gli impegni di sviluppo Global 8000 e certificando il laboratorio ExecuJet di Dubai per l'esecuzione dei controlli intensivi Global 7500. Dassault propone il Falcon 10X come un'alternativa efficiente in termini di consumo di carburante, con prestazioni di pista di 7,500 miglia nautiche adatte alle brevi piste africane.
I marchi di servizi regionali adottano tempi di modernizzazione della flotta aggressivi per acquisire una clientela charter ad alto rendimento. L'introduzione dei G700 da parte di Qatar Executive, l'ordine degli Airbus ACJ320neo da parte di RoyalJet e il memorandum eVTOL di Saudia illustrano una strategia di flotta differenziata. Operatori storici di manutenzione, riparazione e revisione come Gama Aviation ed ExecuJet raddoppiano la superficie degli hangar, puntando su una crescita composta del 7% nei volumi di visite alle officine motori entro il 2030. L'intensità competitiva rimane moderata, ma la crescente penetrazione delle app charter riduce i costi di cambio per i passeggeri, costringendo gli operatori a incrementare i vantaggi fedeltà, dall'accesso garantito agli slot durante i periodi dell'Hajj ai certificati di volo a zero emissioni di carbonio.
Le collaborazioni con le università locali sui percorsi per piloti e tecnici affrontano il problema della carenza di talenti che potrebbe altrimenti ostacolare l'espansione del mercato dei jet privati in Medio Oriente e Africa. Gli OEM cofinanziano le aree dedicate ai simulatori all'interno dell'Emirates Flight Training Academy e dell'Ethiopian Aviation University, garantendo che la produttività delle abilitazioni per tipo sia in linea con i picchi di consegna. La rivalità sul mercato si concentra più sulla profondità dell'ecosistema, sui registri, sui finanziamenti e sulla logistica sostenibile del carburante che sulle guerre di prezzo, mantenendo margini solidi anche con l'aumento del numero di flotte.
Leader del settore dei jet privati in Medio Oriente e Africa
-
Airbus SE
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Bombardiere Inc.
-
Textron Inc.
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Gulfstream Aerospace Corporation (General Dynamics Corporation)
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Dassault Aviation SA
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare
Recenti sviluppi del settore
- Ottobre 2025: l'Autorità generale dell'aviazione civile (GACA) dell'Arabia Saudita ha concesso all'operatore di jet privati VistaJet l'autorizzazione a effettuare voli nazionali all'interno del Paese, diventando il primo operatore internazionale di jet privati a ricevere tale autorizzazione.
- Agosto 2025: Alliance Aviation inaugura ad AlUla il primo hangar per l'aviazione generale dell'Arabia Saudita, appositamente costruito. Questa nuova struttura rafforza lo status di AlUla come destinazione di rilievo per l'aviazione privata e d'affari.
- Gennaio 2025: Qatar Executive (QE), la divisione charter di jet privati del Qatar Airways Group, ha ricevuto due aerei Gulfstream G700, espandendo la sua flotta a 24 velivoli.
- Maggio 2024: Embraer firma un Memorandum d'intesa (MoU) con il National Industrial Development Center (NIDC) dell'Arabia Saudita per sviluppare l'industria aerospaziale del Paese.
