Dimensioni e quota di mercato del trattamento del virus dell'herpes simplex
Analisi di mercato del trattamento del virus dell'herpes simplex di Mordor Intelligence
Il mercato dei trattamenti per il virus dell'herpes simplex è stimato in 2.88 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che supererà i 4.70 miliardi di dollari entro il 2033, con un CAGR dell'8.10%. La domanda è sostenuta dalla duplice diffusione dell'HSV-1, che rimane onnipresente, e dell'HSV-2, la cui più rapida crescita dell'incidenza è legata al miglioramento della diagnostica e alla crescente consapevolezza della salute sessuale. La crescente resistenza all'aciclovir nei pazienti immunocompromessi sta spingendo la ricerca e sviluppo verso inibitori dell'elicasi-primasi e modalità di editing genetico. Allo stesso tempo, le piattaforme di telemedicina stanno riducendo i ritardi nelle cure dovuti allo stigma, aumentando i volumi di prescrizione per antivirali di prima linea e opzioni topiche da banco (OTC). Lo slancio degli investimenti è più forte intorno ai candidati orali a lunga durata d'azione, ai trattamenti abilitati da CRISPR e alle innovazioni topiche che promettono una somministrazione una volta al giorno.
Punti chiave del rapporto
- In base al tipo di virus, l'HSV-1 ha registrato una quota di fatturato pari all'83.7% nel 2024, mentre si prevede che l'HSV-2 aumenterà a un CAGR del 9.4% fino al 2030.
- Per farmaco, il valaciclovir ha conquistato una quota del 29.3% nel 2024; l'aciclovir è destinato a registrare un CAGR del 5.8% nel periodo 2025-2030.
- Per quanto riguarda la via di somministrazione, nel 45.1 il segmento orale rappresentava il 2024% del mercato del trattamento del virus Herpes Simplex e sta registrando un CAGR del 7.3% fino al 2030.
- Per canale di distribuzione, le farmacie al dettaglio e le drogherie hanno detenuto una quota del 45.2% nel 2024, mentre si prevede che le farmacie online registreranno il CAGR più rapido, pari all'11.3%, nel periodo 2025-2030.
- In termini geografici, nel 32.4 il Nord America deteneva il 2024% della quota di mercato del trattamento del virus Herpes Simplex, mentre l'area Asia-Pacifico è destinata a crescere a un CAGR del 9.0% entro il 2030.
Tendenze e approfondimenti sul mercato globale dei trattamenti contro il virus dell'herpes simplex
Analisi dell'impatto del conducente
| Analisi dell'impatto dei conducenti | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| La resistenza all'aciclovir raggiunge il 14% nelle coorti immunocompromesse | + 1.3% | Nord America, Europa | Medio termine (2-4 anni) |
| L'adozione della telemedicina aumenta i volumi di prescrizione dell'HSV a due cifre | + 1.1% | Global | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Espansione del corridoio OTC per i farmaci topici a basso dosaggio | + 0.6% | Nord America, Asia Pacifico | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Programmi basati su CRISPR che mostrano una riduzione del DNA virale >99.99% nei modelli preclinici | + 2.4% | Global | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Collaborazione tra app per la salute sessuale e aziende farmaceutiche per migliorare l'aderenza dei pazienti | + 0.5% | Global | A breve termine (≤ 2 anni) |
| L'aumento dei finanziamenti federali del NIH per i vaccini contro l'HSV a base di mRNA sta potenziando la pipeline clinica statunitense | + 1.0% | Nord America | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Fonte: Intelligenza di Mordor | |||
La crescente resistenza all'aciclovir alimenta la domanda di nuovi meccanismi
I tassi di resistenza all'aciclovir raggiungono ora il 14% tra i pazienti immunocompromessi, rispetto a <1% negli adulti sani. Le mutazioni nel gene della timidina chinasi UL23 guidano questa tendenza, spingendo gli sviluppatori di farmaci a testare inibitori dell'elicasi-primasi come pritelivir e ABI-5366. Il database CHARMD ha catalogato l'accelerante spettro mutazionale, sottolineando la necessità di diversificare i bersagli antivirali. Una petizione cittadina presentata alla FDA chiede un accesso più ampio al pritelivir, a dimostrazione dell'urgenza clinica.[1]Food and Drug Administration degli Stati Uniti, “Petizione dei cittadini per il Pritelivir”, fda.gov.
