
Periodo di studio | 2019 - 2030 |
Anno base per la stima | 2024 |
Periodo dei dati di previsione | 2025 - 2030 |
Periodo dei dati storici | 2019 - 2023 |
Dimensione del mercato (2025) | 26.93 miliardo di dollari |
Dimensione del mercato (2030) | 32.29 miliardo di dollari |
CAGR (2025-2030) | 3.70% |
Analisi di mercato del mais brasiliano
Si stima che il mercato brasiliano del mais avrà una dimensione di 26.93 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà i 32.29 miliardi di dollari entro il 2030, con un CAGR del 3.70% nel periodo di previsione (2025-2030).
Il Brasile è un'economia leader basata sull'agricoltura con una popolazione di 200 milioni di persone. Secondo la FAO, il Brasile si colloca tra i principali produttori di mais a livello mondiale, raccogliendo circa 109.4 milioni di tonnellate di mais nel 2022. I principali stati produttori di mais in Brasile includono Mato Grosso, Goiás, Paraná, Mato Grosso do Sul e Minas Gerais. Il mais è utilizzato principalmente come componente energetico nei mangimi per il bestiame, superando il sorgo e il grano. Svolge inoltre un ruolo significativo nei settori alimentare e industriale del paese, venendo trasformato in cereali, alcol e dolcificanti.
In Brasile, il mais si distingue come la principale coltura coltivata tramite allevamento ibrido. La fiorente industria della carne sta alimentando una domanda crescente di cereali, con il mais al centro della scena. Rinomato per il suo contenuto proteico, il mais è una fonte nutrizionale essenziale per l'alimentazione del bestiame. Questa enfasi sul mais, guidata dall'insaziabile appetito del Brasile per i prodotti a base di carne, sta spingendo il mercato in avanti. Numerosi studi evidenziano il rapido aumento della produttività agricola del Brasile. Come riportato dall'ITC Trade Map, il Brasile si è assicurato la sua posizione di quarto maggiore esportatore di mais nel 2023, vantando un'impressionante esportazione del valore di 13.4 milioni di USD.
Tendenze del mercato del mais in Brasile
Aumento della domanda di fonti proteiche di origine animale
Con la crescita della popolazione urbana, si verifica un notevole spostamento delle preferenze alimentari verso cibi più ricchi di proteine, in particolare proteine di origine animale. Lo sviluppo economico associato all'urbanizzazione spesso è correlato all'aumento dei redditi, portando a un aumento del consumo di carne. In Brasile, questa tendenza è evidente poiché i consumatori urbani preferiscono sempre di più carne di manzo, pollame e latticini rispetto ai prodotti di base tradizionali come fagioli e riso. Ad esempio, i dati dell'USDA indicano che il consumo di pollo in Brasile è aumentato da 9,780 mila tonnellate metriche nel 2022 a 10,060 mila tonnellate metriche nel 2023. Di conseguenza, l'industria del bestiame si trova ad affrontare una pressione crescente per soddisfare il crescente appetito della nazione per carne e proteine animali di prima qualità.
L'espansione del settore zootecnico brasiliano è strettamente legata al consumo di mais. Con l'aumento della domanda nazionale e internazionale di proteine animali, aumenta la necessità di sistemi di produzione di mangimi efficienti che utilizzino prevalentemente mais. Il mais funziona come componente fondamentale in quasi tutti i mangimi composti utilizzati per vari tipi di bestiame, tra cui ruminanti, pollame, suini e acquacoltura. Pertanto, con il continuo aumento della domanda di proteine di origine animale nel paese, si prevede che anche il mercato del mais registrerà una crescita durante il periodo di previsione.

La crescita delle esportazioni sta guidando la produzione di mais
L'ascesa del Brasile come principale esportatore di mais è guidata da una combinazione di pratiche agricole favorevoli, condizioni economiche, logistica migliorata e cambiamenti nei modelli di domanda globale che favoriscono i suoi vantaggi competitivi rispetto agli esportatori tradizionali. Secondo la FAO, la produzione e le esportazioni di mais del Brasile hanno subito un boom enorme negli ultimi anni. La produzione totale è aumentata da 109,420,717 tonnellate metriche entro il 2022 a 131,950,246 tonnellate metriche entro il 2023. Questa crescita della produzione ha consentito al paese di aumentare costantemente le sue esportazioni di mais. Circa il 53% di tutto il mais esportato attraverso i porti brasiliani nel 2022 è stato prodotto nel potente stato del grano del Mato Grosso, seguito dagli stati di Goiás (9.7%), Paraná (9%) e Mato Grosso do Sul (7.2%). Secondo i dati ITC Trademap del 2023, i principali importatori di mais brasiliano sono stati Cina (27%), Giappone (11%), Vietnam (8.3%), Corea del Sud (6.4%) e Iran (6.1%).