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Elenco di tabelle e figure
- Figura 1:
- POPOLAZIONE DI INDIVIDUI CON ELEVATO PATRIMONIO NETTO (HNWI) PER PAESE, NUMERO DI HNWIS, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2017 - 2030
- Figura 2:
- NUMERO DI NUOVI AEROMOBILI CONSEGNE, VOLUME, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2017 - 2030
- Figura 3:
- NUMERO DI NUOVI AEROMOBILI CONSEGNE, USD, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2017 - 2030
- Figura 4:
- CONSEGNE DI BUSINESS JET PER TIPOLOGIA DI CORPO, VOLUME, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2017 - 2030
- Figura 5:
- CONSEGNE DI BUSINESS JET PER TIPO DI CORPO, USD, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2017 - 2030
- Figura 6:
- CONSEGNE DI BUSINESS JET PER TIPO DI CORPO, VOLUME %, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2017 VS 2023 VS 2030
- Figura 7:
- CONSEGNE DI BUSINESS JET PER TIPO DI CORPO, VALORE %, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2017 VS 2023 VS 2030
- Figura 8:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER GRANDE JET, UNITÀ, 2017 - 2030
- Figura 9:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER GRANDE JET, USD, 2017 - 2030
- Figura 10:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER TIPO DI CORPO, USD, %, 2023 VS 2030
- Figura 11:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER LIGHT JET, UNITÀ, 2017 - 2030
- Figura 12:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER LIGHT JET, USD, 2017 - 2030
- Figura 13:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER TIPO DI CORPO, USD, %, 2023 VS 2030
- Figura 14:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER JET DI MEDIE DIMENSIONI, UNITÀ, 2017 - 2030
- Figura 15:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER JET DI MEDIE DIMENSIONI, USD, 2017 - 2030
- Figura 16:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER TIPO DI CORPO, USD, %, 2023 VS 2030
- Figura 17:
- CONSEGNE DI BUSINESS JET PER PAESE, VOLUME, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2017 - 2030
- Figura 18:
- CONSEGNE DI BUSINESS JET PER PAESE, USD, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2017 - 2030
- Figura 19:
- CONSEGNE DI BUSINESS JET PER PAESE, VOLUME %, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2017 VS 2023 VS 2030
- Figura 20:
- CONSEGNE DI BUSINESS JET PER PAESE, VALORE %, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2017 VS 2023 VS 2030
- Figura 21:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER ALGERIA, UNITÀ, 2017 - 2030
- Figura 22:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER ALGERIA, USD, 2017 - 2030
- Figura 23:
- QUOTA CONSEGNE BUSINESS JET, VALORE, %, ALGERIA, 2023 VS 2030
- Figura 24:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER EGITTO, UNITÀ, 2017 - 2030
- Figura 25:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER EGITTO, USD, 2017-2030
- Figura 26:
- QUOTA CONSEGNE BUSINESS JET, VALORE, %, EGITTO, 2023 VS 2030
- Figura 27:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER QATAR, UNITÀ, 2017 - 2030
- Figura 28:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER QATAR, USD, 2017-2030
- Figura 29:
- QUOTA CONSEGNE BUSINESS JET, VALORE, %, QATAR, 2023 VS 2030
- Figura 30:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER ARABIA SAUDITA, UNITÀ, 2017 - 2030
- Figura 31:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER ARABIA SAUDITA, USD, 2017 - 2030
- Figura 32:
- QUOTA CONSEGNE BUSINESS JET, VALORE, %, ARABIA SAUDITA, 2023 VS 2030
- Figura 33:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER SUDAFRICA, UNITÀ, 2017 - 2030
- Figura 34:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER SUDAFRICA, USD, 2017-2030
- Figura 35:
- QUOTA CONSEGNE BUSINESS JET, VALORE, %, SUDAFRICA, 2023 VS 2030
- Figura 36:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER EMIRATI ARABI UNITI, UNITÀ, 2017 - 2030
- Figura 37:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER EMIRATI ARABI UNITI, USD, 2017 - 2030
- Figura 38:
- QUOTA CONSEGNE BUSINESS JET, VALORE, %, EMIRATI ARABI UNITI, 2023 VS 2030
- Figura 39:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER RESTO DEL MEDIO ORIENTE E AFRICA, UNITÀ, 2017 - 2030
- Figura 40:
- MERCATO DEI BUSINESS JET IN MEDIO ORIENTE E AFRICA, PER RESTO DEL MEDIO ORIENTE E AFRICA, USD, 2017 - 2030
- Figura 41:
- QUOTA CONSEGNE BUSINESS JET, VALORE, %, RESTO DEL MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2023 VS 2030
- Figura 42:
- AZIENDE PIÙ ATTIVE, NUMERO DI SPOSTAMENTI STRATEGICI, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2018-2023
- Figura 43:
- STRATEGIE PIÙ ADOTTATE, CONTE, MEDIO ORIENTE E AFRICA, 2018 - 2023
- Figura 44:
- QUOTA DI RICAVI DEI PRINCIPALI ATTORI (%), MEDIO ORIENTE E AFRICA
Ambito del rapporto sul mercato dei jet aziendali in Medio Oriente e Africa
| Per tipo di corporatura | Jet grande |
| Jet di medie dimensioni | |
| Getto leggero/molto leggero | |
| Per utente finale | Proprietari individuali |
| Aziende ed enti societari | |
| Operatori di charter/taxi aerei | |
| Formazione e istituzioni accademiche | |
| Operatori governativi e di missioni speciali | |
| Per modello di proprietà | Acquisto di nuovi aeromobili |
| Acquisto usato | |
| Proprietà condivisa | |
| Jet Card/Iscrizione | |
| Per geografia | Arabia Saudita |
| Emirati Arabi Uniti | |
| Qatar | |
| Algeria | |
| Egitto | |
| Turchia | |
| Sud Africa | |
| Resto del Medio Oriente e dell'Africa |
| Jet grande |
| Jet di medie dimensioni |
| Getto leggero/molto leggero |
| Proprietari individuali |
| Aziende ed enti societari |
| Operatori di charter/taxi aerei |
| Formazione e istituzioni accademiche |
| Operatori governativi e di missioni speciali |
| Acquisto di nuovi aeromobili |
| Acquisto usato |
| Proprietà condivisa |
| Jet Card/Iscrizione |
| Arabia Saudita |
| Emirati Arabi Uniti |
| Qatar |
| Algeria |
| Egitto |
| Turchia |
| Sud Africa |
| Resto del Medio Oriente e dell'Africa |
Definizione del mercato
- Tipo di aeroplano - L'aviazione generale comprende gli aeromobili utilizzati per l'aviazione aziendale, l'aviazione d'affari e altri lavori aerei.
