Periodo di studio | 2020 - 2030 |
Anno base per la stima | 2024 |
Periodo dei dati di previsione | 2025 - 2030 |
Dimensione del mercato (2025) | 36.39 miliardo di dollari |
Dimensione del mercato (2030) | 46.05 miliardo di dollari |
CAGR (2025-2030) | 4.82% |
Concentrazione del mercato | Medio |
Principali giocatori*Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare |
Analisi del mercato della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico
Si stima che il mercato della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico valga 36.39 miliardi di USD nel 2025 e che raggiungerà i 46.05 miliardi di USD entro il 2030, con un CAGR del 4.82% nel periodo di previsione (2025-2030).
La rapida industrializzazione ha portato a una significativa produzione di rifiuti, sia solidi che liquidi, in vari settori industriali in Cina, tra cui zucchero, cellulosa e carta, lavorazione alimentare, distillerie, caseifici, concerie e altro ancora. Nonostante le misure di controllo dell'inquinamento siano obbligatorie, questi rifiuti sono spesso trattati in modo inadeguato prima di essere scaricati sulla terraferma o nei corsi d'acqua, con conseguente notevole inquinamento ambientale e rischi per la salute.
Nel 2022, la Cina ha prodotto la sbalorditiva cifra di 41 miliardi di tonnellate di rifiuti solidi industriali regolari, di cui solo circa un quarto è stato smaltito correttamente. Questi rifiuti solidi industriali comprendono scorie, ceneri volanti e scorie di fornace. L'industria della produzione di energia elettrica e termica è stata la più grande contribuente, rappresentando oltre il 22% dei rifiuti totali.
Le prime cinque industrie che generano rifiuti solidi sono state responsabili di ben 3.2 miliardi di tonnellate metriche, come riportato dal Ministero dell'Ecologia e dell'Ambiente della Repubblica Popolare Cinese. Nel frattempo, in Giappone, l'anno fiscale 2022 ha visto la generazione di circa 40 milioni di tonnellate metriche di rifiuti. I rifiuti domestici hanno dominato le cifre, costituendo oltre 28.4 milioni di tonnellate metriche, mentre i rifiuti aziendali sono stati notevolmente inferiori.
Le tendenze recenti indicano che contenitori e materiali di imballaggio, in particolare quelli di plastica utilizzati per alimenti e bevande, sono stati i principali responsabili dei rifiuti domestici in Giappone. Con un tasso di incenerimento dei rifiuti urbani prossimo al 75%, l'incenerimento si distingue come il metodo di trattamento dei rifiuti predominante in Giappone, in grado di ridurre significativamente il volume dei rifiuti. Tuttavia, nonostante i progressi nelle tecnologie di filtraggio che frenano il rilascio di fumi, il processo emette ancora gas serra, esacerbando l'inquinamento atmosferico e le preoccupazioni relative al riscaldamento globale.
Il tasso di riciclaggio del Giappone è rimasto stagnante intorno al 20% negli ultimi dieci anni, il che lo rende uno dei più bassi tra le nazioni industrializzate. Il fascino delle scatole di cibo da asporto e delle bottiglie in PET dei distributori automatici ha intensificato le preoccupazioni sui rifiuti di plastica. In India, la produzione di rifiuti pericolosi è aumentata di oltre il 30% anno su anno nell'anno fiscale 2022. Anche i rifiuti elettronici hanno registrato un aumento annuale costante dal 2018, superando il traguardo di 1.6 milioni di tonnellate metriche nel 2022.
Nell'anno fiscale 2023, l'India è riuscita a elaborare oltre il 75% dei rifiuti generati. Tuttavia, con tassi di riciclaggio che superano di poco il 30% per la maggior parte dei tipi di rifiuti, lo smaltimento in discarica rimane un metodo prevalente, come dimostra il fatto che solo il 20% dei rifiuti di plastica viene riciclato. Il panorama della gestione dei rifiuti in India presenta alcune delle discariche più grandi del mondo, in particolare a Mumbai e Nuova Delhi. Altri metodi di trattamento dei rifiuti prevalenti includono l'incenerimento e il compostaggio.
A partire dall'anno fiscale 2023, l'India vantava 73 impianti di compostaggio in costruzione e 2,285 operativi. Una gestione efficace dei rifiuti in India spesso richiede una combinazione di metodi di trattamento personalizzati in base alle caratteristiche uniche di ogni flusso di rifiuti.
In conclusione, la rapida industrializzazione in paesi come Cina, Giappone e India ha portato a notevoli sfide nella gestione dei rifiuti. Mentre ogni paese ha adottato vari metodi per gestire i rifiuti, tra cui incenerimento, riciclaggio e compostaggio, l'efficacia di questi metodi varia.
