Analisi del mercato dei prodotti da forno di Mordor Intelligence
Il mercato globale dei prodotti da forno ha raggiunto i 503.4 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà i 628.29 miliardi di dollari nel 2030, con un CAGR del 4.53% nel periodo. La crescita sostenuta deriva dalla domanda costante di pane di base, dalla crescente richiesta di snack salutari e da un più ampio accesso a canali di vendita al dettaglio convenienti e adatti agli stili di vita moderni. Gli ingredienti riciclati, certificati dall'Upcycled Food Association, sono passati dalle sperimentazioni alle linee di prodotti tradizionali, segnalando un passaggio verso l'approvvigionamento in economia circolare che incontra il favore degli acquirenti attenti all'ambiente.[1]Upcycled Food Association. "Assaporare la sostenibilità: una panoramica delle tendenze del cibo riciclato nel 2024". 8 gennaio 2024. https://www.upcycledfood.org/blog/savoring-sustainability-a-2024-preview-of-upcycled-food-trends.L'automazione sta anche rimodellando la produzione: i micro-panifici robotizzati integrati nei negozi offrono una freschezza artigianale, alleviando al contempo la cronica carenza di manodopera, un punto debole segnalato dal 73% dei fornai commerciali nei sondaggi sulla forza lavoro del 2024.
Punti chiave del rapporto
Per tipologia di prodotto, il pane ha dominato il mercato dei prodotti da forno con una quota del 45.41% nel 2024, mentre i prodotti per la colazione hanno registrato l'aumento più rapido, con un CAGR del 5.68% fino al 2030.
Per canale di distribuzione, nel 47.31 supermercati e ipermercati detenevano una quota del 2024% del mercato dei prodotti da forno; la vendita al dettaglio online si sta espandendo a un CAGR del 9.29% entro il 2030.
In termini di dimensioni, nel 72.39 i prodotti freschi rappresentavano il 2024% del mercato dei prodotti da forno, mentre i prodotti surgelati stanno crescendo a un CAGR del 6.72% fino al 2030.
In termini geografici, l'Europa ha conquistato il 33.19% della quota di mercato dei prodotti da forno nel 2024, mentre l'Asia-Pacifico mostra il potenziale di crescita più forte con un CAGR del 5.83% fino al 2030.
Tendenze e approfondimenti sul mercato globale dei prodotti da forno
Analisi dell'impatto dei conducenti
| Guidatore | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Formulazioni senza glutine e senza allergeni | + 0.8% | Adozione globale e anticipata in Nord America ed Europa | Medio termine (2-4 anni) |
| Snack da forno da asporto, porzioni controllate | + 0.6% | Metropolitane globali, in particolare dell'Asia-Pacifico | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Aumento del reddito disponibile nelle economie emergenti | + 0.9% | Asia-Pacifico, America Latina, MEA | A lungo termine (≥ 4 anni) |
| Panetterie con abbonamento diretto al consumatore | + 0.4% | Nord America, Europa, Asia-Pacifico selezionata | Medio termine (2-4 anni) |
| Ingredienti riciclati per costi e sostenibilità | + 0.5% | Globale, guidato da Nord America ed Europa | Medio termine (2-4 anni) |
| Micro-panifici automatizzati in negozio | + 0.7% | Nord America, Europa, Asia-Pacifico sviluppata | Medio termine (2-4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Le formulazioni senza glutine e senza allergeni guadagnano popolarità sul mercato di massa
