Analisi del mercato dei fondi comuni di investimento in India di Mordor Intelligence
Il mercato indiano dei fondi comuni di investimento è valutato a 0.85 trilioni di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà quota 1.17 trilioni di dollari entro il 2030, con un CAGR del 6.62%. Questo slancio positivo deriva dalla combinazione di modernizzazione normativa, distribuzione digitale e una cultura degli investimenti al dettaglio consolidata, che si è consolidata dopo la pandemia. Nuovi framework come i Fondi di Investimento Specializzati (SIF) e i Fondi Comuni di Investimento Lite hanno ampliato l'universo investibile, collegando i classici veicoli collettivi con prodotti in stile gestione di portafoglio e riducendo al contempo gli ostacoli operativi per gli specialisti dei fondi passivi. I fondi azionari continuano a consolidare il mercato indiano dei fondi comuni di investimento, poiché gli investitori stanno sempre più spostando i risparmi delle famiglie dai depositi a reddito fisso verso la creazione di ricchezza a lungo termine.[1]Arijit Ghosh, “Gli afflussi SIP al dettaglio raggiungono un nuovo record”, business-standard.comLa rapida diffusione dei micro-SIP abilitati UPI, unita alla crescente fiducia degli investitori alle prime armi che utilizzano app mobili per l'onboarding, rafforza gli afflussi costanti anche in mercati volatili. Sebbene i limiti più rigidi per il rapporto costi-benefici e la conformità alla sicurezza informatica aumentino la pressione sui costi, la maggior parte dei gestori patrimoniali considera gli investimenti tecnologici e le efficienze di scala contromisure adeguate.
Punti chiave del rapporto
- Per tipologia di fondo, nel 58.97 il mercato azionario ha conquistato il 2024% della quota di mercato dei fondi comuni di investimento in India e si prevede che aumenterà a un CAGR dell'8.03% fino al 2030.
- In base alla tipologia di investitore, nel 60.65 gli investitori al dettaglio detenevano una quota del 2024% del mercato indiano dei fondi comuni di investimento, mentre si prevede che i loro asset aumenteranno a un CAGR del 7.24% entro il 2030.
- In base allo stile di gestione, nel 74.19 i fondi attivi rappresentavano il 2024% del mercato indiano dei fondi comuni di investimento; si prevede che le strategie passive cresceranno a un CAGR dell'8.56%.
- Per canale di distribuzione, le piattaforme di trading online si sono assicurate una quota del 33.16% del mercato indiano dei fondi comuni di investimento nel 2024 e si prevede che guideranno la crescita a un CAGR del 9.15%.
Tendenze e approfondimenti sul mercato dei fondi comuni di investimento in India
Analisi dell'impatto dei conducenti
| Guidatore | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Crescente partecipazione al commercio al dettaglio tramite SIP | + 1.8% | Nazionale; primi guadagni nelle città B30 | Medio termine (2-4 anni) |
| Distribuzione digitale rapida tramite fintech e RIA | + 1.2% | I nuclei urbani si espandono verso aree semiurbane | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Incentivi fiscali favorevoli per i fondi azionari | + 0.9% | il | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Spinta normativa per trasparenza e costi più bassi | + 0.7% | il | Medio termine (2-4 anni) |
| Spostamento degli asset pensionistici verso debiti a lunga durata | + 0.5% | Nazionale; concentrazione del settore organizzato | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Micro-SIP tramite UPI nelle città di livello 3/4 | + 0.4% | India rurale e semiurbana | Medio termine (2-4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Aumento della partecipazione al dettaglio tramite SIP
Gli afflussi mensili SIP sono saliti a 26,632 crore di rupie nell'aprile 2025, un massimo storico nonostante le oscillazioni del mercato azionario[2]Press Trust of India, "Gli afflussi nei fondi azionari raddoppiano nell'anno fiscale 25", rediff.comIl patrimonio gestito (AUM) legato a SIP ha raggiunto il 20.31% degli asset del settore, mentre i conti SIP attivi ora superano gli 8.11 crore, a dimostrazione del comportamento disciplinato degli investitori durante le correzioni. Anche le dimensioni dei ticket sono in aumento, portando i contributi mensili medi a 24,113 crore di rupie nell'anno fiscale 2024-25 e aprendo la strada a 40,000 crore di rupie entro il 2027. Gli incassi prevedibili consentono alle società di gestione di estendere gli orizzonti di investimento e ridurre il rischio di rimborso, il che a sua volta sostiene la resilienza del portafoglio nei diversi cicli di mercato. Questi miglioramenti strutturali elevano il limite massimo di crescita a lungo termine per il mercato indiano dei fondi comuni di investimento.