La Cina affronta un enorme volume di rifiuti industriali, il Giappone lotta con bassi tassi di riciclaggio e alti rifiuti di plastica, e l'India ha a che fare con grandi discariche e una crescente quantità di rifiuti pericolosi ed elettronici. Per affrontare queste sfide è necessario un approccio completo che combini tecnologie di trattamento dei rifiuti migliorate, un'applicazione più rigorosa delle misure di controllo dell'inquinamento e una maggiore consapevolezza e partecipazione del pubblico agli sforzi di riciclaggio. Solo attraverso tali strategie multiformi queste nazioni possono sperare di mitigare gli impatti ambientali e sulla salute dei rifiuti industriali.
Tendenze del mercato della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico
Il segmento delle costruzioni e delle demolizioni domina il mercato
La rapida urbanizzazione nelle economie in via di sviluppo nella regione APAC, in particolare in Cina e India, è un catalizzatore chiave per la crescita del mercato. L'impennata dell'urbanizzazione stimola le attività di costruzione intensificate, portando a un aumento dei rifiuti da costruzione e demolizione. Il settore edile indiano produce annualmente 150-500 milioni di tonnellate di rifiuti da costruzione e demolizione (C&D), con conseguenti sfide come lo scarico non autorizzato e lo smaltimento improprio.
Uno studio recente di CSE, pubblicato a dicembre 2023, evidenzia che l'India vanta circa 27 impianti di smaltimento rifiuti C&D operativi. Queste strutture trattano collettivamente circa 13,000-14,000 tonnellate al giorno. Ci sono altri 26-27 impianti di smaltimento rifiuti C&D in costruzione o proposti in varie città.
La National Highways Authority of India emerge come un consumatore chiave di rifiuti riciclati, completato da progetti di metropolitana e iniziative infrastrutturali espansive in tutta la nazione. Anche i progetti di riqualificazione urbana sono in aumento. Mentre queste iniziative promettono un significativo progresso economico per l'India, generano contemporaneamente grandi quantità di rifiuti C&D, sottolineando l'urgente necessità di un riciclaggio e una gestione efficaci.
Nel 2022, la Cina ha trattato 1.8 miliardi di tonnellate di rifiuti edili, con le sole città di grandi e medie dimensioni che hanno contribuito per oltre due miliardi di tonnellate. Questa disparità evidenzia un divario tra la produzione di rifiuti e la capacità di trattamento. In Giappone, i rifiuti edili costituiscono circa il 40% del totale annuo di rifiuti, con proiezioni di un aumento del 70% entro il 2025 se non affrontato.
I continui investimenti governativi in infrastrutture pubbliche, insieme allo sviluppo di strutture commerciali, edifici aziendali e cluster industriali, hanno stimolato sia la generazione di rifiuti da demolizione che le opportunità di riciclaggio. L'enfasi accresciuta sullo sviluppo delle infrastrutture in economie in crescita come Cina, Giappone e India sta spingendo la domanda di mercato.
Costruttori e sviluppatori si stanno sempre più rivolgendo a materiali edili riciclati, attratti dalla loro convenienza, dai benefici ambientali e dalla rapida reperibilità. Tuttavia, molte nazioni APAC si scontrano con capacità limitate di riciclaggio e riutilizzo dei detriti edili. In risposta, i governi regionali stanno istituendo strutture di riciclaggio e potenziando la catena del valore per sostenere gli sforzi di riciclaggio.
In conclusione, la rapida urbanizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture nell'area Asia-Pacifico, in particolare in Cina, India e Giappone, stanno determinando significativi aumenti nei rifiuti da costruzione e demolizione. Sebbene ciò presenti delle sfide, offre anche notevoli opportunità per l'industria del riciclaggio.
I governi e i settori privati devono collaborare per migliorare le capacità di riciclaggio e sviluppare sistemi efficienti di gestione dei rifiuti. In questo modo, possono mitigare gli impatti ambientali, promuovere lo sviluppo sostenibile e capitalizzare i benefici economici del riciclaggio dei materiali da costruzione.
La Cina domina il mercato
Lo sviluppo economico della Cina negli ultimi tre decenni ha portato a un livello di consumo e attività economica che sarebbe stato inimmaginabile per la maggior parte della sua popolazione tre decenni fa. La rapida industrializzazione in Cina non ha solo stimolato le attività industriali, ma ha anche portato a un'ondata di rifiuti industriali.
Questa fiorente industrializzazione è stata un catalizzatore primario per la crescita del mercato nazionale della gestione dei rifiuti industriali. Nel 2022, la Cina ha prodotto ben 41 miliardi di tonnellate di rifiuti industriali solidi regolari, di cui circa il 25% è stato smaltito. Questi rifiuti industriali solidi comprendono scorie, ceneri volanti e scorie di fornace.