Le autorità di regolamentazione che inaspriscono le regole sulle etichette e i consumatori che richiedono diete inclusive stanno spingendo i prodotti senza glutine e senza allergeni dagli scaffali di nicchia ai reparti principali dei prodotti da forno. Il richiamo da parte della FDA del 2024 di pagnotte senza glutine con etichetta errata ha evidenziato i costi delle lacune di conformità e ha accelerato gli investimenti in linee di produzione dedicate. L'acquisizione di Imagine Baking da parte di Commercial Bakeries nel 2024 ha aggiunto R&S specializzata e strutture separate per il controllo degli allergeni, offrendo all'acquirente un percorso più rapido verso i segmenti premium senza allergeni. Nell'Unione Europea, le dichiarazioni obbligatorie sugli allergeni sono diventate più evidenti a seguito dell'aggiornamento delle normative, spingendo i rivenditori ad ampliare lo spazio sugli scaffali per prodotti certificati che semplificano la scelta dei consumatori.[2]Notizie dell'agenzia FDA. "New Grains Gluten Free Bakery emette un'allerta per la presenza non dichiarata di uova, frutta a guscio, soia e latte nei prodotti da forno". 21 maggio 2025. https://theforceforhealth.com/new-grains-gluten-free-bakery-issues-allergy-alert-on-undeclared-eggs-tree-nuts-soy-and-milk-in-bakery-products/.Con l'introduzione da parte dei fornitori di ingredienti di prezzi all'ingrosso per farine di riso, avena e sorgo, i costi unitari stanno diminuendo, consentendo ai marchi tradizionali di offrire varianti senza glutine con un aumento di prezzo minimo. I rivenditori in Nord America ed Europa ora dedicano interi reparti a queste linee, una pratica rispecchiata dalle principali catene in Giappone e Australia, a dimostrazione di un cambiamento duraturo verso offerte di prodotti da forno inclusive.
Snack da forno da asporto, porzioni controllate
I pendolari urbani alle prese con ritmi serrati si affidano a muffin monodose, croissant farciti e biscotti arricchiti con proteine, perfetti da consumare durante il tragitto. La tabella di marcia 2024 dell'American Bakers Association ha posto particolare enfasi sulla promozione di confezioni più piccole per ridurre gli sprechi alimentari e soddisfare gli acquirenti attenti alle calorie. Gli innovatori nel settore delle tecnologie per il confezionamento hanno risposto con pellicole ad alta barriera che mantengono la morbidezza per sette giorni senza conservanti.[3]American Bakers Association. "Tracciare la rotta: la tabella di marcia strategica dell'ABA per il 2024 e oltre". 27 febbraio 2024. https://americanbakers.org/2024strategicplan., supportando finestre di distribuzione più ampie. I minimarket dell'area Asia-Pacifico registrano una crescita a due cifre delle vendite di panini da riscaldare e consumare destinati agli impiegati, mentre le campagne sui social media che abbinano indicazioni sulle porzioni a pannelli nutrizionali con codici QR rafforzano i segnali di un sano piacere. I prezzi maggiorati sulle confezioni multiple compensano i maggiori costi dei materiali, incrementando i margini nonostante la riduzione del volume per confezione.
Aumento del reddito disponibile nelle economie emergenti
Le proiezioni della Banca Mondiale mostrano un'espansione del 5.8% nei paesi a basso reddito nel 2025, sbloccando la spesa discrezionale per gli alimenti confezionati. Allo stesso modo, le famiglie latinoamericane ampliano i loro carrelli della spesa per includere prodotti da forno a valore aggiunto, supportate da una più ampia copertura della catena del freddo. L'analisi del FMI conferma che l'elasticità del reddito supera di gran lunga la sensibilità al prezzo per i prodotti da forno di base una volta che il PIL pro capite supera i 4,000 dollari, sottolineando l'importanza dei fattori macroeconomici favorevoli. I produttori che producono gusti localizzati – matcha in Vietnam, dulce de leche in Perù – ottengono una maggiore penetrazione nel paniere senza abbandonare le ricette globali, dimostrando come la crescita economica e gli stimoli culturali convergano nel guidare la premiumizzazione dei prodotti da forno.
