Dimensioni e quota di mercato degli snack alla frutta
Analisi del mercato degli snack alla frutta di Mordor Intelligence
Si stima che il mercato degli snack alla frutta valga 22.02 miliardi di dollari nel 2025 e che raggiungerà i 32.5 miliardi di dollari entro il 2030, con un CAGR dell'8.10% nel periodo di previsione (2025-2030). Questa robusta espansione riflette i cambiamenti fondamentali nelle preferenze dei consumatori verso alternative di snack più salutari, guidati dalla crescente consapevolezza della salute e dalla domanda di nutrizione funzionale. [1]Fonte: OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), "Alimentazione sana", who.intLo slancio del mercato è ulteriormente amplificato dal supporto normativo per gli standard di certificazione biologica, con i requisiti di etichettatura biologica dell'USDA che creano opportunità di posizionamento premium per i produttori.[2]Fonte: Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, "Supporto normativo per gli standard di certificazione biologica", ams.usda.govLa chiarezza normativa, i progressi negli ingredienti funzionali e le innovazioni nel packaging mantengono i nuovi lanci frequenti e diversificati, mentre l'inasprimento dei prezzi alla produzione mette alla prova i margini operativi per tutti i produttori, tranne quelli più efficienti. La penetrazione dell'e-commerce, soprattutto nell'area Asia-Pacifico, supporta il coinvolgimento diretto tra marchio e consumatore, promuovendo la fidelizzazione e l'affinamento del portafoglio basato sui dati. L'accelerazione nell'area Asia-Pacifico, essendo un mercato dominante, deriva dai trend di urbanizzazione, dall'aumento del reddito disponibile e dagli sforzi di armonizzazione normativa, in particolare in mercati come la Corea del Sud, dove le riforme dell'etichettatura alimentare MFDS rafforzano la fiducia dei consumatori nei prodotti a base di frutta trasformata.
Tendenze e approfondimenti sul mercato globale degli snack alla frutta
Analisi dell'impatto dei conducenti
| Guidatore | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Crescente domanda da parte dei consumatori di snack più sani | + 1.8% | Globale, con l'impatto più forte in Nord America e in Europa | Medio termine (2-4 anni) |
| Crescita delle opzioni di snack alla frutta vegani, senza glutine e senza allergeni | + 1.2% | Nord America e nucleo dell'UE, in espansione verso l'Asia-Pacifico | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Tendenza crescente degli spuntini comodi e da asporto | + 1.5% | Globale, con concentrazione urbana nell'Asia-Pacifico e nel Nord America | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Innovazione nei sapori, nei formati dei prodotti e nel packaging | + 1.0% | Globale, con posizionamento premium nei mercati sviluppati | Medio termine (2-4 anni) |
| Crescente consapevolezza sui benefici funzionali come vitamine aggiunte, fibre e probiotici | + 1.3% | Nord America ed Europa, emergenti nell'area Asia-Pacifico | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Espansione dei canali di vendita al dettaglio online e dell'e-commerce | + 0.9% | Globale, con adozione accelerata in Asia-Pacifico e Nord America | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Fonte: Intelligenza di Mordor | |||
Crescente domanda da parte dei consumatori di snack più sani
I modelli di consumo attenti alla salute stanno rimodellando radicalmente il posizionamento degli snack alla frutta, poiché i consumatori prestano sempre più attenzione ai profili nutrizionali e alla trasparenza degli ingredienti. Le linee guida dietetiche dell'OMS, che raccomandano un apporto di zuccheri ridotto al di sotto del 10% del consumo energetico totale, hanno elevato gli snack alla frutta a alternative preferibili ai dolciumi tradizionali, in particolare se formulati con concentrati di frutta naturali e una quantità minima di zuccheri aggiunti. Questo cambiamento crea vantaggi competitivi per i produttori che puntano sul contenuto di frutta intera e sulle formulazioni "clean label". Gli standard di certificazione biologica dell'USDA forniscono una convalida del quadro normativo, con gli snack alla frutta certificati biologici che ottengono prezzi premium nonostante l'aumento dei costi di produzione. Questa tendenza accelera nei mercati sviluppati, dove l'alfabetizzazione sanitaria è correlata al potere d'acquisto, consentendo un'espansione sostenibile dei margini per i marchi che comunicano con successo i benefici nutrizionali. I fattori di conformità normativa, attraverso i requisiti di etichettatura nutrizionale della FDA, aumentano la fiducia dei consumatori nelle dichiarazioni sui prodotti, supportando le strategie di penetrazione del mercato.