La telemedicina riduce i tempi di trattamento e aumenta il numero di prescrizioni
Piattaforme virtuali come Lemonaid Health e Wisp offrono consulenze discrete che aggirano le barriere dello stigma. I pazienti ottengono prescrizioni in giornata per la terapia soppressiva con valaciclovir o kit per le epidemie, spesso completando il ciclo di cura in meno di 24 ore. Il formato è particolarmente prezioso per gli utenti non assicurati che evitano le visite in ambulatorio; i primi dati dei fornitori di servizi di telemedicina mostrano un aumento a due cifre anno su anno delle consulenze per l'HSV, che si traduce in volumi di antivirali più elevati e un'aderenza terapeutica più costante.
Gli switch OTC ampliano l'imbuto di vendita al dettaglio
Le creme da banco a base di docosanolo hanno generato vendite per 1.6 miliardi di dollari nel 2021 e continuano a crescere grazie alle tendenze della cura di sé. Circa la metà dei pazienti affetti da herpes labiale preferisce i rimedi senza prescrizione medica, incrementando l'allocazione dello spazio sugli scaffali nelle catene di vendita al dettaglio. Ruvidar™, un farmaco topico fotodinamico di Theralase, ha guarito le lesioni da HSV-1 in modelli animali dopo un'applicazione una volta al giorno, segnalando una concorrenza nella pipeline di farmaci da banco.
I programmi basati su CRISPR rimodellano la visione a lungo termine
Excision BioTherapeutics ha riportato una riduzione >99.99% del DNA virale latente e la quasi totale eliminazione della diffusione virale negli studi sulla cheratite del coniglio con il suo costrutto EBT-104. I ricercatori del Fred Hutch hanno ottenuto una clearance >90% dell'HSV-1 latente utilizzando gRNA multiplexati veicolati tramite vettori AAV. Il NIH ha posto le strategie curative al centro della sua roadmap di ricerca sull'HSV per il periodo 2023-2028, garantendo la continuità dei finanziamenti pluriennali.[2]Istituti Nazionali di Sanità, “Piano strategico per la ricerca sul virus dell’herpes simplex 2023-2028”, niaid.nih.gov.
Analisi dell'impatto delle restrizioni
| Analisi dell'impatto delle restrizioni | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Le richieste dell'EMA relative all'endpoint della carica virale estendono gli studi cardine di 18-24 mesi | -0.8% | Europa | Medio termine (2-4 anni) |
| La penetrazione dei prodotti generici erode i margini dei marchi in contesti maturi | -0.7% | Nord America, Europa | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Lo stigma sociale persistente limita l’adozione dei test | -0.6% | Medio Oriente & Africa | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| I vincoli logistici della catena del freddo limitano la distribuzione del vaccino | -0.5% | Asia Pacific rurale | Medio termine (2-4 anni) |
| Fonte: Intelligenza di Mordor | |||
I rigorosi parametri virologici dell'EMA prolungano le approvazioni
Le autorità regolatorie europee ora insistono su parametri di soppressione duraturi negli studi sull'HSV, un requisito che richiede un follow-up prolungato e coorti più ampie. Assembly Biosciences deve prima completare le letture del tasso di diffusione di Fase 1b per ABI-5366 prima di avviare gli studi cardine, prolungando i tempi di lancio di circa due anni.[3]Assembly Biosciences, "Risultati della fase 1a per ABI-1179", assemblybio.comLe aziende biotecnologiche più piccole devono far fronte ad estensioni ad alta intensità di capitale che possono bloccare i programmi o spingerle verso accordi di partnership.
L'ampia disponibilità generica comprime l'economia del marchio
Aciclovir e valaciclovir hanno perso l'esclusività anni fa e negli Stati Uniti la maggior parte delle prescrizioni è costituita da farmaci generici con prezzi a una sola cifra in dollari al giorno. Questo tetto massimo di prezzo scoraggia le riformulazioni incrementali e reindirizza gli investimenti verso modalità differenziate come vaccini o farmaci biologici. GSK, ad esempio, sta riposizionando le risorse dopo aver sospeso la produzione del suo candidato vaccino a subunità GSK3943104 a seguito dei deludenti dati di Fase 2.
