Analisi del mercato della gestione dei rifiuti di Mordor Intelligence
Si stima che il mercato della gestione dei rifiuti avrà una dimensione di 1.43 trilioni di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà i 1.97 trilioni di dollari entro il 2030, con un CAGR superiore al 6.62% nel periodo di previsione (2025-2030).
La persistente pressione normativa, l'espansione degli impegni aziendali a zero rifiuti e la monetizzazione dei materiali recuperati stanno allontanando il mercato della gestione dei rifiuti dai modelli incentrati sulle discariche e orientandolo verso sistemi di recupero integrati. Gli statuti sulla Responsabilità Estesa del Produttore (EPR) nell'Unione Europea e in diversi stati degli Stati Uniti stanno trasferendo i costi di smaltimento ai proprietari dei marchi, creando pool di finanziamento dedicati per le infrastrutture di riciclo.[1]Commissione Europea, “Regolamento sulle spedizioni di rifiuti 2024”, Allo stesso tempo, l'introduzione di piattaforme di tracciamento digitale obbligatorie da parte dell'EPA statunitense e dell'UE sta creando nuove nicchie di servizi basati sui dati, mentre gli investimenti in impianti di termovalorizzazione (WtE) dotati di tecnologia di cattura del carbonio stanno sbloccando flussi di entrate a emissioni negative di carbonio. L'Asia-Pacifico ha detenuto la posizione regionale più rilevante nel 2024, e il Medio Oriente e Africa (MEA) è sulla buona strada per diventare l'area geografica a più rapida crescita entro il 2030, grazie all'allocazione di capitali da parte dei governi verso obiettivi di diversione. I rifiuti elettronici rappresentano il flusso di rifiuti a più alta velocità, alimentato dall'imminente dismissione delle batterie dei veicoli elettrici.
Punti chiave del rapporto
- In base alla fonte, nel 46.54 i rifiuti residenziali erano in testa con il 2024% della quota di mercato della gestione dei rifiuti; si prevede che i rifiuti industriali cresceranno a un CAGR dell'8.3% fino al 2030.
- In base alla tipologia di servizio, nel 52.45 le operazioni di discarica rappresentavano il 2024% del mercato della gestione dei rifiuti, mentre i servizi di riciclaggio e recupero delle risorse sono destinati a crescere a un CAGR del 6.8%.
- In base alla tipologia di rifiuto, nel 46.78 i rifiuti solidi urbani controllavano il 2024% della quota di mercato della gestione dei rifiuti; i rifiuti elettronici sono il segmento in più rapida crescita, con un CAGR del 10.2%.
- In termini geografici, l'area Asia-Pacifico ha dominato con una quota di fatturato del 56% nel 2024, mentre si prevede che la regione MEA sarà la più rapida con un CAGR del 9.1% entro il 2030.
Tendenze e approfondimenti sul mercato globale della gestione dei rifiuti
Analisi dell'impatto dei conducenti
| Guidatore | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Regolamento sulla responsabilità estesa del produttore | + 1.2% | UE, Nord America, ricadute sull’Asia-Pacifico | Medio termine (2–4 anni) |
| Investimenti WtE a emissioni negative di carbonio | + 0.8% | Mercati sviluppati in tutto il mondo | A lungo termine (≥4 anni) |
| Impegni aziendali per rifiuti zero | + 0.7% | Asia-Pacifico, in espansione verso MEA | A breve termine (≤2 anni) |
| Tracciamento digitale obbligatorio dei rifiuti | + 0.5% | Nord America e UE, adozione anticipata in Asia-Pacifico | Medio termine (2–4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Normativa sulla responsabilità estesa del produttore nell'UE e nel Nord America
I regimi EPR obbligatori ora impongono ai produttori di finanziare la raccolta e il riciclaggio, ridefinendo la base di costo per il mercato della gestione dei rifiuti. La legge SB 54 della California impone una riduzione del 25% degli imballaggi in plastica entro il 2032, insieme a un tasso di riciclaggio del 65%, e il Minnesota si è unito ad altri cinque stati americani con una propria legge EPR del 2024. L'UE ha esteso l'EPR al settore tessile nel 2023, creando nuovi mercati di conformità che hanno incoraggiato gli operatori della gestione dei rifiuti a consolidare e investire in linee di selezione ottica e identificazione dei polimeri per aggiudicarsi i contratti finanziati dall'EPR. Norme analoghe introdotte in Kenya nel 2024 dimostrano la diffusione globale del modello.