Distribuzione digitale rapida tramite piattaforme Fintech e RIA
I distributori digitali stanno conquistando la maggior parte dei nuovi account grazie a percorsi mobili gamificati, contenuti educativi per investitori in lingua madre e micro-SIP di basso valore che partono da 100 INR. L'integrazione UPI ora consente riscatti di fondi liquidi in giornata, posizionando efficacemente alcune app fintech come portafogli di pagamento ad alto rendimento che rivaleggiano con i conti di risparmio convenzionali.[3]Shailaja Sharma, “Impegno delle Fintech nei Micro-SIP”, livemint.comI binari di identità onnipresenti della triade JAM riducono i tempi di onboarding e i costi di acquisizione, ampliando la base di riferimento ai risparmiatori più giovani e alle prime armi. Ciononostante, le nuove norme del Digital Personal Data Protection Act 2024 impongono obblighi più severi in materia di consenso e archiviazione, che potrebbero ritardare alcune innovazioni. Ciononostante, la traiettoria rimane decisamente positiva per l'adozione digitale nel mercato indiano dei fondi comuni di investimento.
Incentivi fiscali favorevoli per i fondi azionari
Le revisioni delle fasce di capital gain nel 2024, che hanno portato i tassi a breve termine al 20% e quelli a lungo termine al 12.5%, innalzando al contempo la soglia di esenzione LTCG, aumentano l'attrattiva relativa, al netto delle imposte, dei fondi azionari rispetto ai depositi bancari. I fondi di risparmio collegati ad azioni mantengono la pertinenza della Sezione 80C e vincolano il capitale retail per tre anni, offrendo pool di AUM stabili che aiutano i gestori a pianificare strategie multi-ciclo. Poiché gli interessi sui depositi a termine rimangono tassati annualmente, il delta dei rendimenti al netto delle imposte orienta ulteriormente la preferenza dei risparmiatori verso i fondi comuni di investimento. I lavoratori più giovani con aliquote fiscali più elevate ne beneficiano in modo particolarmente significativo, accelerando il flusso migratorio verso il mercato indiano dei fondi comuni di investimento.
Spinta normativa per trasparenza e costi più bassi
Le normative SEBI sui fondi di investimento specializzati hanno introdotto un ticket minimo di 1 milione di rupie, mantenendo però limiti di spesa simili a quelli dei fondi comuni di investimento, garantendo agli investitori più esigenti una più ampia scelta strategica senza commissioni di gestione del portafoglio. Allo stesso modo, il regime Mutual Fund Lite riduce le barriere all'ingresso per le case passive, ampliando la concorrenza tra gli indici, il che dovrebbe comprimere ulteriormente i costi. Un imminente obbligo di rivelare ogni rupia di spesa all'interno del rapporto di spesa totale abolisce i pass-through nascosti, semplificando il confronto dei prezzi per i consumatori. Allo stesso tempo, un'architettura KYC uniforme basata su Aadhaar, la cui implementazione è prevista per gennaio 2025, riduce drasticamente la ridondanza e rende il mercato indiano dei fondi comuni di investimento più efficiente su larga scala.