Analisi del segmento
Per tipo di virus: la prevalenza dell'HSV-1 sostiene la domanda mentre l'HSV-2 guida la crescita incrementale
La dimensione del mercato del trattamento del virus dell'herpes simplex per HSV-1 è sostenuta da 3.7 miliardi di portatori, rendendolo l'universo di trattamento dominante[4]Organizzazione Mondiale della Sanità, “Oltre 1 adulto su 5 nel mondo ha un’infezione da herpes genitale”, who.intSebbene molte infezioni siano subcliniche, le riattivazioni periodiche sostengono le vendite di terapie topiche e incentivano le prescrizioni orali soppressive tra i pazienti con un'alta incidenza di infezioni. Le campagne di sensibilizzazione in Asia e Africa stanno aumentando il riconoscimento delle sequele oculari e neonatali, che storicamente non venivano trattate.
L'HSV-2, pur infettando un bacino di infezione assoluto inferiore a 846 milioni di adulti, genera un maggiore slancio positivo perché il virus rimane un cofattore nell'acquisizione dell'HIV e produce un maggior numero di recidive sintomatiche. La crescente diffusione dei test sindromici tra i centri per le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) nel Sud-Est asiatico arricchisce il flusso diagnostico, traducendosi in una crescita più rapida delle prescrizioni. Le associazioni cliniche ora raccomandano di iniziare la terapia soppressiva dopo il secondo episodio annuale, un aggiornamento che amplia i requisiti di ammissibilità.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per farmaco: gli analoghi nucleosidici restano centrali mentre entrano in gioco i candidati a lunga durata d'azione
La terapia di prima linea continua a ruotare attorno al valaciclovir, il cui favorevole profilo di biodisponibilità ne consente la somministrazione due volte al giorno, un vantaggio chiave in termini di aderenza rispetto alle compresse di aciclovir cinque volte al giorno. Nella pratica clinica, i medici prescrittori riservano il famciclovir ai pazienti con insufficienza renale lieve perché mantiene l'efficacia anche a soglie di clearance renale inferiori.
L'attenzione della pipeline si sta spostando verso gli inibitori dell'elicasi-primasi, in particolare ABI-1179 e ABI-5366, che hanno mostrato un'emivita plasmatica di circa quattro giorni nei primi studi. Un regime di assunzione settimanale potrebbe aumentare significativamente l'aderenza e ridurre il carico di farmaci per gli utilizzatori cronici di farmaci soppressivi. Le terapie di editing genetico potrebbero eventualmente sostituire gli antivirali cronici, ma il consenso tra i ricercatori indica tempi di guarigione di almeno cinque anni, dati gli ostacoli legati al vettore di somministrazione e all'immunogenicità.
Per via di somministrazione: orale rimane preferita, iniettabile e topica ritaglia nicchie
I regimi orali dominano il mercato del trattamento dell'Herpes Simplex Virus, rispecchiando le preferenze dei pazienti per opzioni auto-somministrabili e pratiche. Le compresse consentono la rapida esposizione sistemica necessaria durante le fasi prodromiche, fondamentale per sopprimere la replicazione prima dell'eruzione vescicolare. Gli ospedali riservano le formulazioni EV per la malattia disseminata grave o per l'herpes neonatale, situazioni che richiedono elevati livelli sistemici di aciclovir somministrati sotto stretto monitoraggio renale.
Le soluzioni topiche sono mirate alle eruzioni cutanee labiali e alla cura supplementare delle lesioni. Ruvidar è tra le creme di nuova generazione in fase di sviluppo, che sfrutta l'attivazione fotodinamica per accelerare la guarigione delle lesioni dopo un'applicazione giornaliera. I gel oftalmici rimangono un micro-mercato focalizzato sulla cheratite erpetica, dove il rischio di cicatrici corneali richiede una rapida soppressione locale del virus.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per canale di distribuzione: i negozi fisici guidano, la farmacia elettronica accelera
Le catene di vendita al dettaglio gestiscono la maggior parte delle prescrizioni di farmaci antivirali per l'herpes, perché i pazienti possono assicurarsi la terapia immediatamente dopo una visita medica virtuale o di persona. I farmacisti offrono sempre più spesso consulenza al punto di cura sul dosaggio profilattico, soprattutto per le donne che stanno pensando a una gravidanza.