Crescita delle opzioni di snack alla frutta vegani, senza glutine e senza allergeni
Le esigenze dietetiche specifiche stanno guidando l'innovazione di prodotto oltre le tradizionali formulazioni di snack alla frutta, creando segmenti di nicchia con traiettorie di crescita accelerate. Gli standard di certificazione NSF International per prodotti senza glutine, non OGM e senza allergeni forniscono una convalida di terze parti che riduce lo scetticismo dei consumatori e consente un posizionamento premium. [3]Fonte: NSF International, "Standard di certificazione internazionali", nsf.orgLa complessità produttiva aumenta significativamente per la produzione senza allergeni, richiedendo strutture dedicate e segregazione della catena di approvvigionamento, tuttavia i premi di mercato del 15-25% giustificano i costi di investimento. Le formulazioni vegane eliminano la gelatina e gli agenti leganti a base di latte, rendendo necessarie soluzioni testurizzanti alternative attraverso idrocolloidi vegetali e pectine di frutta naturali. I protocolli di prevenzione della contaminazione incrociata, allineati alle normative FDA sull'etichettatura degli allergeni, creano un fossato competitivo per i produttori affermati con infrastrutture adeguate. L'espansione del segmento riflette i cambiamenti demografici verso diete a base vegetale e una maggiore consapevolezza degli allergeni, in particolare tra i consumatori della generazione Y e della generazione Z che guidano le decisioni di acquisto.
Tendenza crescente degli spuntini comodi e da asporto
I modelli di urbanizzazione e l'accelerazione dello stile di vita stanno cambiando radicalmente le occasioni per consumare spuntini, con gli snack alla frutta portatili che stanno catturando un consumo incrementale che va oltre i tradizionali scenari di sostituzione del pasto. L'innovazione del packaging in buste richiudibili e formati monodose soddisfa le esigenze di mobilità, mantenendo al contempo la freschezza del prodotto e il controllo delle porzioni. Questa tendenza si interseca con la cultura degli spuntini sul posto di lavoro, dove gli snack alla frutta offrono benefici percepiti per la salute rispetto alle alternative dei distributori automatici. L'ottimizzazione della supply chain per la distribuzione conveniente richiede approcci logistici diversi, con prodotti con una shelf life più breve che richiedono una rotazione più rapida delle scorte e strategie di distribuzione regionale. La disponibilità dei consumatori a pagare premi per la praticità crea opportunità di espansione dei margini per i marchi che implementano con successo soluzioni di packaging portatile. Le capacità di evasione degli ordini nell'e-commerce diventano fondamentali poiché i modelli di consumo in movimento stimolano gli acquisti d'impulso attraverso piattaforme mobili e servizi in abbonamento.
Innovazione nei sapori, nei formati dei prodotti e nel packaging
La differenziazione del prodotto attraverso l'innovazione sensoriale sta creando una separazione competitiva in un mercato sempre più affollato, con i produttori che esplorano combinazioni di frutta esotica e l'integrazione di ingredienti funzionali. Il lancio nel 2024 di snack alla frutta con licenza Minecraft e Disney Moana da parte di General Mills dimostra strategie di collaborazione intersettoriale che sfruttano le proprietà di intrattenimento per la penetrazione del mercato. I progressi tecnologici nel confezionamento di film barriera e in atmosfera modificata prolungano la durata di conservazione mantenendo l'integrità nutrizionale, consentendo una distribuzione geografica più ampia e riducendo gli sprechi. L'innovazione del gusto si estende oltre i tradizionali profili di frutta per includere miscele di frutta e verdura e combinazioni di superfrutti che richiedono prezzi premium. La diversificazione del formato in bustine spremibili, patatine liofilizzate e consistenze gommose risponde a diverse preferenze di consumo e fasce d'età. I fattori di conformità normativa, attraverso le approvazioni degli additivi alimentari da parte della FDA, influenzano le tempistiche di innovazione, ma garantiscono l'esclusività di mercato per le formulazioni approvate.