Obiettivi di carbonio negativo che guidano gli investimenti WtE
Gli impegni a zero emissioni nette stanno indirizzando i capitali verso impianti di termovalorizzazione dotati di cattura del carbonio post-combustione. L'impianto di Metro Vancouver, che tratta 720 tonnellate di rifiuti al giorno, ha richiesto un investimento di 101 milioni di dollari per apparecchiature che elimineranno 300,000 tonnellate di CO₂ all'anno, ribaltando il bilancio delle emissioni da positivo a negativo.[2]Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti, “Aggiornamenti del programma e-Manifest”, In Arabia Saudita, un programma di termovalorizzazione che converte 3 milioni di tonnellate di rifiuti solidi urbani in combustibile mira a ridurre le emissioni di 1.79 milioni di tonnellate di CO₂ all'anno, immettendo al contempo energia elettrica rinnovabile nella rete. L'accesso ai mercati dei crediti di carbonio aggiunge un nuovo livello di reddito per gli operatori.
Gli impegni aziendali per lo zero spreco stimolano i contratti di riciclo industriale in Asia
I produttori globali richiedono ai fornitori tassi di recupero garantiti. Samsung ha riciclato il 97% degli 1.3 milioni di tonnellate di rifiuti generati nei suoi stabilimenti nel 2023 e punta al 99.9% entro il 2030. Il piano di Apple di eliminare tutti i rifiuti in discarica lungo tutta la sua catena di approvvigionamento ha innescato accordi a lungo termine per l'acquisto di materie plastiche e metalli ad alta purezza. Il colosso automobilistico Stellantis punta a un recupero dei rifiuti del 90% entro il 2030, catalizzando investimenti in hub di materiali a circuito chiuso situati nei distretti del Sud-Est asiatico.
Tracciamento digitale obbligatorio dei flussi di rifiuti negli USA e nell'UE
L'EPA statunitense ha aggiunto le esportazioni di rifiuti pericolosi al suo manifesto elettronico a gennaio 2025, obbligando gli esportatori a presentare registri e tariffe digitali in tempo reale. Il nuovo sistema di spedizione elettronico dell'UE diventerà obbligatorio nel 2026, promettendo tracciabilità e un'applicazione più rigorosa. I progetti pilota IoT in Qatar dimostrano che l'ottimizzazione dei percorsi basata su sensori può ridurre il consumo di carburante e i costi degli straordinari, sostenendone l'adozione negli appalti pubblici.[3]ScienceDirect, “Studio sulla raccolta dei rifiuti abilitata dall’IoT”,
Analisi dell'impatto delle restrizioni
| moderazione | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Dominanza frammentata del settore informale | -0.9% | Asia meridionale e Africa subsahariana | A lungo termine (≥4 anni) |
| Prezzi volatili delle materie prime recuperate | -0.8% | Global | A breve termine (≤2 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Dominanza frammentata del settore informale nell'Asia meridionale e in Africa
Un'ampia forza lavoro informale limita la penetrazione formale nel mercato della gestione dei rifiuti. Il Sudafrica lascia 3.67 milioni di tonnellate di rifiuti domestici non raccolti ogni anno, favorendo lo smaltimento abusivo e indebolendo le entrate comunali. Il riciclaggio informale dei rifiuti elettronici nell'Asia meridionale espone i lavoratori ai metalli pesanti, scoraggiando gli investitori istituzionali dal finanziare impianti moderni. L'integrazione di questi lavoratori in catene del valore regolamentate richiede formazione e capitali che molti operatori locali non sono in grado di finanziare, mantenendo bassi i tassi di raccolta e alti gli scarichi.