Analisi dell'impatto delle restrizioni
| moderazione | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Volatilità della valutazione del mercato azionario | -1.1% | Nazionale; più nitido nelle basi degli investitori metropolitani | A breve termine (≤ 2 anni) |
| La SEBI impone limiti ai coefficienti di spesa totale | -0.8% | il | Medio termine (2-4 anni) |
| Stress di liquidità nei fondi a piccola capitalizzazione | -0.6% | Nazionale; concentrazione specifica per schema | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Maggiore rischio per la sicurezza informatica e la privacy dei dati | -0.4% | Nazionale; più incentrato sui distributori digitali | Medio termine (2-4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
La volatilità della valutazione del mercato azionario scoraggia gli afflussi
Ad aprile 300,000 sono stati aggiunti solo 2025 nuovi portafogli – il dato più debole degli ultimi 22 mesi – dopo la correzione degli indici, a dimostrazione della sensibilità degli investitori alle oscillazioni dei prezzi. Gli afflussi nei fondi tematici settoriali sono crollati del 97% su base mensile, mentre i riscatti sono aumentati del 55%, a dimostrazione di un comportamento episodico di market timing in contrasto con i principi di capitalizzazione della ricchezza. I gestori dei fondi ora puntano a rendimenti azionari a una sola cifra, suggerendo una correzione temporale che potrebbe mettere alla prova la resistenza degli investitori. Con l'acquisizione di nuovi clienti sbilanciata verso le aree metropolitane, i cicli di sentiment nei centri urbani possono rapidamente propagarsi al mercato indiano dei fondi comuni di investimento. Ciononostante, i continui impegni SIP degli investitori esistenti attenuano il ribasso e mantengono intatti i canali di liquidità durante le fasi di drawdown.
I limiti SEBI sui rapporti di spesa totale comprimono i margini
I TER dei fondi azionari ora raggiungono il massimo del 2.25% sui primi 500 crore di rupie di patrimonio gestito (AUM) e si riducono gradualmente da quel momento in poi, mentre i fondi obbligazionari si attestano al 2.00%, riducendo il margine di commissione che un tempo garantiva elevate commissioni di distribuzione. Poiché tutti i costi devono essere inclusi nel TER, le precedenti commissioni accessorie sono scomparse, costringendo i gestori patrimoniali a ricercare efficienze di scala o digitali. L'adozione di piani diretti aumenta quindi, cannibalizzando gli spread dei piani standard e costringendo a un riallineamento dei costi nei canali di consulenza. Le normative Mutual Fund Lite riducono gli ostacoli per i fondi passivi, iniettando ulteriore pressione competitiva sui fornitori tradizionali e potenzialmente accelerando il consolidamento nel mercato indiano dei fondi comuni di investimento.
Analisi del segmento
Per tipo di fondo: il predominio azionario accelera il passaggio al digitale
Nel 58.97, i fondi azionari hanno rappresentato il 2024% del mercato indiano dei fondi comuni di investimento e hanno registrato un CAGR previsto dell'8.03%, a conferma del ruolo centrale di questa classe di attività nell'espansione del mercato indiano dei fondi comuni di investimento verso il 2030. Gli afflussi netti record nell'esercizio finanziario 2025 rivelano una convinzione consolidata nelle azioni, con le allocazioni delle famiglie che si allontanano progressivamente dai depositi a termine tradizionali. I fondi obbligazionari attraggono capitali conservativi, sostenuti da rendimenti del 6.8%-7% che hanno portato a un aumento del 24% degli AUM nel 2024, mentre le strategie ibride ampliano la diversificazione, con i prodotti multi-asset che ora rappresentano il 12% di tale categoria.
I dividendi demografici forniscono un ulteriore impulso: gli investitori della generazione Y e Z prediligono in modo schiacciante i SIP automatizzati, che offrono liquidità a lungo termine che aiuta i gestori a gestire la volatilità. I fondi di investimento specializzati, che offrono strategie long-short e di rotazione settoriale, ampliano la loro gamma di SKU. Lo fanno a una frazione dei minimi stabiliti dai Portfolio Management Services (PMS), rafforzando la posizione dominante del mercato azionario nel panorama dei fondi comuni di investimento in India.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per tipo di investitore: la rivoluzione del commercio al dettaglio trasforma le dinamiche di mercato
Nel 60.65, gli investitori al dettaglio rappresentavano il 2024% del mercato indiano dei fondi comuni di investimento e registravano un CAGR del 7.24% nel periodo di previsione, confermando il loro primato nella quota di mercato dei fondi comuni di investimento in India fino al 2030. Il numero di investitori unici ha superato i 54.6 milioni ad aprile 2025, ma la penetrazione è solo del 3.6% della popolazione, il che suggerisce un ampio margine di inclusione. Le donne rappresentano ora il 26% dei titolari di portafogli, a dimostrazione del fatto che gli sforzi di educazione finanziaria danno i loro frutti in tutte le fasce demografiche.