- Tipo di sub-aereo - I business jet che sono jet privati progettati per trasportare piccoli gruppi di persone e sono utilizzati per vari ruoli sono inclusi in questo studio.
- Fisico - In questo studio sono stati inclusi jet leggeri, jet di medie dimensioni e jet di grandi dimensioni in base alla loro capacità di trasportare passeggeri e distanze di volo.
| Parola chiave | Definizione |
|---|---|
| IATA | IATA sta per International Air Transport Association, un'organizzazione commerciale composta da compagnie aeree di tutto il mondo che influenza gli aspetti commerciali del volo. |
| ICAO | ICAO sta per International Civil Aviation Organization, un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite che supporta l'aviazione e la navigazione in tutto il mondo. |
| Certificato di operatore aereo (AOC) | Un certificato rilasciato da un'autorità aeronautica nazionale che consente lo svolgimento di attività di volo commerciale. |
| Certificato di aeronavigabilità (CoA) | Un certificato di aeronavigabilità (CoA) viene rilasciato per un aeromobile dall'autorità dell'aviazione civile nello stato in cui l'aeromobile è registrato. |
| Prodotto interno lordo (PIL) | Il prodotto interno lordo (PIL) è una misura monetaria del valore di mercato di tutti i beni e servizi finali prodotti in un periodo di tempo specifico dai paesi. |
| RPK (passeggeri-chilometri ricavi) | L'RPK di una compagnia aerea è la somma dei prodotti ottenuti moltiplicando il numero di passeggeri paganti trasportati in ciascuna tappa di volo per la distanza della tappa: è il numero totale di chilometri percorsi da tutti i passeggeri paganti. |
| Fattore di carico | Il fattore di carico è un parametro utilizzato nel settore aereo che misura la percentuale di posti a sedere disponibili che è stata occupata dai passeggeri. |
| Produttore di apparecchiature originali (OEM) | Un produttore di apparecchiature originali (OEM) è tradizionalmente definito come un'azienda i cui beni vengono utilizzati come componenti nei prodotti di un'altra azienda, che poi vende l'articolo finito agli utenti. |
| Associazione internazionale per la sicurezza dei trasporti (ITSA) | L'International Transportation Safety Association (ITSA) è una rete internazionale di capi di autorità investigative sulla sicurezza indipendenti (SIA). |
| Posti disponibili Chilometro (ASK) | Questa metrica viene calcolata moltiplicando i posti disponibili (AS) in un volo, definiti sopra, moltiplicato per la distanza percorsa. |
| Peso lordo | Il peso a pieno carico di un aeromobile, noto anche come “peso al decollo”, che comprende il peso combinato di passeggeri, carico e carburante. |
| navigabilità | La capacità di un aeromobile, o di altro equipaggiamento o sistema di bordo, di operare in volo e a terra senza rischi significativi per l'equipaggio di volo, il personale di terra, i passeggeri o altri terzi. |
| Standard di aeronavigabilità | Criteri di progettazione e sicurezza dettagliati e completi applicabili alla categoria di prodotto aeronautico (aeromobile, motore o elica). |
| Operatore Base Fissa (FBO) | Un'azienda o un'organizzazione che opera in un aeroporto. Un FBO fornisce servizi operativi per aeromobili come manutenzione, rifornimento di carburante, addestramento al volo, servizi charter, hangar e parcheggio. |
| Individui con patrimoni elevati (HNWI) | Gli High Net Worth Individuals (HNWI) sono individui con oltre 1 milione di dollari in attività finanziarie liquide. |
| Individui con un patrimonio netto ultra elevato (UHNWI) | Gli Ultra High Net Worth Individuals (UHNWI) sono individui con oltre 30 milioni di dollari in attività finanziarie liquide. |
| Amministrazione federale dell'aviazione (FAA) | La divisione del Dipartimento dei trasporti si occupa dell'aviazione. Gestisce il controllo del traffico aereo e regola tutto, dalla produzione di aeromobili all'addestramento dei piloti alle operazioni aeroportuali negli Stati Uniti. |