Del totale, 0.89 miliardi di tonnellate metriche sono state smaltite nel 2022. Attualmente, la maggior parte delle aziende cinesi di costruzione e demolizione (C&D) agiscono principalmente come entità di trasporto dei rifiuti, facilitando il trasferimento dei rifiuti, mentre solo una manciata è coinvolta nell'effettivo riciclaggio e smaltimento dei rifiuti C&D.
La fiorente industria mineraria cinese ha stimolato lo sviluppo di macchinari per lo smaltimento dei rifiuti domestici. Tuttavia, quando si tratta di apparecchiature per lo screening dei rifiuti, le versioni nazionali cinesi sono in ritardo in termini di efficienza rispetto alle loro controparti estere. Nel 2022, la Cina ha trattato 1.8 miliardi di tonnellate di rifiuti edili. In particolare, le città di grandi e medie dimensioni hanno contribuito con oltre due miliardi di tonnellate di questi rifiuti edili.
Questa discrepanza evidenzia un divario tra i rifiuti generati e la capacità di elaborazione della nazione. Per affrontare le sfide poste dai rifiuti industriali, la Cina ha attivamente applicato e rafforzato le normative ambientali. Tali normative non solo affrontano le sfide poste dai rifiuti industriali, ma incentivano anche le aziende a investire in soluzioni avanzate per la gestione dei rifiuti.
Storicamente, la Cina è stata un importante importatore di rifiuti industriali ed elettronici dagli Stati Uniti e dall'Europa. Tuttavia, con l'introduzione di normative più severe sull'importazione di rifiuti negli ultimi anni, la Cina non solo ha rimodellato le dinamiche del commercio globale dei rifiuti, ma ha anche rafforzato le sue capacità di gestione dei rifiuti nazionali. Inoltre, investimenti significativi nelle infrastrutture di gestione dei rifiuti, come impianti di riciclaggio e impianti di conversione dei rifiuti in energia, stanno alimentando la crescita del mercato in Cina.
La rapida industrializzazione e la crescita economica della Cina hanno avuto un impatto significativo sul mercato della gestione dei rifiuti industriali. Gli sforzi del paese per far rispettare rigide normative ambientali e investire in soluzioni avanzate per la gestione dei rifiuti sono passi cruciali per affrontare le sfide poste dai rifiuti industriali. Mentre la Cina continua a sviluppare la sua infrastruttura e le sue capacità di gestione dei rifiuti, è pronta a diventare un leader nelle pratiche di gestione dei rifiuti sostenibili, dando l'esempio alle altre nazioni.
Panoramica del settore della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico
Le principali economie, in particolare Cina e India, dominano il mercato della gestione dei rifiuti industriali APAC, determinandone un'elevata concentrazione. Questa concentrazione è ulteriormente alimentata da rigide normative governative, rapida urbanizzazione, crescita economica e rapida adozione di tecnologie avanzate.
Tecnologie come sensori intelligenti, intelligenza artificiale e analisi dei dati stanno rivoluzionando i processi di raccolta, separazione e riciclaggio dei rifiuti, con una maggiore adozione in Cina e India. Nel tentativo di combattere l'inquinamento industriale e promuovere la sostenibilità, i governi dell'area Asia-Pacifico, in particolare in Cina e India, stanno introducendo normative severe.
Per le aziende, aderire a queste normative sottolinea l'importanza di investire in soluzioni avanzate di gestione dei rifiuti. I principali attori di questo mercato includono Veolia Environnement SA, China Everbright Environment Group Ltd, Sembcorp Industries Ltd, Hitachi Zosen Corporation e Daiseki Co. Ltd.
Il mercato della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico è pronto per una crescita significativa, guidata dalle forze combinate di pressione normativa, progressi tecnologici ed espansione economica. Poiché le principali economie continuano a guidare l'adozione di pratiche avanzate di gestione dei rifiuti, il mercato probabilmente vedrà maggiori investimenti e innovazioni, garantendo uno sviluppo industriale sostenibile nella regione.
Leader del mercato della gestione dei rifiuti industriali dell'Asia-Pacifico
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Veolia Environnement SA
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Gruppo ambientale Everbright della Cina Ltd
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Sembcorp Industries Ltd
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HitachiZosen Corporation
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Società Daiseki
- *Disclaimer: i giocatori principali sono ordinati senza un ordine particolare
Notizie sul mercato della gestione dei rifiuti industriali dell'Asia-Pacifico
- Marzo 2024: Bina Darulaman (BDB) ha collaborato con un'azienda cinese per affrontare un progetto di gestione dei rifiuti industriali. Raja Shahreen Raja Othman, direttore esecutivo di BDB, ha sottolineato che questa collaborazione è in linea con il Kedah Development Plan 2035 (PPK 2035) ed è un pilastro della rinnovata direzione strategica dell'organizzazione. La partnership globale cerca di unire i punti di forza di entrambe le aziende, offrendo soluzioni efficaci per la gestione dei rifiuti industriali. Queste soluzioni mirano a mitigare i danni ambientali, promuovere pratiche sostenibili e garantire la conformità a tutte le normative.