I micro-panifici automatizzati in negozio migliorano la percezione della freschezza
Attrezzature come l'affettatrice robotizzata iSCORE, in grado di effettuare 12,000 tagli di precisione all'ora, riproducono fedelmente i modelli di lame artigianali, sincronizzandosi con i sistemi di inventario digitali che segnalano la produzione ogni 30 minuti. I rivenditori che hanno installato forni a microonde nelle aree gastronomia hanno registrato un aumento del 15% nelle vendite della categoria pane in sei mesi, attribuendo i guadagni agli acquisti d'impulso guidati dall'aroma. Studi sulla forza lavoro indicano che ogni stazione automatizzata fa risparmiare l'equivalente di 2.4 panettieri a tempo pieno a settimana, mitigando un divario di manodopera ritenuto "critico" dalle indagini di settore. Collegando i cicli di cottura ai dati del punto vendita, i negozi riducono gli sprechi fino al 22%, migliorando sia i margini che gli obiettivi di sostenibilità. I primi ad adottare questa tecnologia in Francia e Corea del Sud ora commercializzano "garanzie orarie di cottura", trasformando la tecnologia in un asset di fiducia per i consumatori.
Analisi dell'impatto della restrizione
| moderazione | (~) % Impatto sulla previsione del CAGR | Rilevanza geografica | Cronologia dell'impatto |
|---|---|---|---|
| Problemi di salute legati a zucchero, grassi e additivi | -1.2% | Mercati globali, in particolare quelli sviluppati | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Volatilità dei prezzi del grano e di altri cereali | -0.8% | Impatto globale più elevato nelle economie sensibili ai prezzi | A breve termine (≤ 2 anni) |
| Controllo dell'impronta di carbonio delle catene di fornitura | -0.4% | Europa, Nord America, Asia-Pacifico sviluppata | Medio termine (2-4 anni) |
| Carenza di manodopera qualificata per i fornai artigiani | -0.6% | Globale, acuto nei mercati sviluppati | A lungo termine (≥ 4 anni) |
Fonte: Intelligenza di Mordor
Problemi di salute legati a zucchero, grassi e additivi
Le politiche pubbliche si stanno inasprendo sui limiti di zucchero, con l'aumento dei tassi di obesità. La decisione dell'UE del 2024 di bloccare le indicazioni sulla salute dell'isomaltulosio ha rafforzato una tendenza alle approvazioni basate sull'evidenza scientifica, costringendo gli operatori del marketing a verificare rigorosamente le dichiarazioni funzionali. Allo stesso tempo, la norma definitiva della FDA che ridefinisce l'etichettatura "salutare" limita gli zuccheri aggiunti a soglie rigorose, spingendo i fornai a riformulare i prodotti preservandone il gusto. I rivenditori in Canada hanno iniziato a codificare a colori le SKU dei prodotti da forno in base alla densità nutrizionale, e i prodotti che superano i limiti volontari di zucchero subiscono una riduzione dello spazio sugli scaffali. La riformulazione aumenta i costi: sostituire lo zucchero con fibre speciali può far aumentare la spesa per le ricette del 6-8%, un ostacolo soprattutto per i piccoli panifici con scarsa capacità produttiva.
Volatilità dei prezzi del grano e di altri cereali
I future sul grano hanno registrato due impennate nel 2024 dopo le interruzioni delle esportazioni dal Mar Nero, aggiungendo oscillazioni a due cifre al costo del venduto. Le previsioni dell'USDA per aprile 2025 indicano una persistente tensione nonostante le maggiori piantagioni nordamericane, il che significa che la copertura dei prezzi rimane fondamentale. Le multinazionali bloccano la copertura a 12 mesi tramite contratti swap; le aziende più piccole ricorrono ad acquisti a termine e alla diversificazione delle ricette, introducendo sorgo o manioca ove possibile. Le previsioni della Banca Mondiale sulle materie prime indicano che i prezzi dei cereali di base rimarranno al di sopra dei valori di base del 2019 fino al 2026, il che suggerisce che non ci sarà una rapida ripresa. I produttori che non riescono a trasferire i costi rischiano l'erosione dei margini o il consolidamento.