Il Brasile ha ottenuto buoni risultati nelle esportazioni di materie prime, tra cui il mais. Le crescenti esportazioni indicano anche l'elevata domanda del prodotto in tutto il mondo. Le iniziative del governo per migliorare le esportazioni di mais sono evidenti attraverso il crescente valore delle esportazioni del raccolto. Ad esempio, il Crop Plan (Plano Safra) ha stanziato 340 miliardi di BRL (circa 60 miliardi di USD) per il credito agricolo ai produttori rurali nel ciclo 2022/2023. Questo finanziamento include linee di credito dedicate per i coltivatori di mais per supportare le attività di semina e coltivazione.
Secondo la ITC Trade Map, le esportazioni di mais sono state pari a 43,389,352 tonnellate metriche nel 2022, che sono aumentate e hanno raggiunto le 55,898,042 tonnellate metriche entro il 2023. L'economia brasiliana dipende fortemente dalle esportazioni agricole, il che potrebbe avere un impatto positivo sulle esportazioni di mais del paese. Questa crescente opportunità di esportazione incoraggia la produzione di mais, con un impatto positivo sulla crescita del mercato.

Notizie dal mercato del mais brasiliano
- Maggio 2022: il governo dello stato di San Paolo ha lanciato il programma Milho + SP per espandere la produzione di cereali, tracciando lo stato di San Paolo sulla strada dell'autosufficienza nella produzione di mais entro il 2030. L'obiettivo è espandere la produzione annuale di cereali di San Paolo di 7.7 milioni di tonnellate all'anno, fino a 11 milioni di tonnellate, entro il 2030.
- Maggio 2022: Cina e Brasile hanno firmato un accordo per rafforzare la cooperazione nel commercio agricolo, compreso il mais, mentre la Cina espande l'importazione di cereali foraggeri per una lavorazione agricola più approfondita.
Segmentazione dell'industria del mais in Brasile
Il mais, detto anche mais, è un cereale ad alta produttività e adattabilità geografica. In commercio esistono vari ibridi di mais, ciascuno con le sue proprietà specifiche. Tuttavia, è generalmente classificato in due gruppi: mais bianco e mais giallo, a seconda del colore e del gusto.
Il rapporto include analisi della produzione (volume), analisi del consumo (valore e volume), analisi delle esportazioni (valore e volume), analisi delle importazioni (valore e volume) e analisi dell'andamento dei prezzi. Il rapporto include anche un'analisi della catena del valore del mercato del mais in Brasile. Il rapporto offre le dimensioni del mercato e le previsioni in termini di volume in tonnellate metriche e valore in USD per tutti i segmenti sopra menzionati.
Domande frequenti sulle ricerche di mercato del mais brasiliano
Quanto è grande il mercato brasiliano del mais?
Si prevede che il mercato brasiliano del mais raggiungerà i 26.93 miliardi di dollari nel 2025 e crescerà a un CAGR del 3.70%, fino a raggiungere i 32.29 miliardi di dollari entro il 2030.
– Qual è la dimensione attuale del mercato del mais brasiliano?
Si prevede che nel 2025 il mercato brasiliano del mais raggiungerà i 26.93 miliardi di dollari.
In quali anni si colloca il mercato brasiliano del mais e qual era la dimensione del mercato nel 2024?
Nel 2024, la dimensione del mercato brasiliano del mais è stata stimata in 25.93 miliardi di USD. Il rapporto copre la dimensione storica del mercato brasiliano del mais per gli anni: 2019, 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024. Il rapporto prevede anche la dimensione del mercato brasiliano del mais per gli anni: 2025, 2026, 2027, 2028, 2029 e 2030.