Le farmacie online, strettamente collegate ai portali di telemedicina, rappresentano il canale in più rapida crescita nel mercato del trattamento dell'Herpes Simplex. L'evasione automatizzata delle prescrizioni e il confezionamento discreto sono in linea con le aspettative dei consumatori in materia di privacy. Le integrazioni API che inseriscono le prescrizioni elettroniche direttamente nei flussi di lavoro per corrispondenza riducono i tempi tra la diagnosi e la ricezione del farmaco a meno di 48 ore nella maggior parte dei CAP urbani.
Analisi geografica
Il Nord America rimane il leader di mercato per fatturato nel trattamento del virus dell'herpes simplex grazie all'elevata copertura assicurativa, alla diffusione dei test per l'HSV e alle ampie reti di assistenza specialistica. Il piano strategico 2023-2028 del NIH prevede finanziamenti pluriennali per approcci curativi, rafforzando una solida pipeline di scoperte. La pressione sui prezzi dei farmaci generici persiste, ma la spesa per i farmaci di marca rimane stabile tra gli utenti di terapie soppressive che cercano pacchetti convenienti che integrino le ricariche con i follow-up di telemedicina.
L'area Asia-Pacifico è la regione in più rapida crescita. Le popolazioni urbane di Cina e India si stanno rivolgendo a teleconsulti tramite smartphone per la gestione delle malattie sessualmente trasmissibili (IST), compensando in parte la carenza di specialisti in malattie infettive. I produttori locali producono aciclovir e valaciclovir a basso costo, ma le multinazionali stanno ampliando gli accordi di co-marketing per introdurre compresse di marca a lunga durata d'azione, con l'aumento del reddito disponibile. Anche le campagne di salute pubblica sostenute dal governo hanno ampliato la consapevolezza dell'HSV, aumentando i tassi di test negli ospedali di terzo livello.
L'Europa rappresenta un panorama maturo ma orientato all'innovazione. I requisiti dell'EMA allungano i tempi di sperimentazione, eppure la regione ospita laboratori di virologia avanzati focalizzati sulle interazioni virus-cellule mediate da ApoE e sugli inibitori del capside di nuova generazione. I protocolli di costo-efficacia favoriscono un elevato utilizzo di farmaci generici, ma i sistemi nazionali rimborsano le opzioni a prezzo maggiorato laddove esistano dati superiori in termini di soppressione o aderenza.
Panorama competitivo
La concentrazione del mercato rimane moderata. GlaxoSmithKline mantiene un franchising leader nel settore degli antivirali, ma sta riallocando le risorse verso i biologici di nuova generazione dopo aver interrotto ulteriori investimenti nel suo candidato vaccino terapeutico contro l'HSV-2. Teva e Viatris dominano i volumi grazie a un ampio portafoglio di farmaci generici, sfruttando le reti di distribuzione globali per conquistare segmenti sensibili al prezzo. Novartis si posiziona al primo posto nell'Access to Medicine Index 2024 per l'ampliamento dell'accesso ai trattamenti nelle regioni a basso reddito.
I nuovi operatori del settore biotecnologico stanno intensificando la concorrenza. Excision BioTherapeutics sta sviluppando costrutti curativi basati su CRISPR e ha ottenuto la designazione di farmaco orfano dalla FDA per il suo programma oculare, garantendo un'esclusiva di mercato di sette anni dopo l'approvazione. La pipeline di elicasi-primasi di Assembly Biosciences punta al dosaggio orale settimanale, una leva di differenziazione che potrebbe ridefinire le aspettative di aderenza dei pazienti. Moderna e BioNTech stanno applicando piattaforme mRNA validate a vaccini profilattici, aggiungendo una dimensione preventiva al settore competitivo.