Analisi del segmento
Per tipo di prodotto: il dominio del pane incontra l'innovazione dei prodotti per la colazione
Il pane ha generato la fetta più grande del mercato dei prodotti da forno, rappresentando il 45.41% del fatturato nel 2024. La familiarità tra la popolazione, i prezzi accessibili e la versatilità durante i pasti ne consolidano il primato, mentre le continue modifiche alle ricette – integrali, a basso indice glicemico o arricchite con proteine – si allineano con gli ideali alimentari in evoluzione senza alienare i consumatori. Le autorità di regolamentazione consentono derivati dell'acido tartarico fino a 15,000 mg/kg, aiutando i fornai a gestire la consistenza durante la conservazione. I principali attori stanno anche esplorando la fermentazione del lievito madre per conferire conservanti naturali e spunti di sapore artigianali.
I prodotti da forno per la colazione, sebbene più piccoli, rappresentano la nicchia in più rapida crescita del mercato, con una previsione di CAGR del 5.68%. La cultura del "grab-and-go" è alla base di mini-croissant e muffin, mentre le varianti più salutari – con chia, lino o a ridotto contenuto di zucchero – consentono ai marchi di racchiudere piacere e benessere in un'unica confezione. Fornitori come Farinart hanno lanciato mix personalizzabili a marchio pulito per ridurre i tempi di ricerca e sviluppo per le fabbriche più piccole, promuovendo la diversità di prodotto. L'interazione tra premiumizzazione e praticità rende i prodotti da forno per la colazione una calamita sia per i fornai artigianali locali che per i giganti globali degli snack alla ricerca di una crescita incrementale.
Nota: le quote di tutti i segmenti individuali sono disponibili al momento dell'acquisto del report
Per canale di distribuzione: forza del commercio al dettaglio tradizionale contro rivoluzione digitale
Supermercati e ipermercati hanno contribuito per il 47.31% al fatturato del 2024, riaffermando il loro status di punto di contatto principale per gli acquisti quotidiani di pane e prodotti da forno. I loro ampi assortimenti supportano promozioni intercategoria, incoraggiando gli acquirenti ad abbinare il pane a creme spalmabili o prodotti di gastronomia. Le pagnotte a marchio privato ora rivaleggiano con i marchi nazionali in termini di gusto, consentendo ai rivenditori di difendere i margini anche sotto l'attento controllo dei consumatori sui prezzi dei prodotti alimentari.
La vendita al dettaglio online, in espansione a un CAGR del 9.29%, porta l'industria dei prodotti da forno nei salotti delle case grazie alla consegna il giorno successivo, alle spedizioni isolate e alle confezioni in abbonamento che promettono gusti a rotazione. I fornai D2C analizzano i dati degli ordini per adattare le offerte settimanali, riducendo gli sprechi e aumentando la fidelizzazione. L'e-commerce democratizza inoltre l'accesso a prodotti di pasticceria vegani o senza glutine di nicchia, che potrebbero non essere presenti sugli scaffali dei negozi fisici. I cambiamenti nelle abitudini legati alla pandemia, in particolare tra i millennial, si sono dimostrati persistenti, suggerendo che i canali digitali continueranno a erodere il predominio dei supermercati.
Per forma: la preferenza per il fresco guida l'innovazione congelata
Gli articoli freschi hanno dominato il 72.39% delle vendite del 2024, supportati dall'attrattiva sensoriale e dall'effetto scenico della cottura in negozio. I rivenditori commercializzano "timbri orari di cottura" per garantire agli acquirenti la freschezza del prodotto, e gli avvisi push delle app fedeltà segnalano quando le baguette escono dal forno. Sebbene la freschezza garantisca prezzi premium, causa anche maggiori perdite; pertanto, gli strumenti di previsione basati sull'intelligenza artificiale ottimizzano quotidianamente le dimensioni dei lotti.
Le linee di surgelati, che dovrebbero registrare un CAGR del 6.72%, rispondono alle esigenze di esaurimento scorte e alla domanda di qualità costante da parte del settore della ristorazione in tutte le aree geografiche. La surgelazione isocora previene la formazione di cristalli di ghiaccio, preservando l'integrità cellulare e il sapore meglio dei metodi di abbattimento convenzionali. La prevista fusione tra Vandemoortele e Délifrance, che darà vita a un colosso del surgelato da 2.5 miliardi di dollari, sottolinea l'importanza dell'economia di scala in questo sottosegmento. Una maggiore durata di conservazione consente di creare hub di distribuzione regionali, riducendo le emissioni di trasporto per pagnotta e in linea con gli impegni di riduzione dell'Ambito 3.