Gli investitori istituzionali continuano a radicare i fondi obbligazionari e liquidi, offrendo un sostegno in caso di correzioni. Tuttavia, la diffusione dei micro-SIP tramite UPI e l'adozione dei Tier 3 ampliano più rapidamente la torta retail, diluendo gradualmente il predominio istituzionale. La rigidità comportamentale dovuta alle detrazioni automatiche limita i riscatti impulsivi, consentendo ai gestori di attuare strategie multi-ciclo che alimentano il mercato indiano dei fondi comuni di investimento.
Per stile di gestione: le strategie passive guadagnano slancio nonostante il predominio attivo
Nel 74.19, i mandati attivi rappresentavano il 2024% del mercato indiano dei fondi comuni di investimento, ma si prevede che i fondi indicizzati e gli ETF registreranno un tasso di capitalizzazione composto dell'8.56% nel periodo di previsione, il più alto tra le coorti di stili, a dimostrazione di una crescente sensibilità ai costi e di una maggiore propensione al replicamento degli indici. I portafogli passivi sono raddoppiati nel 2024 e le attività degli ETF sono aumentate del 37%, grazie al lancio di 116 nuovi prodotti che includono panieri tematici come tecnologia e sanità. Le strutture a commissioni ridotte e il framework Lite di SEBI amplificano la concorrenza, rendendo l'adozione passiva un tema strutturale, non ciclico, all'interno del mercato indiano dei fondi comuni di investimento.
I gestori attivi rispondono affinando la selezione dei titoli basata sui fattori e migliorando la trasparenza per giustificare le commissioni, ma le sistematiche sottoperformance in alcune categorie offrono agli investitori al dettaglio solidi argomenti a favore dei fondi passivi. Nel tempo, differenziali di commissione trasparenti e vantaggi di scalabilità potrebbero riequilibrare il mix dimensionale del mercato indiano dei fondi comuni di investimento a favore di veicoli indicizzati, sebbene le competenze attive rimangano apprezzate in segmenti meno efficienti come le small cap.
Per canale di distribuzione: le piattaforme digitali sconvolgono i modelli tradizionali
Le piattaforme online distribuiscono ora il 33.16% degli asset e registrano un CAGR del 9.15%, una traiettoria che sfida direttamente il predominio delle filiali bancarie nel mercato indiano dei fondi comuni di investimento. Le fintech sfruttano contenuti vernacolari, un'interfaccia utente intuitiva e un onboarding senza documenti cartacei per convertire i giovani risparmiatori, mentre i nudge dei robo-advisor incoraggiano un ribilanciamento tempestivo. Le banche mantengono il loro peso nei territori di livello 2/3 dove la fiducia nelle filiali è ancora forte, ma anche lì i modelli "phygital" ibridi stanno prendendo piede.
Le società di intermediazione offrono vendite incrociate ai clienti che operano nel trading azionario, e i consulenti indipendenti si differenziano attraverso una pianificazione di alto livello per i clienti facoltosi. I sistemi JAM e le microtransazioni UPI consolidano la democratizzazione della distribuzione, con i portafogli fintech sempre più integrati come hub finanziari quotidiani che indirizzano la liquidità in eccesso verso schemi liquidi. Con l'aumento delle dimensioni, la leva operativa mantiene bassi i costi di acquisizione, posizionando i canali digitali come il fondamento della crescita del mercato indiano dei fondi comuni di investimento.
Analisi geografica
I centri metropolitani detengono ancora la quota maggiore degli AUM, ma l'attenzione sulla crescita si è spostata sulle città più piccole che contribuiscono a una quota considerevole dei patrimoni individuali. La penetrazione dei SIP traccia questa tendenza: mentre le dimensioni dei ticket B30 sono inferiori a quelle dei T30, il numero di conti B30 sta aumentando più rapidamente, a dimostrazione dei progressi in termini di inclusività. La campagna di sensibilizzazione "Mutual fund sahi hai" continua a risuonare nelle zone d'ombra dei media, alimentando la curiosità per la rapida conversione dei flussi di lavoro KYC digitali in conti attivi.