I prezzi volatili delle materie prime recuperate disincentivano gli investimenti nel riciclaggio
I ricavi derivanti dai materiali secondari oscillano con i mercati spot globali: i prezzi delle lattine in alluminio negli Stati Uniti sono saliti a 77.5 centesimi/libbra nel 2024, mentre i valori delle lattine in acciaio sono scesi a 155 dollari/t, in calo del 36% su base annua. Tali oscillazioni complicano i calcoli del ritorno sull'investimento per le linee di riciclaggio meccanico o chimico. Il divieto in vigore in Cina sulle importazioni di rifiuti plastici ha dirottato i flussi verso destinazioni meno regolamentate, aumentando l'eccesso di offerta e riducendo i margini. Di conseguenza, i finanziatori richiedono soglie di tasso interno di rendimento più elevate, rallentando l'implementazione degli impianti.
Analisi del segmento
Per fonte: i flussi industriali guidano la crescita
I rifiuti industriali hanno mantenuto il maggiore slancio nel 2024 e sono sulla buona strada per registrare un CAGR dell'8.3% entro il 2030, mentre i rifiuti residenziali hanno rappresentato la maggiore quota di mercato nella gestione dei rifiuti, pari al 46.54% nello stesso anno. Gli obblighi aziendali per la riduzione delle emissioni stanno spingendo i produttori a trattare gli scarti di produzione come una risorsa, aumentando la domanda di imballaggio in loco, recupero di solventi e logistica a ciclo chiuso. L'implementazione del riciclaggio molecolare da 2.25 miliardi di dollari di Eastman, progettata per gestire 250 milioni di libbre di materie plastiche complesse all'anno, illustra la portata delle opportunità industriali. Il cambiamento è particolarmente evidente negli impianti di elettronica, automotive e beni di consumo concentrati in Cina e nei paesi ASEAN.
I flussi residenziali, sebbene maturi, rimangono essenziali per le dimensioni complessive del mercato della gestione dei rifiuti a causa della crescente urbanizzazione. I governi stanno installando programmi di raccolta differenziata porta a porta con codice colore e digestori di rifiuti alimentari per rispettare gli obiettivi di deviazione delle discariche. I rifiuti commerciali provenienti dalle catene di vendita al dettaglio contribuiscono a una crescita stabile, poiché le tariffe EPR finanziano le infrastrutture di raccolta front-of-store. I rifiuti da costruzione e demolizione hanno attirato l'attenzione delle autorità; le norme C&D riviste in India, in vigore da aprile 2025, obbligano i megaprogetti a utilizzare aggregati riciclati, generando un tonnellaggio prevedibile per gli impianti di frantumazione. I rifiuti sanitari e agricoli rappresentano categorie di nicchia ma in espansione, con protocolli per i rifiuti infettivi inaspriti dopo la pandemia e impianti di digestione anaerobica alimentati da biomassa agricola nelle zone rurali.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per tipo di servizio: guadagni di recupero sullo smaltimento
Le discariche si sono confermate il servizio con il fatturato più elevato nel 2024, rappresentando il 52.45% del mercato della gestione dei rifiuti, ma le offerte di riciclaggio e recupero delle risorse stanno registrando un CAGR del 6.8% fino al 2030, poiché le politiche penalizzano lo smaltimento. Città da Riyadh a Vancouver stanno passando a tariffe variabili e tasse sulle discariche, rendendo la diversione economicamente attraente. L'impianto di termovalorizzazione di Jeddah in Arabia Saudita tratterà 3,000 tonnellate al giorno, producendo oltre 250 MW di elettricità e sostituendo la generazione di riserva a combustibili fossili. I servizi di incenerimento e termovalorizzazione traggono ulteriore vantaggio dagli ammodernamenti con cattura del carbonio, trasformando una spesa di conformità in un credito.