Analisi geografica
Nel 2024, l'Europa deteneva la quota di mercato maggiore, pari al 33.19%, trainata dalla sua solida cultura della panificazione, da sistemi di vendita al dettaglio avanzati e da normative che incoraggiano l'innovazione pur essendo rigorose. L'introduzione di nuovi limiti UE per gli additivi e la norma sull'approvvigionamento a deforestazione zero del 2025 stanno spingendo i fornitori verso catene di approvvigionamento verificabili, aumentando i costi di conformità ma rafforzando la fiducia dei consumatori. Le discussioni su fusioni e acquisizioni, come quelle tra Kingsmill e Hovis, indicano una razionalizzazione del mercato per affrontare l'inflazione dei costi e gli investimenti in sostenibilità. Inoltre, l'obiettivo dell'organizzazione no-profit WRAP di ridurre le emissioni di gas serra del 50% sta orientando il settore verso imballaggi ecocompatibili e l'adozione di energie rinnovabili negli impianti di produzione. L'Asia-Pacifico, con un CAGR del 5.83%, è la regione in più rapida crescita, sostenuta da una classe media urbana in crescita e dalle agevolazioni commerciali nell'ambito dell'APEC Food Safety Modernisation Framework. I governi stanno rivedendo le politiche nutrizionali, come l'estensione di Nutri-Grade alle bevande da forno da parte di Singapore nel 2025, che sta promuovendo riformulazioni a ridotto contenuto di zucchero. L'implementazione della certificazione Halal in Indonesia e Malesia, pur aggiungendo burocrazia, sta aprendo le porte a mercati di consumatori musulmani più ampi. La regione sta anche fondendo sapori locali e occidentali, come si può vedere in innovazioni come i panini svizzeri al gusto di pandano e i panini ripieni di kimchi.
Il Nord America rimane influente grazie alla forte presenza del marchio e all'automazione avanzata, sebbene la crescita sia modesta a causa della saturazione del mercato. L'iniziativa "Destination Placement" dell'American Bakers Association mira a far fronte alla carenza di manodopera qualificata, mentre i sussidi statali contribuiscono a compensare le spese in conto capitale per forni a basso consumo energetico. Sud America, Medio Oriente e Africa, sebbene con quote di mercato inferiori, stanno registrando una crescita a una cifra media, trainata dall'aumento della popolazione urbana e dal miglioramento della logistica della catena del freddo. In Oman, la prevista fusione tra Salalah Mills e Atyab Food evidenzia le ambizioni regionali di espansione e creazione di un polo di panificazione diversificato. Questi sviluppi in tutte le regioni riflettono un mercato globale della panificazione dinamico che si sta adattando alle normative, alla sostenibilità e alle tendenze dei consumatori.
Panorama competitivo
Con un punteggio di concentrazione di 3 su 10, il mercato dei prodotti da forno presenta un panorama frammentato. Questa frammentazione, determinata da diverse categorie di prodotti, canali di distribuzione e preferenze regionali, consente sia alle multinazionali affermate che agli operatori regionali emergenti di ritagliarsi le proprie nicchie attraverso strategie di posizionamento differenziate. Grandi operatori come Grupo Bimbo, Yamazaki Baking e Mondelez International non solo si stanno consolidando per sfruttare le economie di scala, ma stanno anche investendo in tecnologie di automazione. Questi investimenti sono cruciali, soprattutto considerando che gli studi sulla forza lavoro del settore evidenziano una carenza di manodopera qualificata che colpisce il 73% dei panificatori commerciali. Orientarsi nel labirinto delle normative sulla sicurezza alimentare e sull'etichettatura è diventato un vantaggio competitivo, garantendo alle aziende un migliore accesso al mercato e rafforzando la fiducia dei consumatori.