Analisi dell'impatto delle restrizioni
| moderazione | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Concorrenza di categorie alternative di snack salutari come noci e semi | -0.8% | Globale, con l'impatto più forte in Nord America e in Europa | Medio termine (2-4 anni) |
| Costo elevato degli snack di frutta biologici e naturali rispetto agli snack tradizionali | -0.6% | Nord America ed Europa, cresce la pressione nell'area Asia-Pacifico | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Preoccupazioni dei consumatori per il contenuto di zuccheri aggiunti in alcuni snack alla frutta | -0.5% | Globale, con pressione normativa nei mercati sviluppati | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Scetticismo dei consumatori sul valore nutrizionale degli snack di frutta lavorata | -0.4% | Nord America ed Europa, in espansione verso l'area urbana istruita dell'Asia-Pacifico | Medio termine (2-4 anni) |
| Fonte: Intelligenza di Mordor | |||
Concorrenza di categorie alternative di snack salutari come noci e semi
Le categorie di snack alternativi stanno conquistando i consumatori attenti alla salute grazie a profili nutrizionali superiori e alla naturalezza percepita, creando una pressione competitiva sul posizionamento degli snack a base di frutta lavorata. Frutta secca e semi offrono un contenuto proteico e grassi sani che gli snack a base di frutta non possono eguagliare, attraendo i consumatori che danno priorità alla sazietà e alla densità nutrizionale. I dati UN COMTRADE mostrano un'espansione del commercio globale di frutta secca e semi, indicando uno sviluppo della catena di approvvigionamento che supporta prezzi e disponibilità competitivi. Il posizionamento di prodotti crudi e minimamente lavorati degli snack alternativi contrasta con la percezione degli snack a base di frutta lavorata, nonostante i miglioramenti degli ingredienti funzionali. La tolleranza al prezzo elevato per frutta secca e semi dimostra la disponibilità dei consumatori a pagare per i benefici percepiti per la salute, suggerendo una vulnerabilità della quota di mercato per gli snack a base di frutta privi di una chiara differenziazione nutrizionale. La concorrenza tra categorie si intensifica nei canali di vendita al dettaglio di prossimità, dove l'allocazione dello spazio a scaffale riflette i cambiamenti nelle preferenze dei consumatori.
Costo elevato degli snack di frutta biologici e naturali rispetto agli snack tradizionali
I sovrapprezzi per le formulazioni biologiche e naturali creano barriere all'accesso al mercato, in particolare nelle fasce demografiche sensibili al prezzo e nei mercati in via di sviluppo, dove la spesa discrezionale limita l'adozione di prodotti premium. I requisiti di certificazione biologica dell'USDA aumentano i costi di produzione attraverso l'approvvigionamento specializzato, la segregazione della lavorazione e la documentazione di conformità, mentre l'approvvigionamento di ingredienti naturali determina prezzi più elevati rispetto alle alternative sintetiche. L'indice dei prezzi alla produzione aumenta a causa della pressione sui costi dei composti per la produzione di snack, con gli ingredienti biologici che registrano tassi di inflazione più elevati rispetto alle alternative convenzionali. I limiti di scala produttiva per la produzione biologica impediscono l'ottimizzazione dei costi ottenuta nella lavorazione convenzionale, mantenendo svantaggi strutturali in termini di costi. La sensibilità al prezzo dei consumatori varia a seconda della regione e della fascia demografica, con il posizionamento premium che ha successo nei mercati più ricchi ma limita la penetrazione nei segmenti attenti al prezzo.
Analisi del segmento
Per tipo di prodotto: le caramelle generano volume mentre le patatine catturano l'innovazione
Le patatine dolci e salate rappresentano il segmento di prodotto in più rapida crescita, con un CAGR del 9.53% fino al 2030, nonostante caramelle e barrette raggiungano una quota di mercato del 40.05% nel 2024, riflettendo la migrazione dei consumatori verso consistenze e profili aromatici innovativi che si differenziano dai dolciumi tradizionali. Il formato delle patatine consente l'integrazione di miscele di frutta e verdura e combinazioni di superfrutti che attraggono i consumatori attenti alla salute, alla ricerca di una densità nutrizionale superiore ai tradizionali snack alla frutta. I prodotti lattiero-caseari occupano un posizionamento specializzato per le formulazioni arricchite di proteine, mentre altri snack alla frutta, tra cui caramelle gommose, gelatine, puree e bustine spremibili, si rivolgono a fasce d'età specifiche e a occasioni di consumo specifiche. L'espansione degli snack alla frutta Mott's da parte di General Mills nei canali dei minimarket dimostra l'ottimizzazione del formato per gli acquisti d'impulso, con confezioni da 5 once al prezzo di 1.99 dollari destinate al consumo on-the-go.