Diversi stati con una base patrimoniale bassa hanno registrato incrementi percentuali a tre cifre nel patrimonio gestito medio, seppur partendo da valori modesti, suggerendo un potenziale di crescita latente dovuto alla convergenza tra crescita economica e penetrazione di internet. I corridoi occidentali e settentrionali rimangono i principali contributori al PIL statale, ma il divario in termini di quote si sta riducendo con l'accelerazione delle cinture meridionali e orientali, favorita dalla diffusione del fintech e dalle iniziative governative per l'inclusione finanziaria.
I gestori patrimoniali stanno sempre più diffondendo chioschi "semplici" e modelli di partnership in aree semi-urbane, riconoscendo che l'economia futura delle unità di business favorirà un servizio ibrido basato su un sistema self-service mobile. Oltre la metà dei nuovi conti SIP ora proviene da istituti esterni al livello 1, diversificando le fonti di raccolta e riducendo la volatilità metropolitana nel mercato indiano dei fondi comuni di investimento.
Panorama competitivo
Il mercato indiano dei fondi comuni di investimento mostra una moderata concentrazione, con una manciata di società consolidate che mantengono una netta leadership in termini di AUM, nonostante l'intensificarsi della rivalità tra nuovi entranti e innovatori digitali. Le mosse strategiche rimodellano la classifica: l'acquisizione del 60% di Invesco India da parte di Hinduja Group offre un reticolo distributivo ampliato, mentre la partnership Jio-BlackRock fonde l'eccellenza negli indici globali con una presenza nazionale nel settore delle telecomunicazioni che potrebbe ridefinire l'economia di scala. Le società di gestione più consolidate si trovano ad affrontare difficoltà di spesa e guerre di commissioni passive, che richiedono un azzeramento dei margini operativi e l'automazione dei processi per rimanere competitive.
Le competenze tecnologiche ora variano notevolmente tra i gestori. I concorrenti fintech conquistano la fascia demografica più giovane grazie a interfacce design-first e analisi in tempo reale, mentre i gestori tradizionali accelerano le migrazioni al cloud e le assunzioni di personale specializzato in data science per colmare questo divario. L'innovazione di prodotto è altrettanto intensa: proliferano strategie ESG, quantitative e fattoriali, mirate a investitori esperti che cercano fonti di alpha differenziate oltre ai fondi diversificati tradizionali.
Le favorevoli condizioni normative aprono ulteriori fronti. Le linee guida dei fondi comuni di investimento (SIF) consentono ai gestori di combinare mandati in stile hedge fund con strutture di costo tipiche dei fondi comuni di investimento, generando competenze di nicchia in ambiti long-short o a rotazione settoriale. Gli specialisti passivi nell'ambito dei fondi comuni di investimento Lite si trovano ad affrontare soglie di capitale iniziale più basse, incoraggiando i progettisti di indici boutique ad entrare nel mercato indiano dei fondi comuni di investimento e a erodere la quota di mercato degli operatori tradizionali. Nel complesso, la forte competitività favorisce le società ben capitalizzate e tecnologicamente avanzate, in grado di sostenere commissioni contenute, elevata conformità e leadership nell'esperienza del cliente.
Leader del settore dei fondi comuni di investimento in India
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Fondo comune di investimento SBI
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Fondo comune di investimento HDFC
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Fondo comune prudenziale ICICI
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Fondo comune giapponese dell'India
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Fondo comune di Aditya Birla Sun Life
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare
Recenti sviluppi del settore
- Giugno 2025: Jio BlackRock Asset Management ha presentato il suo sito web e il suo team dirigenziale, guidato dall'amministratore delegato Sid Swaminathan, dopo aver ottenuto l'approvazione della SEBI nel maggio 2025.
- Giugno 2025: Motilal Oswal Mutual Fund lancia il primo fondo indicizzato BSE 1000 dell'India, le cui sottoscrizioni saranno aperte dal 5 al 19 giugno 2025.