In tutto il settore, le manovre strategiche sono evidenti: integrazione verticale, passaggio a canali diretti al consumatore e innovazioni incentrate sulla sostenibilità. Questi sforzi non solo affrontano le problematiche relative all'impronta di carbonio, ma danno anche priorità alla qualità e all'accessibilità economica dei prodotti. La Transition Pathway Initiative, nell'analisi dei 26 maggiori produttori alimentari quotati in borsa, sottolinea l'imperativo di una comunicazione più chiara sulle emissioni di Scope 3 e sugli input agricoli. Ciò rappresenta un'opportunità d'oro per le aziende di distinguersi dimostrando la propria responsabilità ambientale attraverso una rendicontazione trasparente e un approvvigionamento sostenibile.
Nonostante la crescente domanda di formulazioni di prodotti salutari e tecnologie di produzione automatizzate, il mercato intravede anche un potenziale di espansione nelle regioni emergenti. Tuttavia, si profilano sfide sotto forma di alternative vegetali, modelli di distribuzione basati su abbonamento e innovazioni negli ingredienti riciclati, che stanno rimodellando i paradigmi tradizionali di produzione e marketing. Per navigare in queste acque, le aziende si stanno rivolgendo a tecnologie avanzate, dai metodi di conservazione tramite congelamento isocoro ai sistemi automatizzati di micro-panificazione, non solo per conquistare quote di mercato, ma anche per affrontare le sfide legate alla disponibilità di manodopera e alla spinta verso catene di approvvigionamento sostenibili.
Leader del settore dei prodotti da forno
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Associata British Foods plc
-
Gruppo Bimbo, SAB de CV
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Mondelēz International, Inc.
-
Yamazaki Baking Co. Ltd
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Arizta AG
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare
Recenti sviluppi del settore
- Aprile 2025: Vandemoortele e Délifrance annunciano l'intenzione di fondersi, creando un nuovo leader mondiale nel mercato dei prodotti da forno surgelati con un fatturato combinato stimato di 2.4 miliardi di euro, migliorando l'offerta di prodotti e accelerando le iniziative di sostenibilità in Europa e Asia.
- Aprile 2025: Commercial Bakeries Corp ha completato l'acquisizione strategica di Hollandia Bakeries Ltd. e Good Food Company Inc., ampliando le sue capacità nel segmento dei biscotti a marchio privato nel Nord America e potenziando la sua rete di panetterie.
- Maggio 2024: Commercial Bakeries Corp ha annunciato l'acquisizione strategica di Imagine Baking, un produttore di prodotti da forno speciali e salutari, focalizzato su prodotti senza glutine e biologici, per migliorare le capacità nel mercato nordamericano dei marchi privati.
Ambito del rapporto sul mercato globale dei prodotti da forno
I prodotti da forno sono preparati con farina o farine derivate da cereali e sono disponibili in un'ampia gamma.
Il mercato globale dei prodotti da forno è segmentato in base al tipo di prodotto, al canale di distribuzione e alla geografia. Il mercato è stato segmentato in base al tipo di prodotto in torte e dolci, biscotti, pane, prodotti per la colazione e altri tipi di prodotti. In base al canale di distribuzione, il mercato è stato segmentato in ipermercati/supermercati, minimarket/alimentari, negozi specializzati, negozi al dettaglio online e altri canali di distribuzione. Infine, in base alla geografia, il mercato è stato segmentato in Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Sud America e Medio Oriente e Africa.