La raccolta, il trasporto e la selezione dei materiali negli impianti di recupero (MRF) beneficiano di un aumento dei margini grazie all'ottimizzazione IoT. I sensori alimentano algoritmi di percorso che riducono i tempi di lavorazione con percentuali a due cifre, aumentando al contempo la densità dei percorsi. Il trattamento chimico e il compostaggio stanno emergendo come servizi premium, rispettivamente per le frazioni pericolose e organiche. I moduli di consulenza, audit e reporting ESG ora richiedono tariffe orarie elevate perché le aziende necessitano di una verifica di terze parti delle metriche di deviazione per soddisfare gli impegni di sostenibilità a livello di consiglio di amministrazione. Il programma di sovvenzioni per le infrastrutture per il riciclaggio dei rifiuti solidi statunitensi stanzia 275 milioni di dollari per i comuni tra il 2022 e il 2026, a copertura degli investimenti locali necessari per abbandonare lo smaltimento in discarica.
Per tipo di rifiuto: accelerazione dei rifiuti elettronici
I rifiuti solidi urbani hanno mantenuto la prima posizione con una quota di mercato del 46.78% nella gestione dei rifiuti nel 2024, grazie al tonnellaggio, eppure e-waste Si prevede una crescita a un CAGR del 10.2%. Il ritiro delle batterie agli ioni di litio sta emergendo come un sottosegmento di spicco: la sola Malesia prevede che 870,000 pacchi di veicoli elettrici raggiungeranno la fine del loro ciclo di vita entro il 2050. Il regolamento UE sulle batterie impone tassi specifici di recupero del litio, indirizzando le materie prime verso linee di riciclo certificate gestite da Umicore e BASF. Nel Regno Unito, le autorità prevedono che 28,000 tonnellate di batterie per veicoli elettrici necessiteranno di trattamento entro il 2030, cifra che salirà a 235,000 tonnellate entro il 2040, stimolando i finanziamenti di private equity per le tecnologie idrometallurgiche e di rigenerazione diretta.
I rifiuti industriali pericolosi rappresentano una nicchia interessante e ad alta barriera. Clean Harbors gestisce nove inceneritori commerciali negli Stati Uniti e ha rigenerato 196 milioni di galloni di olio esausto, reimmettendoli nel mercato dei lubrificanti nel 2024. I rifiuti plastici devono affrontare nuove restrizioni: il divieto di esportazione dell'UE verso i paesi non OCSE inizierà a essere gradualmente introdotto nel corso del 2026, costringendo le aziende a sviluppare una maggiore capacità di riciclaggio chimico a livello nazionale. I volumi di rifiuti biomedici si sono stabilizzati dopo il picco della pandemia, ma rimangono al di sopra dei livelli pre-2020, poiché gli ospedali adottano percentuali più elevate di rifiuti monouso. I detriti da costruzione e demolizione beneficiano degli obblighi relativi agli aggregati riciclati e i materiali organici agricoli alimentano i digestori di biogas, aggiungendo flussi di entrate da energie rinnovabili alle aziende agricole collettive.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Analisi geografica
L'area Asia-Pacifico ha contribuito al 56% del fatturato globale nel 2024, alimentata da densi distretti manifatturieri e da una rapida migrazione urbana che genera flussi di rifiuti multimateriale che richiedono processi di lavorazione avanzati. La legge cinese sulla promozione dell'economia circolare e il Plastic Resource-Circulation Act giapponese obbligano i produttori a progettare in modo riciclabile, mentre le nuove norme indiane impongono l'utilizzo di sabbia e aggregati riciclati nelle infrastrutture pubbliche. Le autorità urbane di Shenzhen, Tokyo e Bengaluru hanno introdotto una tariffazione a consumo che incrementa la raccolta differenziata domestica alla fonte. Multinazionali come Microsoft, che ha raggiunto un tasso di riutilizzo dei rifiuti edilizi dell'85% nel suo nuovo data center di Singapore, stanno stipulando contratti di riciclaggio regionali per rispettare gli impegni a zero rifiuti.