La complessità produttiva varia significativamente a seconda delle tipologie di prodotto: le patatine richiedono attrezzature specializzate per la disidratazione e un contenuto di umidità controllato, mentre caramelle e barrette beneficiano di infrastrutture di produzione dolciaria consolidate. I fattori di conformità normativa, attraverso i requisiti di etichettatura nutrizionale della FDA, influenzano le strategie di formulazione dei prodotti, in particolare per l'integrazione di ingredienti funzionali nei segmenti premium. Le bustine comprimibili si rivolgono a una fascia demografica più giovane con un posizionamento pratico, ma devono far fronte alla pressione sui costi di confezionamento dovuta alle pellicole barriera specializzate necessarie per la stabilità a scaffale. L'integrazione di sistemi di automazione e controllo qualità negli impianti di produzione è diventata essenziale per mantenere una qualità costante del prodotto e soddisfare le crescenti esigenze produttive. Le aziende devono inoltre investire in ricerca e sviluppo per ottimizzare i parametri di lavorazione e garantire la stabilità del prodotto per tutta la durata di conservazione prevista.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per categoria: Accelerazione organica nonostante il predominio convenzionale
Gli snack alla frutta convenzionali mantengono una quota di mercato dell'85.67% nel 2024, mentre le varianti biologiche accelerano a un CAGR del 10.55% fino al 2030, a dimostrazione del successo del posizionamento premium nonostante le pressioni sui costi di produzione derivanti da requisiti di approvvigionamento e lavorazione specializzati. La certificazione biologica secondo gli standard USDA crea una differenziazione competitiva che giustifica sovrapprezzi del 15-25% rispetto alle alternative convenzionali, in particolare nei mercati sviluppati dove l'attenzione alla salute è correlata al potere d'acquisto. La complessità della catena di approvvigionamento aumenta significativamente per la produzione biologica, richiedendo impianti di lavorazione separati e sistemi di documentazione che impediscano la contaminazione incrociata con ingredienti convenzionali.
L'educazione dei consumatori diventa fondamentale per l'espansione del segmento biologico, poiché i benefici percepiti per la salute devono superare la resistenza ai costi in fasce demografiche sensibili al prezzo. Gli standard dell'Organic Trade Association forniscono un quadro di riferimento per il settore per la coerenza della certificazione, ma i costi di conformità normativa creano barriere per i produttori più piccoli che non riescono a realizzare economie di scala. Il differenziale di crescita della categoria suggerisce opportunità di maturazione del mercato per i prodotti convenzionali attraverso l'integrazione di ingredienti funzionali, mentre il posizionamento biologico cattura i consumatori orientati al premium che danno priorità alle formulazioni naturali rispetto alle considerazioni di costo.
Per imballaggio: le buste guadagnano terreno sulle scatole tradizionali
L'innovazione nei formati di confezionamento guida la differenziazione competitiva, con le buste che si emergono come il segmento in più rapida crescita con un CAGR dell'8.74% fino al 2030, nonostante le confezioni in cartone mantengano una quota di mercato del 62.34% nel 2024, riflettendo lo spostamento delle preferenze dei consumatori verso la portabilità e il controllo delle porzioni. I progressi tecnologici nelle buste, nei film barriera e nelle chiusure richiudibili, soddisfano i requisiti di mobilità mantenendo al contempo la freschezza del prodotto, consentendo un consumo on-the-go in linea con le tendenze dell'urbanizzazione. Altri formati di confezionamento, tra cui stick, bustine e contenitori, soddisfano applicazioni specializzate per diverse fasce d'età e occasioni di consumo.
L'analisi di Berlin Packaging indica pressioni sui costi dei materiali di imballaggio nel secondo trimestre del 2, con film barriera specializzati che impongono prezzi elevati pur offrendo vantaggi competitivi grazie alla maggiore durata di conservazione e alla protezione del prodotto. Le considerazioni sulla sostenibilità influenzano la scelta dei materiali di imballaggio, con opzioni riciclabili e biodegradabili che guadagnano la preferenza dei consumatori nonostante l'aumento dei costi. L'efficienza produttiva varia a seconda dei formati di imballaggio: le scatole beneficiano di linee di produzione consolidate, mentre le buste richiedono investimenti in attrezzature specializzate per la termosaldatura e il controllo qualità.