- Febbraio 2024: Bollegraaf, il principale produttore di impianti di riciclaggio, ha collaborato con Greyparrot, un pioniere nell'analisi dei rifiuti tramite intelligenza artificiale, per migliorare le pratiche globali di gestione dei rifiuti. Bollegraaf trasferisce la sua attività di visione tramite intelligenza artificiale a Greyparrot e investe 12.8 milioni di USD in contanti. Tuttavia, non manterrà il controllo sulla società. Inoltre, Bollegraaf aiuterà Greyparrot nella distribuzione della sua tecnologia Analyzer, che impiega telecamere AI per monitorare i rifiuti negli impianti di riciclaggio in 14 paesi.
Segmentazione del settore della gestione dei rifiuti industriali Asia-Pacifico
La gestione dei rifiuti industriali comprende la raccolta, il trasporto, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti generati dalle organizzazioni. Questi rifiuti possono variare da terreni contaminati e pesticidi secchi a sottoprodotti chimici pericolosi. L'obiettivo principale di questo processo è garantire uno smaltimento dei rifiuti responsabile ed efficiente, riducendo al minimo sia l'impatto ambientale che i costi per l'organizzazione.
Il rapporto contiene un'analisi completa del contesto del mercato della gestione dei rifiuti industriali APAC, tra cui la valutazione dell'economia e il contributo dei settori nell'economia, la panoramica del mercato, la stima delle dimensioni del mercato per segmenti chiave, le tendenze emergenti nei segmenti di mercato, le dinamiche di mercato e le tendenze geografiche e l'impatto del COVID-19. Il mercato studiato è segmentato per servizio (riciclaggio, incenerimento e discarica), tipo di rifiuto (rifiuti da costruzione e demolizione, rifiuti di produzione, rifiuti agricoli, rifiuti chimici, rifiuti minerari, rifiuti di petrolio e gas, rifiuti nucleari e altri tipi di rifiuti) e paese (Cina, India, Giappone, Corea del Sud e resto dell'Asia-Pacifico). Il rapporto offre dimensioni di mercato e previsioni in valore (USD) per tutti i segmenti sopra indicati.
Per servizio | Riciclaggio |
Incenerimento | |
discarica | |
Per tipo di rifiuto | Rifiuti da costruzione e demolizione |
Rifiuti di produzione | |
Rifiuti agricoli | |
Rifiuti chimici | |
Rifiuti minerari | |
Rifiuti di petrolio e gas | |
Scorie nucleari | |
Altri tipi di rifiuti | |
Per Nazione | India |
Cina | |
Giappone | |
Corea del Sud | |
Resto dell'Asia-Pacifico |
Domande frequenti sulla ricerca di mercato sulla gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico
Quanto è grande il mercato della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico?
Si prevede che il mercato della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico raggiungerà i 36.39 miliardi di USD nel 2025 e crescerà a un CAGR del 4.82% per raggiungere i 46.05 miliardi di USD entro il 2030.
Qual è la dimensione attuale del mercato della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico?
Nel 2025, si prevede che il mercato della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico raggiungerà i 36.39 miliardi di dollari.
Chi sono i principali attori del mercato della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico?
Veolia Environnement SA, China Everbright Environment Group Ltd, Sembcorp Industries Ltd, Hitachi Zosen Corporation e Daiseki Co., Ltd sono le principali aziende che operano nel mercato della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico.
In quali anni rientra questo mercato della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico e qual era la dimensione del mercato nel 2024?
Nel 2024, la dimensione del mercato Asia-Pacific Industrial Waste Management è stata stimata in 34.64 miliardi di USD. Il rapporto copre la dimensione storica del mercato Asia-Pacific Industrial Waste Management per gli anni: 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024. Il rapporto prevede anche la dimensione del mercato Asia-Pacific Industrial Waste Management per gli anni: 2025, 2026, 2027, 2028, 2029 e 2030.
Rapporto sul settore della gestione dei rifiuti industriali nell'area Asia-Pacifico
Statistiche per la quota di mercato, le dimensioni e il tasso di crescita dei ricavi di Asia-Pacific Industrial Waste Management del 2025, create da Mordor Intelligence™ Industry Reports. L'analisi di Asia-Pacific Industrial Waste Management include una previsione di mercato per il periodo 2025-2030 e una panoramica storica. Ottieni un campione di questa analisi di settore come report PDF scaricabile gratuitamente.