Per ciascun segmento, il dimensionamento e le previsioni del mercato sono stati effettuati in base al valore (in USD).
| Per tipo di prodotto | Pane | ||
| Torte e pasticcini | |||
| Biscotti / Biscotti | |||
| Prodotti per la colazione (ciambelle, muffin, croissant) | |||
| Altri tipi di prodotto | |||
| Per canale di distribuzione | Supermercati/Ipermercati | ||
| Negozi di alimentari e di convenienza | |||
| Negozi di panetteria specializzati | |||
| Vendita al dettaglio online e D2C | |||
| Altri canali | |||
| Modulo | Fresco | ||
| Frozen | |||
| Per geografia | Nord America | Stati Uniti | |
| Canada | |||
| Messico | |||
| Resto del Nord America | |||
| Europa | Germania | ||
| Regno Unito | |||
| Italia | |||
| Francia | |||
| La Spagna | |||
| Olanda | |||
| Polonia | |||
| Belgio | |||
| Svezia | |||
| Resto d'Europa | |||
| Asia-Pacifico | Cina | ||
| India | |||
| Giappone | |||
| Australia | |||
| Indonesia | |||
| Corea del Sud | |||
| Tailandia | |||
| Singapore | |||
| Resto dell'Asia-Pacifico | |||
| Sud America | Brasile | ||
| Argentina | |||
| Colombia | |||
| Cile | |||
| Perù | |||
| Resto del Sud America | |||
| Medio Oriente & Africa | Sud Africa | ||
| Arabia Saudita | |||
| Emirati Arabi Uniti | |||
| Nigeria | |||
| Egitto | |||
| Marocco | |||
| Turchia | |||
| Resto del Medio Oriente e dell'Africa | |||
| Pane |
| Torte e pasticcini |
| Biscotti / Biscotti |
| Prodotti per la colazione (ciambelle, muffin, croissant) |
| Altri tipi di prodotto |
| Supermercati/Ipermercati |
| Negozi di alimentari e di convenienza |
| Negozi di panetteria specializzati |
| Vendita al dettaglio online e D2C |
| Altri canali |
| Fresco |
| Frozen |
| Nord America | Stati Uniti |
| Canada | |
| Messico | |
| Resto del Nord America | |
| Europa | Germania |
| Regno Unito | |
| Italia | |
| Francia | |
| La Spagna | |
| Olanda | |
| Polonia | |
| Belgio | |
| Svezia | |
| Resto d'Europa | |
| Asia-Pacifico | Cina |
| India | |
| Giappone | |
| Australia | |
| Indonesia | |
| Corea del Sud | |
| Tailandia | |
| Singapore | |
| Resto dell'Asia-Pacifico | |
| Sud America | Brasile |
| Argentina | |
| Colombia | |
| Cile | |
| Perù | |
| Resto del Sud America | |
| Medio Oriente & Africa | Sud Africa |
| Arabia Saudita | |
| Emirati Arabi Uniti | |
| Nigeria | |
| Egitto | |
| Marocco | |
| Turchia | |
| Resto del Medio Oriente e dell'Africa |
Domande chiave a cui si risponde nel rapporto
Quanto sarà grande il mercato globale dei prodotti da forno nel 2025 e quale crescita è prevista entro il 2030?
Nel 503.4 il mercato valeva 2025 miliardi di dollari e si prevede che raggiungerà i 628.29 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 4.53%.
Quale categoria di prodotti detiene la quota di fatturato maggiore nel settore della panificazione?
Il pane domina con il 45.41% delle vendite del 2024, sostenuto dal consumo universale e dalla continua innovazione delle ricette.
Quale regione mostra la crescita più rapida?
L'area Asia-Pacifico è in testa con un CAGR del 5.83% fino al 2030, grazie all'aumento dei redditi, all'urbanizzazione e all'evoluzione delle abitudini alimentari.
Quale canale di vendita al dettaglio si sta espandendo più rapidamente?
La vendita al dettaglio online, alimentata dagli abbonamenti diretti al consumatore e dal miglioramento della logistica della catena del freddo, sta crescendo a un CAGR del 9.29%.
Come affrontano le aziende la carenza di manodopera nel settore della panificazione?
Le aziende leader implementano micro-panifici automatizzati e affettatrici robotizzate che riducono il carico di lavoro manuale garantendo al contempo una qualità costante del prodotto.
Pagina aggiornata l'ultima volta il: 9 ottobre 2025