L'attività di collaborazione strategica è in crescita. Assembly Biosciences ha siglato un accordo di ricerca e sviluppo con Gilead per lo sviluppo congiunto di antivirali a lunga durata d'azione, ottenendo finanziamenti basati su milestone e pagamenti opzionali. GSK e Novartis hanno emesso impegni di prezzo a livelli differenziati in mercati africani selezionati, migliorando la disponibilità di terapie soppressive. Nel frattempo, le alleanze tra mondo accademico e industria – come quella tra Fred Hutch e i produttori di vettori del settore privato – stanno accelerando gli studi sull'editing genetico traslazionale.
Leader del settore del trattamento del virus dell'herpes simplex
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GlaxoSmithKline plc
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Teva Industrie Farmaceutiche Ltd.
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Viatri Inc.
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Novartis AG
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Fresenius SE & Co. KGaA
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare
Recenti sviluppi del settore
- Febbraio 2025: Assembly Biosciences pubblica dati positivi di Fase 1a per ABI-1179, confermando un'emivita di quattro giorni a supporto del dosaggio settimanale.
- Aprile 2025: Theralase ha riferito che Ruvidar ha eliminato le lesioni da HSV-1 con un uso topico giornaliero nei topi, superando le creme leader di mercato.
- Febbraio 2025: i ricercatori di Fred Hutch hanno progettato organoidi cutanei stampati in 3D per esaminare 20 composti anti-HSV, identificando diversi candidati con citotossicità minima
- Ottobre 2024: Fred Hutch ha dimostrato la fattibilità del gene drive dell'HSV, facendo progredire la scienza della terapia genica curativa
- Settembre 2024: GSK ha confermato il proseguimento dello sviluppo del suo vaccino terapeutico contro l'HSV dopo la revisione provvisoria di fase I/II
- Giugno 2024: Assembly Biosciences ha somministrato il farmaco al primo partecipante al suo studio di fase 5366a/b ABI-1 mirato all'herpes genitale ricorrente
Quadro metodologico della ricerca e ambito del rapporto
Definizioni di mercato e copertura chiave
Our study defines the herpes simplex virus (HSV) treatment market as the worldwide sales value of prescription and over-the-counter antivirals, chiefly acyclovir, valacyclovir, famciclovir, and penciclovir, formulated to suppress active or latent infections caused by HSV-1 and HSV-2 and distributed through hospital, retail, and online pharmacies. We track revenues at ex-manufacturer level, then adjust for parallel trade and typical channel margins before publishing the final figure.
Scope Exclusion: Pipeline vaccines, gene-editing cures, over-the-counter herbal or nutraceutical remedies, and diagnostic kits fall outside our sizing.
Panoramica della segmentazione
- Per tipo di virus
- HSV-1
- HSV-2
- Per droga
- Acyclovir
- Valaciclovir
- Famciclovir
- Altri farmaci
- Per via di amministrazione
- Orale
- Iniettabile / EV
- Topico / Dermico
- Oculare
- Per canale di distribuzione
- Farmacie ospedaliere
- Farmacie al dettaglio e drugstore
- Farmacie online
- Presenza sul territorio
- Nord America
- Stati Uniti
- Canada
- Messico
- Europa
- Germania
- Regno Unito
- Francia
- Italia
- La Spagna
- Resto d'Europa
- Asia-Pacifico
- Cina
- Giappone
- India
- Australia
- Corea del Sud
- Resto dell'Asia-Pacifico
- Medio Oriente & Africa
- GCC
- Sud Africa
- Resto del Medio Oriente e Africa
- Sud America
- Brasile
- Argentina
- Resto del Sud America
- Nord America
Metodologia di ricerca dettagliata e convalida dei dati
Ricerca primaria
Structured interviews with infectious-disease physicians, retail pharmacists, and regional wholesalers across North America, Europe, Asia-Pacific, and Latin America help us validate utilization rates, typical treatment durations, and evolving average selling prices. Follow-up surveys with hospital procurement teams let us refresh discount assumptions and flag sudden demand swings.
Ricerca a tavolino
We begin with a wide scan of reputable open data, drawing on sources such as the World Health Organization, the US Centers for Disease Control and Prevention, Eurostat trade records, ClinicalTrials.gov, and peer-reviewed journals in BMC Infectious Diseases for prevalence estimates, prescription volumes, and emerging therapy counts. Industry expenditure and shipment values are then cross-checked with customs statistics, regulatory filings, and annual reports filed to the US SEC.