Per canale di distribuzione: il commercio digitale sconvolge il commercio al dettaglio tradizionale
Supermercati e ipermercati detengono una quota di mercato del 55.82% nel 2024, ma i negozi al dettaglio online accelerano a un CAGR del 9.03% fino al 2030, riflettendo la penetrazione dell'e-commerce nelle categorie alimentari e il cambiamento nei comportamenti d'acquisto dei consumatori. Una ricerca FMI prevede che la vendita online di generi alimentari raggiungerà il 20.5% delle vendite totali di generi alimentari entro il 2026, con prodotti a lunga conservazione come gli snack alla frutta ben posizionati per l'evasione degli ordini digitale grazie alla durevolezza del packaging e alla maggiore durata di conservazione. I negozi di alimentari e di prossimità mantengono un posizionamento stabile per gli acquisti d'impulso, mentre altri canali di distribuzione, tra cui distributori automatici e vendite istituzionali, servono applicazioni specializzate.
Le strategie dirette al consumatore attraverso l'e-commerce consentono di costruire relazioni con il brand e margini più elevati rispetto alla distribuzione al dettaglio tradizionale, ma richiedono investimenti in infrastrutture di distribuzione e capacità di marketing digitale. L'adozione di modelli di abbonamento per prodotti di consumo regolare crea flussi di fatturato prevedibili e ottimizza il valore del ciclo di vita del cliente. La crescita del commercio mobile consente modelli di acquisto d'impulso che integrano le tendenze di consumo in movimento, in particolare per prodotti premium e specializzati che beneficiano di informazioni dettagliate sui prodotti e recensioni dei consumatori.
Analisi geografica
Si prevede che l'area Asia-Pacifico registrerà un CAGR del 9.32% fino al 2030, un ritmo determinato dalla rapida urbanizzazione, dal crescente potere d'acquisto della classe media e da norme più chiare sull'etichettatura di nutrienti e zuccheri che rafforzano la fiducia negli snack confezionati. Gli aggiornamenti della catena del freddo cinese consentono ora alle bustine di purea e alle patatine liofilizzate di percorrere lunghe distanze senza perdite di qualità, mentre gli hub di e-commerce transfrontalieri introducono SKU di prodotti biologici statunitensi agli acquirenti digitali. Anche i trasformatori del Sud-Est asiatico stanno ricevendo programmi di supporto tecnico che riducono le barriere all'ingresso per le moderne linee di essiccazione e confezionamento, ampliando l'assortimento locale e rafforzando la domanda nella regione.
Il Nord America ha mantenuto la leadership con una quota di fatturato del 35.06% nel 2024, grazie alla profonda penetrazione nei supermercati, all'elevata spesa pro capite per gli snack e ai consumatori che accettano prezzi più elevati per una maggiore funzionalità. La crescita è più lenta rispetto all'Asia-Pacifico, ma l'espansione del valore continua, con caramelle gommose probiotiche, barrette di frutta secca in linea con la dieta chetogenica e bocconcini gommosi a basso contenuto di zucchero che guadagnano spazio nei reparti benessere. I rivenditori si affidano ai dati delle carte fedeltà per perfezionare i planogrammi, eliminando i gusti più lenti e puntando su lanci biologici o arricchiti con vitamine che sostengono il traffico pedonale.
L'Europa registra una costante espansione a una cifra media, mentre gli impegni per la riduzione dello zucchero e le leggi sull'ecodesign rimodellano le specifiche dei nuovi prodotti. I programmi di private label dei principali rivenditori di generi alimentari accelerano la penetrazione delle buste riciclabili, mentre i mercati mediterranei privilegiano profili di frutta locali come pesche o miscele di agrumi. L'America Latina, il Medio Oriente e l'Africa sono in una fase iniziale; le oscillazioni valutarie e la ridotta portata della catena del freddo limitano il potenziale di crescita immediato, ma l'aumento del reddito disponibile e la moderna struttura commerciale gettano le basi per una futura accelerazione una volta che gli ostacoli logistici saranno superati.