Il Medio Oriente e l'Africa sono la regione in più rapida espansione, con una previsione di CAGR del 9.1% fino al 2030. La Saudi Investment Recycling Company (SIRC) sta investendo 625 milioni di dollari in impianti di produzione di carburante derivato dai rifiuti e di conversione degli pneumatici in olio per raggiungere gli obiettivi di economia circolare di Vision 2030. Il Protocollo di Cooperazione per la Conversione dei Rifiuti in Energia del Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC), firmato nel febbraio 2025, fissa un obiettivo di riduzione del 40% delle discariche, galvanizzando le condotte EPC degli impianti di Abu Dhabi, Manama e Jeddah. Contemporaneamente, Sudafrica e Kenya stanno sperimentando sistemi di registrazione digitale per formalizzare i raccoglitori informali, sebbene permangano carenze di capacità al di fuori delle regioni capitali.
Il Nord America e l'Europa sono mercati maturi, ma con una forte regolamentazione. L'obbligo imposto dall'EPA statunitense nel 2025, che impone a tutte le esportazioni di rifiuti pericolosi di passare attraverso l'e-Manifest, incrementa i ricavi derivanti dalla conformità dei dati. La strategia della Casa Bianca di eliminare gradualmente la plastica monouso dagli appalti federali entro il 2027 dovrebbe avere ripercussioni sui contratti con i fornitori. Il Regolamento europeo sulle spedizioni di rifiuti, in vigore da maggio 2024, limita le esportazioni verso i paesi non OCSE e richiede il tracciamento digitale end-to-end entro il 2026.
Nota: le quote di segmento di tutte le singole regioni sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Panorama competitivo
Il mercato competitivo è moderatamente frammentato ma in fase di consolidamento, come dimostra l'acquisizione di Stericycle da parte di Waste Management per 7 miliardi di dollari nel novembre 2024, che ha riunito sotto lo stesso tetto le competenze nei settori municipale, medico e di distruzione sicura. I grandi operatori stanno adottando l'integrazione verticale per offrire contratti "dalla culla al recupero" che garantiscono tassi di diversione e contabilizzazione del carbonio, fidelizzando i clienti aziendali alla ricerca di soluzioni con fatturazione singola.
I temi di investimento strategici ruotano attorno alla tecnologia. Veolia ha speso 40 milioni di dollari per ammodernare il suo impianto di trattamento delle acque reflue di Richmond nel 2024, dotandolo di un sistema avanzato di controllo degli odori e recupero dei nutrienti, garantendo conformità e valore aggiunto grazie al riutilizzo dei materiali. SECURE Energy Services ha stanziato 175 milioni di dollari per acquisizioni nel settore del riciclaggio dei metalli, a indicare un passaggio dai rifiuti dei giacimenti petroliferi a quelli urbani ad alto margine di profitto. Clean Harbors, nel frattempo, ha registrato un aumento del fatturato del 35.8% nel 2024 grazie ai servizi di gestione dei rifiuti pericolosi, trainato dalla crescente domanda di incenerimento di PFAS e di trattamento dei rifiuti di batterie.
Il private equity rimane attivo: Berkshire Partners ha ricapitalizzato Triumvirate Environmental per inseguire la crescita del settore dei rifiuti sanitari regolamentati nel nord-est degli Stati Uniti. Il flusso di affari è più forte nei segmenti che dispongono di barriere normative per rifiuti pericolosi, termovalorizzazione e software di tracciamento digitale. Le startup che offrono servizi di tracciamento basati su blockchain si stanno aggiudicando contratti pilota con i proprietari di marchi desiderosi di convalidare le dichiarazioni sul contenuto riciclato, ampliando il perimetro competitivo oltre i trasportatori tradizionali.
Leader del settore della gestione dei rifiuti
-
Veolia Ambiente SA
-
Gestione dei rifiuti Inc.
-
Suez SA
-
Repubblica Servizi Inc.