| EASA (Agenzia europea per la sicurezza aerea) | L’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea è un’agenzia dell’Unione Europea istituita nel 2002 con il compito di supervisionare la sicurezza e la regolamentazione dell’aviazione civile. |
| Velivolo Airborne Warning and Control System (AW&C). | Gli aerei Airborne Warning and Control System (AEW&C) sono dotati di un potente radar e di un centro di comando e controllo di bordo per dirigere le forze armate. |
| L’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) | L'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO), chiamata anche Alleanza del Nord Atlantico, è un'alleanza militare intergovernativa tra 30 stati membri: 28 europei e due nordamericani. |
| Combattente d'attacco congiunto (JSF) | Joint Strike Fighter (JSF) è un programma di sviluppo e acquisizione destinato a sostituire un'ampia gamma di aerei da caccia, da attacco e da attacco al suolo esistenti per Stati Uniti, Regno Unito, Italia, Canada, Australia, Paesi Bassi, Danimarca, Norvegia, e precedentemente la Turchia. |
| Aerei da combattimento leggeri (LCA) | Un aereo da combattimento leggero (LCA) è un aereo militare leggero, multiruolo, a reazione/turboelica, comunemente derivato da progetti di addestramento avanzati, progettato per impegnarsi in combattimenti leggeri. |
| Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma (SIPRI) | Lo Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI) è un istituto internazionale che fornisce dati, analisi e raccomandazioni sui conflitti armati, sulle spese militari e sul commercio di armi, nonché sul disarmo e il controllo degli armamenti. |
| Aerei da pattugliamento marittimo (MPA) | Un aereo da pattugliamento marittimo (MPA), noto anche come aereo da ricognizione marittima, è un aereo ad ala fissa progettato per operare per lunghi periodi sull'acqua in ruoli di pattugliamento marittimo, in particolare guerra antisommergibile (ASW), guerra antinave (AShW ) e ricerca e salvataggio (SAR). |
| Numero di Mach | Il numero di Mach è definito come il rapporto tra la velocità reale e la velocità del suono all'altitudine di un dato aereo. |
| Aerei stealth | Stealth è un termine comune applicato alla tecnologia e alla dottrina a bassa osservabilità (LO), che rende un velivolo quasi invisibile al radar, agli infrarossi o al rilevamento visivo. |
Metodologia della ricerca
Mordor Intelligence segue una metodologia in quattro fasi in tutti i nostri rapporti.
- Passaggio 1: identificare le variabili chiave: Al fine di costruire una solida metodologia di previsione, le variabili e i fattori identificati nella Fase 1 vengono testati rispetto ai numeri storici di mercato disponibili. Attraverso un processo iterativo vengono impostate le variabili necessarie per la previsione di mercato e sulla base di tali variabili viene costruito il modello.
- Step-2: Costruisci un modello di mercato: Le stime delle dimensioni del mercato per gli anni storici e di previsione sono state fornite in termini di entrate e volume. Per la conversione delle vendite in volume, il prezzo medio di vendita (ASP) viene mantenuto costante per tutto il periodo di previsione per ciascun paese e l'inflazione non fa parte del prezzo.
- Passaggio 3: convalida e finalizzazione: In questa importante fase, tutti i numeri di mercato, le variabili e le chiamate degli analisti vengono convalidati attraverso una vasta rete di esperti di ricerca primari del mercato studiato. Gli intervistati vengono selezionati tra livelli e funzioni per generare un quadro olistico del mercato studiato.
- Fase 4: Risultati della ricerca: Report sindacati, incarichi di consulenza personalizzati, database e piattaforme di abbonamento