Panorama competitivo
Il settore ottiene un punteggio di concentrazione medio, riflettendo un campo frammentato in cui giganti globali e concorrenti agili condividono lo spazio sugli scaffali. L'acquisizione di BFY Brands da parte di PepsiCo ha ampliato la sua offerta di prodotti "better for you" e ha garantito un accesso immediato a canali di distribuzione di bevande consolidati, mentre Mars ha investito 35.9 miliardi di dollari per assicurarsi i brevetti di Kellanova, incentrati sulla frutta, e la sua presenza internazionale. General Mills mantiene un'elevata visibilità attraverso personaggi in licenza che attraggono le famiglie verso le caramelle gommose Mott's nei punti vendita.
La formulazione funzionale è il campo di battaglia principale. I marchi utilizzano ingredienti botanici come l'ashwagandha, fibre vegetali e probiotici verificati per trasformare gli SKU da prodotti "premium" a prodotti di supporto al benessere quotidiano. Gli investimenti confluiscono in linee di aerazione ad alta velocità, monitoraggio continuo dell'umidità e tracciabilità tramite blockchain che comprovano le dichiarazioni di origine sia agli enti regolatori che ai rivenditori. Le partnership per il packaging producono buste multistrato che raggiungono gli obiettivi di riciclabilità senza sacrificare le barriere all'ossigeno, consentendo ai professionisti del marketing di combinare messaggi di sostenibilità con garanzie di freschezza.
I programmi a marchio privato aumentano la tensione sui prezzi, ma al tempo stesso convalidano la domanda di categoria, soprattutto in Europa, dove i rivenditori verticalmente integrati esercitano una forte influenza sull'approvvigionamento. Le aziende di medie dimensioni perseguono joint venture nell'area Asia-Pacifico per coniugare la conoscenza dei sapori locali con gli spunti di qualità occidentali, mentre le start-up dirette al consumatore sfruttano modelli di abbonamento e l'amplificazione del social-commerce per conquistare una nicchia di mercato. Il panorama che ne risulta premia le aziende in grado di crescere rapidamente, innovare in termini di funzionalità e destreggiarsi tra le normative regionali senza compromettere la velocità di distribuzione.
Leader del settore degli snack alla frutta
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Snack RIND
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PIM Brands, Inc.
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Generale Mills Inc.
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Nestlé SA
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Oltre a cibi migliori, LLC
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare
Recenti sviluppi del settore
- Novembre 2024: Wyman's, un marchio di frutta surgelata, ha aggiunto tre nuovi prodotti alla sua linea di prodotti. Si è trattato del quarto lancio di nuovi prodotti dell'azienda in quattro anni. Tra i nuovi prodotti figurano le miscele proteiche Wyman's per frullati, i waffle Wyman's Fruit First e i popper Wyman's Fruit and Peanut Butter.
- Agosto 2024: Hidden Fruits, nota per i suoi lamponi britannici ricoperti di cioccolato belga bianco e al latte, si è adattata alla carenza di cacao sul mercato introducendo un nuovo prodotto in edizione limitata. L'offerta comprendeva more britanniche, congelate e ricoperte da una miscela di cioccolato belga bianco e rubino. Questa combinazione è stata progettata per offrire un equilibrio di sapori.
- Settembre 2023: Golden West Food Group ha stretto una partnership di licenza con The Hershey Co. per creare una nuova linea di prodotti a base di frutta ricoperta di cioccolato. La partnership mirava a sfruttare la tendenza degli spuntini consapevoli, combinando frutta surgelata e coperture di caramelle a marchio Hershey. Le offerte di frutta surgelata Hershey's sono state lanciate in varietà da 8 g, come Reese's Frozen Fruit Banana Slices, Hershey's Cookies 'N' Creme Frozen Fruit Strawberrys, Hershey's White Creme & Milk Chocolate Frozen Fruit Blueberries e Hershey's White Creme & Milk Chocolate Frozen Fruit Raspberrys.