-
Rifiuti Connections Inc.
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare
Recenti sviluppi del settore
- Maggio 2025: SIRC ed EIG concordano 625 milioni di dollari di progetti infrastrutturali per i rifiuti, che riguardano linee di riciclaggio di pneumatici e di carburante derivato dai rifiuti in Arabia Saudita.
- Marzo 2025: Metro Vancouver pubblica uno studio di fattibilità che dimostra che è necessario un investimento di 101 milioni di dollari per catturare 300,000 tCO₂ all'anno nel suo impianto WtE.
- Febbraio 2025: Il Consiglio di cooperazione del Golfo ha firmato un protocollo di cooperazione regionale sulla conversione dei rifiuti in energia, con l'obiettivo di ridurre del 40% i rifiuti urbani entro il 2030, con un impegno di 58 miliardi di dollari tra gli stati membri.
- Gennaio 2025: l'EPA degli Stati Uniti ha integrato completamente le esportazioni di rifiuti pericolosi nella piattaforma digitale e-Manifest, obbligando gli esportatori a presentare manifesti elettronici e tariffe per gli utenti.
Ambito del rapporto sul mercato globale della gestione dei rifiuti
Il mercato della gestione dei rifiuti (o smaltimento dei rifiuti) comprende le attività e le azioni necessarie per gestire i rifiuti dalla loro origine fino allo smaltimento finale. Ciò comprende la raccolta, il trasporto, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti nonché il monitoraggio e la regolamentazione del processo di gestione dei rifiuti.
Il rapporto sulla gestione globale dei rifiuti offre un'analisi completa del contesto del mercato globale della gestione dei rifiuti, che include una valutazione dell'economia e del contributo dei settori nell'economia, una panoramica del mercato, una stima delle dimensioni del mercato per segmenti chiave e tendenze emergenti nei segmenti di mercato, le dinamiche di mercato sono trattate nel rapporto. Il rapporto copre anche l'impatto del COVID-19 sul mercato.
Il report sulla gestione globale dei rifiuti è segmentato per tipologia di rifiuti (rifiuti industriali, rifiuti solidi urbani, rifiuti pericolosi, rifiuti elettronici, rifiuti plastici, rifiuti biomedici e altri tipi di rifiuti), per metodi di smaltimento (discariche, incenerimento e riciclaggio) e per area geografica (Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa e America Latina). Per ogni segmento, le dimensioni e le previsioni del mercato sono state effettuate in base al volume (tonnellate) e al valore (USD).
| Per fonte | Residenziale | ||
| Commerciale (vendita al dettaglio, uffici, ecc.) | |||
| Industria | |||
| Medico (Salute e Farmaceutica) | |||
| Costruzione e demolizione | |||
| Altri (istituzionali, agricoli, ecc.) | |||
| Per tipo di servizio | Raccolta, trasporto, smistamento e segregazione | ||
| Smaltimento / Trattamento | discarica | ||
| Riciclaggio e recupero delle risorse | |||
| Incenerimento e termovalorizzazione | |||
| Altri (trattamento chimico, compostaggio, ecc.) | |||
| Altri (consulenza, audit e formazione, ecc.) | |||
| Per tipo di rifiuto | Rifiuti solidi urbani | ||
| Rifiuti industriali pericolosi | |||
| E-waste | |||
| Rifiuti di plastica | |||
| Rifiuti biomedici | |||
| Rifiuti da costruzione e demolizione | |||
| Rifiuti agricoli | |||
| Altri rifiuti specializzati (radioattivi, ecc.) | |||
| Per geografia | Nord America | Stati Uniti | |
| Canada | |||
| Messico | |||
| Sud America | Brasile | ||
| Argentina | |||
| Resto del Sud America | |||
| Asia-Pacifico | Cina | ||
| Giappone | |||
| India | |||
| Corea del Sud | |||