- Maggio 2025: Edelweiss AMC ha introdotto Altiva SIF, tra le prime offerte conformi alle norme sui fondi di investimento specializzati della SEBI.
- Febbraio 2025: la SEBI ha adottato formalmente la normativa Mutual Fund Lite e SIF attraverso il Third Amendment Regulations 2024.
Ambito del rapporto sul mercato dei fondi comuni di investimento in India
I fondi comuni di investimento sono investimenti raggruppati da molti investitori per investire in varie classi di attività. Un fondo comune può essere la pensione di una società o il piano di risparmio di una società di proprietà dei dipendenti, oppure può essere gestito da un individuo o una famiglia. Il rapporto spiega il settore indiano dei fondi comuni di investimento, il contesto normativo, le società MF e i modelli di business. Il rapporto fornisce anche una segmentazione dettagliata del mercato con i tipi di prodotto, le attuali tendenze del mercato, i cambiamenti nelle dinamiche di mercato e le opportunità di crescita. Inoltre, viene presentata un'analisi approfondita delle dimensioni del mercato e delle previsioni per i vari segmenti. L’industria indiana dei fondi comuni di investimento è segmentata in base alla classe di attività e alla fonte di fondi. Per classe di attività, il mercato è segmentato in schemi orientati al debito, schemi orientati all’azionario, mercato monetario, ETF e alimenti. Per fonte di fondi, il mercato è segmentato in banche, investitori al dettaglio, investitori istituzionali indiani, FII, compagnie assicurative e altre fonti. Le dimensioni e le previsioni del mercato sono fornite in termini di valore (USD) per tutti i segmenti di cui sopra.
| Per tipo di fondo | Equità |
| Legame | |
| IBRIDO | |
| Mercato monetario | |
| Altro | |
| Per tipo di investitore | Retail |
| Istituzioni | |
| Per stile di gestione | Attivo |
| Passivo | |
| Per canale di distribuzione | Piattaforma di trading online |
| Banche | |
| Società di titoli | |
| Altro |
| Equità |
| Legame |
| IBRIDO |
| Mercato monetario |
| Altro |
| Retail |
| Istituzioni |
| Attivo |
| Passivo |
| Piattaforma di trading online |
| Banche |
| Società di titoli |
| Altro |
Domande chiave a cui si risponde nel rapporto
Qual è la dimensione attuale del mercato indiano dei fondi comuni di investimento?
Nel 0.85 il settore gestiva asset per un valore di 2025 trilioni di dollari e si prevede che raggiungerà 1.17 trilioni di dollari entro il 2030.
Quale categoria di fondi detiene la quota di mercato più grande nei fondi comuni di investimento in India?
I fondi azionari sono in testa con una quota del 58.97% nel 2024 e restano la categoria in più rapida crescita, con un CAGR dell'8.03% fino al 2030.
Quanto velocemente stanno crescendo i fondi passivi nel mercato indiano dei fondi comuni di investimento?
Si prevede che le strategie passive, come i fondi indicizzati e gli ETF, cresceranno a un CAGR dell'8.56%, il più rapido tra gli stili di gestione.
Perché le piattaforme online stanno guadagnando quote di distribuzione?
Le interfacce Fintech, i micro-SIP abilitati UPI e la bassa frizione di onboarding hanno portato i canali online a una quota di mercato del 33.16% e a un CAGR del 9.15%.
Quali cambiamenti normativi stanno plasmando le prospettive del mercato?
I quadri normativi SEBI sui fondi di investimento specializzati e sui fondi comuni di investimento Lite, unitamente a norme più severe sul rapporto di spesa totale, stanno promuovendo la trasparenza, nuovi prodotti e la concorrenza sui costi.
Quanto sono importanti le città B30 per la crescita futura?
Gli investitori al di fuori delle prime 30 città rappresentano ormai oltre il 20% degli asset al dettaglio, evidenziando una forte tendenza alla diversificazione geografica che sostiene gli afflussi a lungo termine.
Pagina aggiornata l'ultima volta il: 22 giugno 2025