To enrich numeric depth, Mordor analysts mine Dow Jones Factiva for price movements, D&B Hoovers for manufacturer financials, and Questel patent families that indicate near-term launches. This list is not exhaustive; many additional public and proprietary references inform our evidence base.
Dimensionamento e previsione del mercato
A top-down prevalence-to-treated-patient build estimates demand by linking seroprevalence, symptomatic share, and treatment penetration; results are then balanced with a sampled bottom-up roll-up of leading supplier revenues to fine-tune totals. Key model drivers include diagnosed HSV incidence, median therapy days per episode, generic erosion curves, pharmacy channel mix, and regional reimbursement shifts. Multivariate regression mixed with scenario analysis projects 2026-2030 growth, with elasticities derived from our expert panel informing each variable. Where bottom-up data are patchy, we interpolate using nearby country analogs and documented launch timelines.
Ciclo di convalida e aggiornamento dei dati
Before sign-off, outputs face variance checks against insurer claims data and tender awards. An internal two-step peer review resolves anomalies, after which the model is locked. Mordor refreshes every twelve months, yet extraordinary events, such as regulatory approvals and major resistance alerts, trigger interim updates, ensuring clients receive the latest view.
Why Mordor's Herpes Simplex Virus Treatment Baseline Stands Firm
Published estimates rarely align because firms pick different product baskets, price points, and refresh cadences. Our model, anchored on treated-patient math and corroborated by supplier revenue samples, narrows uncertainty that often clouds antiviral markets.
Key gap drivers versus other publishers include: some studies fold pipeline vaccines into current value, a few assume uniform global pricing without generic discounts, while others stretch forecasts from older historical baselines that were never re-benchmarked for COVID-era telehealth uptake.
Confronto di riferimento
| Dimensione del mercato | Fonte anonima | Driver di gap primario |
|---|---|---|
| 2.88 miliardi di dollari (2025) | Intelligenza Mordor | |
| 2.80 miliardi di dollari (2024) | Consulenza globale A | Includes candidate vaccines and relies on list prices without channel discounts |
| 2.56 miliardi di dollari (2024) | Ricerca industriale B | Excludes online pharmacy sales and assumes flat generic penetration after 2022 |
The comparison shows how our disciplined scope selection and annually refreshed assumptions yield a balanced, transparent baseline that decision-makers can retrace with confidence.
Domande chiave a cui si risponde nel rapporto
Cosa determina l'attuale crescita del mercato dei trattamenti contro il virus dell'herpes simplex?
I principali catalizzatori sono la crescente resistenza all'aciclovir, l'accesso ampliato alla telemedicina e gli investimenti in candidati all'editing genetico.
Quanto è grande oggi il mercato dei trattamenti contro il virus Herpes Simplex?
Dati aziendali recenti stimano il mercato a 2.88 miliardi di dollari nel 2025, con una previsione di raggiungimento dei 4.70 miliardi di dollari entro il 2033, con un CAGR dell'8.10%.
Quale classe di farmaci è più prescritta per l'herpes genitale?
Il valaciclovir continua ad essere quello più ampiamente utilizzato perché la somministrazione due volte al giorno consente di raggiungere elevati livelli plasmatici con una sicurezza affidabile.
Le terapie curative sono vicine alla realtà commerciale?
I programmi basati su CRISPR hanno mostrato una riduzione del virus latente >99% nei modelli preclinici, ma la dimostrazione dell'efficacia sull'uomo e l'ottimizzazione della somministrazione restano ostacoli pluriennali.
Perché le farmacie online stanno guadagnando quote di mercato nella distribuzione dei trattamenti per l'herpes?
Si integrano con le consulenze virtuali, offrendo una consegna discreta e rapida dei farmaci, che risulta gradita ai pazienti che cercano privacy e comodità.
In che modo i requisiti normativi europei differiscono da quelli degli Stati Uniti?
L'EMA richiede una dimostrazione più lunga della soppressione virale sostenuta, allungando la durata della sperimentazione fino a due anni rispetto ai percorsi della FDA.
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