| ASEAN (Indonesia, Tailandia, Filippine, Malesia, Vietnam) | |||
| Australia | |||
| Resto dell'Asia-Pacifico | |||
| Europa | Regno Unito | ||
| Germania | |||
| Francia | |||
| Italia | |||
| La Spagna | |||
| Russia | |||
| BENELUX (Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo) | |||
| NORDICI (Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia) | |||
| Resto d'Europa | |||
| Medio Oriente & Africa | Arabia Saudita | ||
| Emirati Arabi Uniti | |||
| Qatar | |||
| Turchia | |||
| Sud Africa | |||
| Egitto | |||
| Nigeria | |||
| Resto del Medio Oriente e dell'Africa | |||
| Residenziale |
| Commerciale (vendita al dettaglio, uffici, ecc.) |
| Industria |
| Medico (Salute e Farmaceutica) |
| Costruzione e demolizione |
| Altri (istituzionali, agricoli, ecc.) |
| Raccolta, trasporto, smistamento e segregazione | |
| Smaltimento / Trattamento | discarica |
| Riciclaggio e recupero delle risorse | |
| Incenerimento e termovalorizzazione | |
| Altri (trattamento chimico, compostaggio, ecc.) | |
| Altri (consulenza, audit e formazione, ecc.) |
| Rifiuti solidi urbani |
| Rifiuti industriali pericolosi |
| E-waste |
| Rifiuti di plastica |
| Rifiuti biomedici |
| Rifiuti da costruzione e demolizione |
| Rifiuti agricoli |
| Altri rifiuti specializzati (radioattivi, ecc.) |
| Nord America | Stati Uniti |
| Canada | |
| Messico | |
| Sud America | Brasile |
| Argentina | |
| Resto del Sud America | |
| Asia-Pacifico | Cina |
| Giappone | |
| India | |
| Corea del Sud | |
| ASEAN (Indonesia, Tailandia, Filippine, Malesia, Vietnam) | |
| Australia | |
| Resto dell'Asia-Pacifico | |
| Europa | Regno Unito |
| Germania | |
| Francia | |
| Italia | |
| La Spagna | |
| Russia | |
| BENELUX (Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo) | |
| NORDICI (Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia) | |
| Resto d'Europa | |
| Medio Oriente & Africa | Arabia Saudita |
| Emirati Arabi Uniti | |
| Qatar | |
| Turchia | |
| Sud Africa | |
| Egitto | |
| Nigeria | |
| Resto del Medio Oriente e dell'Africa |
Domande chiave a cui si risponde nel rapporto
Qual è la dimensione attuale del mercato della gestione dei rifiuti?
Nel 1.43 il mercato della gestione dei rifiuti ha generato 2024 trilioni di dollari e si prevede che raggiungerà i 1.97 trilioni di dollari entro il 2030.
Quale regione è leader nel mercato della gestione dei rifiuti?
Nel 56, la regione Asia-Pacifico ha rappresentato il 2024% del fatturato globale grazie alla densità delle basi manifatturiere e alla crescita della popolazione urbana.
Quale tipologia di rifiuti sta crescendo più velocemente?
I rifiuti elettronici cresceranno a un CAGR del 10.2% fino al 2030, trainati in gran parte dalle batterie dei veicoli elettrici a fine vita.
Quale segmento di servizi sta registrando la crescita più rapida?
I servizi di riciclaggio e recupero delle risorse stanno aumentando a un CAGR del 6.8%, poiché le normative penalizzano lo smaltimento in discarica.
In che modo la responsabilità estesa del produttore influenzerà il mercato?
L'EPR sposta i costi del riciclaggio dai comuni ai proprietari dei marchi, generando nuove entrate per i raccoglitori e gli operatori del settore e accelerando al contempo l'ammodernamento delle infrastrutture.
Perché gli adattamenti per la cattura del carbonio sono importanti per gli impianti WtE?
Consentono agli operatori di raggiungere profili di carbonio negativi, generando entrate extra attraverso crediti di carbonio e supportando gli obblighi di decarbonizzazione.
Pagina aggiornata l'ultima volta il: 24 ottobre 2025