Ambito del rapporto sul mercato globale degli snack alla frutta
Gli snack alla frutta sono un tipo di snack a base di diversi tipi di frutta o aromi. Gli snack alla frutta sono consumati e preferiti da tutte le età per il loro gusto unico e i loro benefici per la salute. Il mercato degli snack alla frutta è segmentato per tipo di prodotto in patatine dolci e salate, caramelle e barrette, a base di latticini e altri snack alla frutta, per canale di distribuzione in supermercati/ipermercati, minimarket, rivenditori specializzati, vendita al dettaglio online e altri canali di distribuzione, e per geografia in Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente e Africa. Per ogni segmento, le dimensioni e le previsioni del mercato sono state effettuate sulla base del valore (in milioni di USD)
| Patatine dolci e salate |
| Caramelle e barrette |
| A base di latticini |
| Altri snack di frutta |
| Convenzionale |
| Organic |
| Cofanetti |
| Pochette |
| Altro |
| Supermercati / Ipermercati |
| MINIMARKET |
| Negozi al dettaglio online |
| Altri canali di distribuzione |
| Nord America | Stati Uniti |
| Canada | |
| Messico | |
| Resto del Nord America | |
| Europa | Germania |
| Regno Unito | |
| Italia | |
| Francia | |
| La Spagna | |
| Olanda | |
| Polonia | |
| Belgio | |
| Svezia | |
| Resto d'Europa | |
| Asia-Pacifico | Cina |
| India | |
| Giappone | |
| Australia | |
| Indonesia | |
| Corea del Sud | |
| Tailandia | |
| Singapore | |
| Resto dell'Asia-Pacifico | |
| Sud America | Brasile |
| Argentina | |
| Colombia | |
| Cile | |
| Perù | |
| Resto del Sud America | |
| Medio Oriente & Africa | Sud Africa |
| Arabia Saudita | |
| Emirati Arabi Uniti | |
| Nigeria | |
| Egitto | |
| Marocco | |
| Turchia | |
| Resto del Medio Oriente e dell'Africa |
| Per tipo di prodotto | Patatine dolci e salate | |
| Caramelle e barrette | ||
| A base di latticini | ||
| Altri snack di frutta | ||
| Per Categoria | Convenzionale | |
| Organic | ||
| Per imballaggio | Cofanetti | |
| Pochette | ||
| Altro | ||
| Per canale di distribuzione | Supermercati / Ipermercati | |
| MINIMARKET | ||
| Negozi al dettaglio online | ||
| Altri canali di distribuzione | ||
| Per geografia | Nord America | Stati Uniti |
| Canada | ||
| Messico | ||
| Resto del Nord America | ||
| Europa | Germania | |
| Regno Unito | ||
| Italia | ||
| Francia | ||
| La Spagna | ||
| Olanda | ||
| Polonia | ||
| Belgio | ||
| Svezia | ||
| Resto d'Europa | ||
| Asia-Pacifico | Cina | |
| India | ||
| Giappone | ||
| Australia | ||
| Indonesia | ||
| Corea del Sud | ||
| Tailandia | ||
| Singapore | ||
| Resto dell'Asia-Pacifico | ||
| Sud America | Brasile | |
| Argentina | ||
| Colombia | ||
| Cile | ||
| Perù | ||
| Resto del Sud America | ||
| Medio Oriente & Africa | Sud Africa | |
| Arabia Saudita | ||
| Emirati Arabi Uniti | ||
| Nigeria | ||
| Egitto | ||
| Marocco | ||
| Turchia | ||
| Resto del Medio Oriente e dell'Africa | ||
Domande chiave a cui si risponde nel rapporto
Quanto sarà grande il mercato degli snack alla frutta entro il 2030?
Si prevede che il mercato degli snack alla frutta raggiungerà i 32.51 miliardi di dollari entro il 2030, con un CAGR dell'8.10% a partire dal 2025.
In quale regione si registra la crescita più rapida per gli snack di frutta confezionati?
L'area Asia-Pacifico è in testa con un CAGR del 9.32%, trainato dall'urbanizzazione, dall'aumento dei redditi e dalle riforme di etichettatura di supporto.
Quale formato di prodotto sta riscuotendo più successo?
Le chips di frutta dolci e salate rappresentano la sottocategoria in più rapida crescita, con un CAGR del 9.53%, grazie alle consistenze croccanti e alle miscele di superfrutti.
Perché le buste stanno sostituendo le scatole negli imballaggi?
Le buste richiudibili offrono vantaggi in termini di portabilità, freschezza e sostenibilità, con un CAGR dell'8.74% entro il 2030.
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